Secondo quanto riportato, Crypto.com ha anticipato l'applicazione delle imminenti regole di viaggio dell'Unione Europea, bloccando direttamente gli utenti dal depositare XRP, suscitando forti reazioni nella comunità. Secondo il regolamento UE (EU) 2023/1113, gli scambi devono raccogliere dettagli sui trasferimenti (inclusi i dati identificativi delle parti coinvolte e la fonte/destinazione dei fondi), che sarebbero dovuti entrare in vigore il 30 dicembre, ma Crypto.com ha scelto di "colpire" in anticipo.
La nota figura del cripto, CEO di Alpha Lions Academy Edoardo Farina, ha espresso il suo disappunto su X, dicendo che quando ha tentato di depositare XRP gli è stato richiesto di fornire informazioni aggiuntive, "le regole non sono ancora in vigore, perché devo soffrire prima?" Ha messo in dubbio che questa richiesta si applichi solo ai trasferimenti transfrontalieri, mentre lui stava operando nel suo paese. Farina ha inoltre sottolineato che questo approccio di "applicazione anticipata" ricorda le precedenti cause legali contro Ripple: alcune piattaforme hanno rimosso XRP in anticipo, mettendo gli utenti in una situazione difficile e non necessaria.
Scambi centralizzati: pionieri della conformità o incubo per gli utenti?
Negli ultimi anni, gli scambi centralizzati sono stati criticati per il loro comportamento al confine tra regolamentazione e diritti degli utenti: dalle chiusure di account senza preavviso da parte di Coinbase, alle restrizioni anticipate di Crypto.com, tutto ciò porta a riflettere se le azioni di queste piattaforme siano in contrasto con le origini del settore cripto.
Al contrario, gli scambi decentralizzati sono preferiti da alcuni utenti per la loro natura anti-censura, ma sono anche controversi per le attività illegali dovute alla scarsa regolamentazione. In questo contesto, l'azione di Crypto.com sembra inviare un segnale: la regolamentazione del settore cripto a livello globale diventerà solo più severa, e l'applicazione delle regole di viaggio dell'Unione Europea potrebbe essere solo l'inizio.
Trump al potere, il "tempo americano" per il mercato cripto?
È interessante notare che, a differenza del crescente rigore normativo nell'Unione Europea, il mercato americano sembra vivere un momento di svolta. Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, ha chiaramente affermato di voler promuovere lo sviluppo del settore cripto. Gli analisti prevedono che gli Stati Uniti potrebbero diventare il leader globale del mercato cripto, e potrebbe scatenarsi una competizione globale per il dominio nel settore.
Conformità più severa e violazione della privacy, gli utenti possono ancora mantenere la loro libertà? Unisciti ai cacciatori, segui i cambiamenti delle regole e scopri le opportunità dietro la tempesta!
