Secondo le notizie di Deep Tide TechFlow, il 30 dicembre, i risultati dell'indagine sulla conoscenza delle criptovalute del 2024 pubblicati da Crypto Literacy mostrano che il riconoscimento degli asset digitali tra gli intervistati è notevolmente aumentato. L'indagine ha rivelato che il 98,6% degli intervistati che si considerano ben informati possiede criptovalute, mentre solo il 32% degli intervistati con una comprensione limitata possiede criptovalute. Le scoperte chiave dell'indagine includono:

  • La possibilità che gli intervistati con conoscenze avanzate possiedano criptovalute è tre volte maggiore rispetto a quelli con conoscenze limitate; il 31,8% degli intervistati dichiara di avere una buona conoscenza delle criptovalute, rispetto all'11,0% del 2022;

  • Il 29% degli intervistati considera le criptovalute come una strategia di pensionamento a lungo termine, il 22% le utilizza per il trading quotidiano;

  • Il 59% degli intervistati ritiene che la chiarezza normativa sia il compito più importante per il nuovo governo;

  • La percentuale di intervistati che considera le criptovalute "estremamente pericolose" è scesa dal 43,1% al 35,2%, con un numero maggiore di persone che le vede come "un certo rischio" o "neutre"; il 26,6% degli intervistati ha ancora dei dubbi sulla fonte di valore delle criptovalute;

  • Solo il 22% degli intervistati ha identificato correttamente l'importanza della chiave privata, il 14% comprende le funzioni del DeFi, e il 9% sa quale sia il ruolo dello staking nell'ecosistema blockchain.