L'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha gettato l'industria della finanza decentralizzata (DeFi) nel caos con la sua recente regola di reporting finalizzata che designa i front-end DeFi come broker. Emessa il 27 dicembre 2024, la regola obbliga queste piattaforme a conformarsi ai requisiti di reporting per i broker, una mossa che ha suscitato proteste in tutto il settore cripto.

Opzioni Limitate per DeFi

Alex Thorn, capo della ricerca di Galaxy Digital, ha identificato tre possibili strade per le piattaforme DeFi sotto questa regolamentazione. Secondo Thorn, queste piattaforme possono conformarsi e funzionare come broker, bloccare l'accesso agli utenti statunitensi, o adottare un'estrema decentralizzazione rinunciando agli aggiornamenti e alla generazione di entrate.

Thorn ha sottolineato che solo le piattaforme altamente decentralizzate—quelle senza interfacce front-end, contratti smart non aggiornabili e senza meccanismi di raccolta delle commissioni—potrebbero potenzialmente evitare la designazione di “broker”. “Detto in un altro modo, le applicazioni estremamente decentralizzate non sono in grado di sapere e quindi non potrebbero conformarsi ai requisiti di reporting dei broker,” ha osservato.

Reazione dell'Industria e Azione Legale

L'annuncio dell'IRS ha acceso una feroce opposizione da parte dell'industria cripto, con dirigenti e gruppi di advocacy che etichettano la regola come un eccesso di potere. Bill Hughes, un avvocato della società di software blockchain Consensys, ha criticato l'IRS per aver pubblicato la regola alla fine dell'anno durante il periodo festivo. “Questa regola è pronta da un po'. La rilasciano... come se non ci accorgessimo o non facessimo un gran baccano,” ha dichiarato Hughes.

Nello stesso giorno in cui è stata pubblicata la regola, una coalizione di gruppi di advocacy cripto—compresi il Texas Blockchain Council, la Blockchain Association e il DeFi Education Fund—ha intentato una causa contro l'IRS. La causa sostiene che la regola rappresenta un eccesso di potere incostituzionale da parte del Dipartimento del Tesoro e dell'IRS.

I leader del settore hanno anche esortato il Congresso a intervenire e bloccare la regola, sostenendo che potrebbe soffocare l'innovazione e allontanare le piattaforme DeFi dai mercati statunitensi. Se attuata, i requisiti di reporting entreranno in vigore nel 2027, dando alle piattaforme un po' di tempo per adattarsi o resistere.

La controversia ha riacceso dibattiti sul bilanciamento tra conformità normativa e innovazione nello spazio cripto.

Il post Alex Thorn Suggerisce Possibili Strade per DeFi sulla Nuova Regola per i Broker è apparso per primo su TheCoinrise.com.