Bitcoin potrebbe essere diventato un asset di investimento legittimo da affiancare agli asset tradizionali come azioni, materie prime e obbligazioni.

Autore dell'articolo: Prem Reginald

Fonte: CoinGecko

Articolo tradotto da: Ada, MetaEra

Bitcoin è stato definito "la moneta magica di Internet" e potrebbe essere diventato un asset di investimento legittimo da affiancare agli asset tradizionali come azioni, materie prime e obbligazioni. Guardando ai rendimenti degli ultimi 10 anni, Bitcoin ha davvero brillato, con un ritorno del 26.931,1%. Immagina se avessi investito 100 dollari nel 2014, oggi varrebbero 26.931,1 dollari. Nonostante questi dati siano molto impressionanti, ciò che è importante è osservare la sua performance rispetto ad altri asset sia nel breve che nel lungo termine.

Quale asset ha avuto la migliore performance negli ultimi 1 anno, 3 anni, 5 anni, 10 anni?

Le performance su diversi orizzonti temporali possono rivelare i punti di forza e di debolezza di ciascun asset. Nel 2024, Bitcoin è l'asset con la migliore performance, con un rendimento del 129,0%, evidenziando il suo alto potenziale di crescita. Subito dopo c'è l'oro, con un rendimento stabile fino ad oggi (YTD) del 32,2%, che dimostra la sua affidabilità come mezzo tradizionale di conservazione del valore. L'indice S&P 500 rimane forte, con un rendimento del 28,3%. Tuttavia, il petrolio ha registrato un calo, con un rendimento di -0,13%, mentre il rendimento dei titoli di Stato statunitensi è moderato, con un rendimento dei titoli a 5 anni del 5,3% e un rendimento dei titoli a 10 anni leggermente superiore, all'8,2%.

Nel contesto di un periodo di quasi un anno, la performance di Bitcoin continua a superare gli altri asset con un rendimento del 153,1%. L'oro ha registrato un rendimento del 34,8%, seguito dall'indice S&P 500 con un rendimento del 33,1%. Le forti performance di questi tre asset indicano la stabilità del mercato nell'ultimo anno. Tuttavia, i titoli di Stato statunitensi riflettono una sensibilità ai cambiamenti economici, con rendimenti dei titoli a 5 anni e a 10 anni rispettivamente del -4,3% e del -2,6%. Questi numeri indicano che i titoli possono oscillare con i cambiamenti nei tassi di interesse e nelle politiche fiscali.

Negli ultimi tre anni, con la crescente domanda di stabilità economica, il panorama delle performance degli asset ha subito cambiamenti. I titoli di Stato statunitensi hanno guidato, con un rendimento straordinario dei titoli a 5 anni del 267,8%, seguiti dai titoli a 10 anni con un rendimento del 218,0%. In questo periodo, Bitcoin ha registrato un rendimento del 79,0%, mentre l'oro ha fornito una protezione sicura con un rendimento robusto del 53,1% in un contesto di incertezza del mercato. Il petrolio è stato l'unico asset a mostrare performance deludenti, con un rendimento di solo il 6,1%.

Su un orizzonte di cinque anni, Bitcoin si è piazzato al primo posto, con un rendimento straordinario del 1.283,6%. L'indice S&P 500 e l'oro hanno registrato rispettivamente rendimenti del 96,7% e dell'84,6%, offrendo entrambi guadagni sostanziali e stabili. Anche i titoli di Stato hanno avuto buone performance, con un rendimento dei titoli a 5 anni del 157,1% e dei titoli a 10 anni del 149,9%. La crescita del petrolio è stata limitata, con un rendimento del 25,3%, risultando poco attraente per gli investimenti a lungo termine. Questo periodo ha mostrato Bitcoin all'interno di una finestra di investimento a medio termine.

potenziale di ottenere rendimenti elevati, mentre la crescita costante di azioni e oro ha svolto un ruolo equilibrante.

