Riguardo all'ETF spot di Ethereum, la situazione attuale è che, a causa dell'incertezza dell'ambiente normativo, i suoi emittenti non hanno scelto di mettere in staking l'Ethereum (ETH) investito. Tuttavia, con la possibile reintroduzione di Trump nella politica, il mercato ha un atteggiamento ottimista, ritenendo che, una volta al potere, Trump potrebbe fornire indicazioni più chiare sulle politiche di regolamentazione relative alle criptovalute, in particolare per quanto riguarda lo staking di Ethereum. Questa aspettativa potrebbe spianare la strada per l'ingresso di partecipanti istituzionali e del tradizionale settore finanziario nel campo di Ethereum, aumentando così l'attrattiva di ETH come un'attività a lungo termine in grado di generare rendimenti stabili.
Sebbene la fornitura totale di Ethereum sia attualmente ai massimi livelli da aprile 2023, il numero di Ethereum "bruciati" attraverso le commissioni di transazione è aumentato da settembre. Questa tendenza indica che il tasso di crescita dell'offerta di Ethereum sta gradualmente rallentando.
Inoltre, dopo il lancio del progetto di finanza decentralizzata (DeFi) da parte della famiglia Trump, il tema della DeFi conforme ha suscitato ampie discussioni. È interessante notare che la posizione preferita del fondo criptovalutario di Trump non è Bitcoin (BTC), ma Ethereum (ETH). Allo stesso tempo, tra le criptovalute apprezzate dal capitale tradizionale, ETH è anche tra le prime. Pertanto, quando BTC subisce un ritracciamento, il rapporto qualità-prezzo di ETH potrebbe diventare ancora più evidente.
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