Odaily星球日报讯 Un nuovo rapporto di Tracxn mostra che il 2024 sarà un anno difficile per il sud-est asiatico. In un contesto di debolezza economica globale, l'ecosistema tecnologico della regione ha subito un netto calo degli afflussi di capitali e un significativo cambiamento del panorama di mercato, mentre "continua a innovare e ad adattarsi alle sfide". Nel 2024 (dall'inizio dell'anno ad oggi), le startup tecnologiche del sud-est asiatico hanno raccolto 2,84 miliardi di dollari in 420 round di finanziamento, con una diminuzione del 59% rispetto ai 7 miliardi di dollari del 2023 e dell'80% rispetto ai 14,2 miliardi di dollari del 2022. Di questi, Singapore rappresenta quasi il 67% del totale dei finanziamenti nella regione, seguita da Giacarta e Bangkok. Le startup tecnologiche di Singapore hanno "raccolto 1,9 miliardi di dollari nel 2024", mentre quelle di Giacarta e Bangkok hanno "raccolto rispettivamente 276 milioni di dollari e 261 milioni di dollari". Nonostante la diminuzione degli investimenti, alcuni settori dell'ecosistema tecnologico del sud-est asiatico mostrano resilienza e continuano ad attrarre l'interesse degli investitori. Tra questi, la tecnologia finanziaria si posiziona ai vertici della classifica dei finanziamenti, "raccolta 1,4 miliardi di dollari nel 2024, seguita dalla tecnologia avanzata con 966 milioni di dollari e dalle applicazioni aziendali con 764 milioni di dollari." Inoltre, settori emergenti come la tecnologia pulita e la blockchain mostrano enormi prospettive, grazie a "sostegno normativo e al continuo interesse degli investitori, che indicano un potenziale di crescita nei prossimi anni." Il rapporto sottolinea che, nonostante le sfide, l'ecosistema tecnologico del sud-est asiatico continua a dimostrare adattabilità attraverso "investimenti continui, innovazione e supporto governativo". L'attenzione del 2025 si concentrerà su settori "ad alta crescita" come la tecnologia finanziaria, la tecnologia pulita e la blockchain, sfruttando "quadro normativo e l'entusiasmo degli investitori per affrontare la complessità economica."