Su un orizzonte di dieci anni, la crescita di Bitcoin ha raggiunto un'incredibile percentuale del 26.931,1%, confermando il suo potenziale di investimento trasformativo per i primi investitori. Anche se altri asset sono rimasti indietro, continuano a offrire rendimenti stabili, con l'indice S&P 500 che ha registrato un rendimento del 193,3% e l'oro del 125,8%. I titoli di Stato hanno mantenuto il loro valore, con un rendimento dei titoli a 5 anni del 157,1% e dei titoli a 10 anni dell'86,8%. Tuttavia, il rendimento del petrolio è stato solo del 4,3%, mostrando performance inferiori. La visione a lungo termine di questo decennio ha rivelato il posto di Bitcoin come asset con il più alto potenziale di crescita, mentre oro, obbligazioni e azioni offrono opzioni alternative più sicure e con rendimenti più bassi per gli investitori avversi al rischio. Tuttavia, Bitcoin rimane un asset relativamente nuovo, con una capitalizzazione di mercato molto inferiore a quella di altri asset tradizionali, ma questa base più piccola consente una crescita più rapida.

Negli ultimi 10 anni, la volatilità di Bitcoin è stata molto elevata?

Negli ultimi dieci anni, i notevoli guadagni di Bitcoin sono stati accompagnati da una significativa volatilità. Il prezzo di Bitcoin è sceso fino a 172,15 dollari e ha raggiunto un picco di 103.679 dollari. La figura sottostante mostra chiaramente i cicli di Bitcoin in corrispondenza degli halving che si verificano ogni quattro anni. In questo periodo di 10 anni, ci sono stati 2 cicli di "bull market", avvenuti nel 2017-2018 e nel 2020-2021, e attualmente ci troviamo in un nuovo ciclo. Alla fine di ogni ciclo, il prezzo di Bitcoin tende a scendere di oltre il 70% dal picco. Questa intensa volatilità dei prezzi mette in evidenza la natura ad alto rischio e alto rendimento di Bitcoin, che lo rende attraente per gli investitori in cerca di crescita, ma è piuttosto sfidante per quelli che cercano stabilità.

La performance di Bitcoin è correlata ad altri asset?

Oltre alla volatilità, la relazione tra Bitcoin e altri asset principali (come l'indice S&P 500 e l'oro) rivela ulteriormente la sua unicità. L'analisi della correlazione rivela come Bitcoin si allinei o meno ai mercati tradizionali:

Bitcoin e indice S&P 500

Nel corso degli anni, la correlazione di Bitcoin con l'indice S&P 500 (come mostrato dalla linea blu) è stata instabile, spesso vicina allo zero, fino al 2018. Questa bassa correlazione indica che, in quel periodo, Bitcoin ha operato in gran parte in modo indipendente dal mercato azionario. Tuttavia, dal 2020, la relazione tra i due si è rafforzata, con legami più stretti tra Bitcoin e le azioni durante eventi significativi come la pandemia di COVID-19, con i prezzi che si sono allineati con i picchi di Bitcoin nel 2018, 2020 e 2024.

Bitcoin e oro

Per quanto riguarda l'oro, la correlazione con Bitcoin e quella con l'indice S&P 500 mostrano una relazione inversa. Ciò indica che, sebbene Bitcoin e oro (come mostrato dalla linea verde) siano entrambi considerati investimenti alternativi, tendono a muoversi in modo indipendente. Si osserva inoltre che questa correlazione è opposta all'andamento del prezzo di Bitcoin: quando il prezzo aumenta, la correlazione diminuisce e viceversa. Ciò suggerisce che quando Bitcoin ha una performance scarsa, gli investitori tendono a rivolgersi agli investimenti in oro. Tuttavia, durante eventi macroeconomici, la correlazione tende a mostrare picchi temporanei, riflettendo la risposta di entrambi gli asset a condizioni di mercato simili in quel periodo. Nonostante ciò, Bitcoin non ha ancora completamente stabilito la sua posizione come equivalente digitale dell'oro.

Confronto decennale tra Bitcoin e asset tradizionali

Nel contesto di un arco temporale di 10 anni, il rendimento del prezzo di Bitcoin rispetto ad asset tradizionali è il seguente: