Il mercato degli investimenti globale è entrato nella stagione delle vacanze natalizie la scorsa settimana; poiché l'Europa e gli Stati Uniti sono stati i principali motori di questa bull run del Bitcoin, le vacanze hanno portato a una diminuzione degli acquisti da parte degli investitori occidentali. Con gli investitori asiatici e del Medio Oriente che vendono secondo le abitudini passate, il calo dei prezzi nel mercato delle criptovalute non ha sollevato troppi problemi. Il prezzo del Bitcoin è sceso da 97.000 dollari a 94.000 dollari, con un calo settimanale di circa il 5%, mentre l'Ethereum è sceso da 3.500 dollari a 3.300 dollari, con un calo settimanale complessivo di circa il 4%.

Tuttavia, la Corea del Sud potrebbe essere una delle rare eccezioni; a causa delle turbolenze politiche, la popolazione ha iniziato a comprare criptovalute, rendendo la Corea del Sud il principale acquirente in Asia in questo periodo. Jeff Park, responsabile della strategia di Bitwise, ha sottolineato che il parlamento sudcoreano ha recentemente approvato una mozione per tentare di destituire il primo ministro e presidente ad interim; la notizia della destituzione del presidente ad interim ha portato a un forte deprezzamento del won, aumentando ulteriormente la popolarità delle criptovalute come strumento di riserva di valore.

A causa delle rigide politiche di controllo dei capitali, i prezzi degli asset crittografici nelle borse sudcoreane sono solitamente superiori a quelli del mercato internazionale. Attualmente, il prezzo del Bitcoin sulla borsa sudcoreana Upbit è di 144.450.000 won (circa 98.000 dollari), mentre su Coinbase negli Stati Uniti è di 95.100 dollari, mostrando un significativo premio 'kimchi', il che rappresenta un forte acquisto di Bitcoin da parte degli investitori al dettaglio coreani, con volumi di transazione paragonabili a quelli del mercato azionario coreano.

Inoltre, stiamo vedendo sempre più aziende adottare il Bitcoin per trasformarsi in società di investimento. La società di gestione dell'energia americana KULR Technology Group ha annunciato il 26 dicembre di adottare una strategia di investimento in Bitcoin, acquistando 217,18 BTC per un totale di circa 21 milioni di dollari. Questa transazione ha avuto un prezzo medio di 96.556,53 dollari per Bitcoin, e la società ha affermato che questo acquisto è il primo passo del suo piano di acquisto multiplo.

Inoltre, l'azienda ha collaborato con Coinbase Prime per fornire servizi di custodia di portafogli di livello istituzionale e servizi di trading USDC, con l'intenzione di investire fino al 90% del cash surplus in Bitcoin. Dopo l'annuncio, il suo prezzo delle azioni è aumentato del 40,35% in 24 ore, mostrando che il mercato ha chiaramente accolto questa strategia.

Sotto la bandiera della deregulation del governo Trump, stanno nascendo sempre più nuovi prodotti di investimento innovativi. In questo numero parleremo del prodotto "Bitcoin Standard Corporate ETF" proposto da Bitwise, esplorando gli obiettivi di questo fondo attivo e l'impatto sulla volontà degli investitori istituzionali di investire in Bitcoin.



A. Il 23 dicembre, Cryptoquant: la domanda di Bitcoin è aumentata, con l'offerta scesa ai minimi dal 2020.

Secondo i dati di Cryptoquant, la domanda di Bitcoin sta crescendo rapidamente, mentre la liquidità dei venditori è scesa ai livelli più bassi dal 2020. La domanda di mercato sta superando l'offerta; da settembre 2024, la domanda mensile di Bitcoin è aumentata a 228.000 BTC, ma l'offerta di Bitcoin disponibile è diminuita drasticamente. Queste fonti di offerta includono exchange di criptovalute, piattaforme di trading OTC, miner e Bitcoin detenuti da Grayscale Bitcoin Trust.

Inoltre, gli investitori a lungo termine sono attivamente entrati nel mercato, con l'ammontare detenuto dagli "indirizzi di accumulo" del Bitcoin che ha raggiunto un nuovo massimo di incremento mensile di 495.000 BTC, mentre le scorte di Bitcoin nelle piattaforme OTC sono diminuite di 26.000 BTC, con una riduzione ulteriore di 40.000 BTC dal 20 novembre. Il team di analisi ritiene che le piattaforme OTC servano principalmente istituzioni e grandi acquirenti, riflettendo una domanda nettamente superiore all'offerta.

Fino ad ora, la liquidità dei venditori di Bitcoin è scesa a 33,97 milioni di BTC, con una riduzione di 678.000 BTC dall'inizio dell'anno, riducendo ulteriormente la pressione di vendita sul mercato. Inoltre, la proporzione di liquidità (il numero di mesi in cui le scorte attuali possono soddisfare la domanda) è scesa da 41 mesi a ottobre a 6,6 mesi, indicando che la domanda di Bitcoin sta crescendo rapidamente, mentre l'offerta e la liquidità sono chiaramente diminuite.

B. Il 24 dicembre, MicroStrategy ha nuovamente acquistato 5.262 Bitcoin, senza temere il ritracciamento dei prezzi.

Secondo il fondatore di MicroStrategy, Michael Saylor, in un post sulla comunità X, l'azienda ha annunciato lunedì di aver nuovamente acquistato Bitcoin, questa volta con un budget inferiore a 1 miliardo di dollari, acquistando 5.262 BTC. Questo acquisto è stato più conservativo rispetto ai precedenti acquisti significativi, con un prezzo medio di 106.662 dollari per Bitcoin, e rappresenta un acquisto a intervalli regolari prima del ritracciamento del Bitcoin, senza un grande impatto sulla posizione.

L'azienda attualmente detiene 444.262 BTC in Bitcoin, la maggior parte dei quali è stata acquistata prima del ritracciamento del prezzo del Bitcoin. Finora, MicroStrategy ha speso un totale di 27,7 miliardi di dollari per acquistare Bitcoin, il cui valore attuale è aumentato a 42,6 miliardi di dollari; anche se il prezzo del Bitcoin è recentemente sceso, i profitti rimangono straordinari, con un aumento accumulato del 54%.

Un'altra azienda giapponese, Metaplanet, ha anche dichiarato di avere fiducia, annunciando tramite un comunicato stampa di aver acquistato quasi 620 BTC, il che rappresenta il suo acquisto unico più grande. Questa transazione è stata finanziata tramite l'emissione di obbligazioni senza interessi, e i fondi raccolti, circa 60,6 milioni di dollari, sono stati investiti in Bitcoin, portando il totale detenuto a 1.762 BTC, con un valore totale di circa 168 milioni di dollari, spingendo il suo prezzo delle azioni a salire.

C. Il 25 dicembre CoinShares: anche se il prezzo del Bitcoin è sceso, ha comunque ottenuto afflussi netti di capitali.

La volatilità del prezzo del Bitcoin è fortemente correlata ai cambiamenti nei fondi degli ETF o ETP. Due settimane fa, il mercato delle criptovalute era in ottima forma, secondo i dati di Coinshares, i prodotti di investimento in criptovalute hanno attratto 308 milioni di dollari di afflussi in una sola settimana. Tuttavia, con le dichiarazioni falco della Fed del 19 dicembre, si è verificato un deflusso significativo di 576 milioni di dollari, con un deflusso totale nel fine settimana che ha raggiunto 1 miliardo di dollari.

Inoltre, a causa del recente calo dei prezzi, il valore totale degli asset gestiti dai prodotti di scambio di criptovalute (ETP) è diminuito di 17,7 miliardi di dollari, indicando che ci sono stati significativi deflussi di capitali. Nella settimana di Natale, il Bitcoin ha subito parziali deflussi, ma alla fine ha ottenuto un afflusso netto di 375 milioni di dollari, riflettendo che il sentiment di mercato non è così pessimista come si pensava. Al contrario, il deflusso dei prodotti di investimento multi-asset è stato il più evidente, raggiungendo 121 milioni di dollari.

