L'ex ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner ha affermato che la Banca Centrale Europea (BCE) e la Bundesbank dovrebbero valutare asset crittografici come Bitcoin per rafforzare le loro politiche di riserva.
Secondo il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, Lindner ha affermato che la BCE e la Bundesbank dovrebbero rivedere le loro strategie di riserva.
Lindner ha sottolineato che gli asset digitali come Bitcoin potrebbero essere una potenziale opzione per aumentare la durabilità delle riserve.
Secondo la BBC, nel 2024, le riserve della Bundesbank ammontano a 324,4 miliardi di euro e quelle della BCE a 40 miliardi di euro, con un totale di riserve che raggiunge i 364 miliardi di euro.
Lindner ha affermato che le risorse digitali, così come le riserve tradizionali, possono essere importanti per la stabilità finanziaria nazionale e regionale e che questo passo può aumentare la diversità economica.
Ha affermato che l'offerta limitata di Bitcoin e la struttura decentralizzata hanno il potenziale per contribuire alle politiche di riserva a lungo termine.
La possibilità per la BCE e la Bundesbank di includere le criptovalute nelle proprie riserve è vista come un passo importante verso la digitalizzazione del mondo della finanza. Tuttavia, si sottolinea che le autorità dovrebbero effettuare un'analisi dettagliata sulla fattibilità e sui rischi potenziali di tale politica.
Negli ultimi tempi l'idea di includere le criptovalute nelle riserve statali ha iniziato a farsi strada sempre più spesso con le dichiarazioni di diversi paesi. È motivo di grande curiosità il modo in cui la proposta di Lindner si rifletterà nelle politiche finanziarie europee.