È degno di nota il fatto che l'Ethereum continui ad attrarre l'attenzione degli investitori, con afflussi netti di 51 milioni di dollari, mentre Solana ha registrato un deflusso di 8,7 milioni di dollari, e XRP ha avuto un afflusso netto di 8,8 milioni di dollari. Altri token come LINK, ADA e LTC hanno mostrato piccoli afflussi netti. In termini di performance regionale, gli Stati Uniti hanno guidato con afflussi di 567 milioni di dollari, evidenziando che gli Stati Uniti rimangono i leader delle fluttuazioni nel mercato delle criptovalute.

Le possibilità di deregulation sono abbondanti, aiutando il prezzo delle criptovalute a continuare a salire.

Questo fondo attivo si concentrerà sugli investimenti in società quotate che soddisfano il "Bitcoin Standard"; queste società devono detenere almeno 1.000 BTC nei loro fondi aziendali. I criteri per la selezione degli obiettivi di investimento includono una capitalizzazione di mercato di almeno 100 milioni di dollari, una liquidità giornaliera di trading di oltre 1 milione di dollari e una proporzione di azioni non quotate inferiore al 10%.

Bitwise aggiornerà il portafoglio del fondo ogni trimestre sulla base dei rapporti aziendali pubblici. A differenza degli ETF tradizionali che distribuiscono secondo il peso della capitalizzazione di mercato delle aziende, questo fondo ribilancia in base al valore di mercato dei Bitcoin detenuti dalle aziende, stabilendo che il massimo investimento di ciascuna azienda non superi il 25%, per garantire un equilibrio negli investimenti e una diversificazione del rischio.

Secondo documenti ufficiali, ci sono circa 30 società quotate in borsa statunitensi che soddisfano i requisiti, tra cui MicroStrategy (che detiene oltre 444.000 BTC), Marathon Digital, Riot, Tesla e Hut 8, il che riflette un crescente utilizzo del Bitcoin da parte delle aziende globali. Molte di queste aziende sperano di aumentare il valore delle loro azioni tramite il Bitcoin, e sempre più società che affrontano difficoltà nel loro core business stanno semplicemente trasformandosi in società di investimento in Bitcoin.

Il loro modello operativo ha visto l'acquisto di Bitcoin tramite finanziamenti a leva. Queste aziende offrono agli investitori un'opzione alternativa per esporsi al Bitcoin, ma molte società di investimento, a causa delle normative, non possono ancora investire direttamente in Bitcoin o in ETF spot Bitcoin, e attualmente gli ETF spot Bitcoin non offrono leva. Queste società di investimento in Bitcoin operano tramite investimenti a leva e sono classificate come società quotate, offrendo ulteriori opzioni di investimento.

Gli investitori stanno progressivamente spostando la loro attenzione dal Bitcoin ai token di piccole e medie dimensioni; c'è stata recentemente una fase di aumento dei prezzi, con buone performance non solo per le monete principali come SOL, XRP e AVAX, ma anche per i token DeFi. Tuttavia, il momentum di crescita dei prezzi non ha durato a lungo, e la maggior parte dei token ha registrato cali significativi, tra il 5% e il 15%, principalmente a causa delle vendite di routine da parte degli investitori asiatici e del Medio Oriente in concomitanza con le festività natalizie in Europa e negli Stati Uniti, senza cambiamenti strutturali significativi.

Riteniamo che il tema della deregulation continuata dal governo Trump rimanga presente, prevedendo che ci saranno più tipi di token crittografici disponibili per il trading nel mercato azionario statunitense tramite ETF spot o altri strumenti finanziari derivati. Ispirandosi ai modelli del Bitcoin e dell'Ethereum, attireranno enormi afflussi di capitali. Inoltre, le aziende DeFi stanno per ottenere spazi di innovazione più ampi, come l'ottenimento dei diritti di emissione di carte di credito criptografiche, il lancio di prodotti di staking con leva più alta e molte altre modalità di tokenizzazione combinate con modelli AI, che aumenteranno il prezzo delle infrastrutture DeFi o dei token oracle; questo tema rimane presente.