Parliamo allora del nuovo “potere” nel mondo. Abbiamo già il classico quartetto: legislativo, esecutivo, giudiziario e mediatico. Ma la criptovaluta è il caso in cui il quinto potere non nasce ai margini del parlamento, ma sulle blockchain, dove le transazioni sostituiscono gli elettori e i contratti intelligenti sostituiscono i giudici.
La criptovaluta può davvero influenzare la politica e l’economia globale? Avviso spoiler: sta già facendo effetto. Ricordiamo l'anno 2024, quando le banche iniziarono ad adattare i loro sistemi alle blockchain e i governi gareggiarono per essere i migliori nel vietare ciò che non capiscono.
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Criptovalute come strumento di libertà?
Se le valute tradizionali sono simboli di controllo, allora Bitcoin e i suoi fratelli decentralizzati sono simboli di ribellione. Non puoi "stampare" bitcoin, non puoi congelarne il conto e, soprattutto, non puoi inviarlo al fisco nella speranza che qualcuno paghi una multa in criptovalute. Ma, come sempre, c'è un "ma".
Gli stati che controllano i flussi finanziari da decenni hanno ormai la sensazione che la criptovaluta stia portando via la loro fetta della torta. Anche da qualche parte in Europa, qualcuno piange guardando l’1% delle entrate fiscali derivanti dal business delle criptovalute, mentre il resto dei fondi vola verso il DEX.
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Il problema del potere: umani o balene?
Un altro punto interessante: se la criptovaluta diventa il governo, allora chi sarà al comando? Sembra che non si tratterà di utenti comuni che acquistano su Binance per 50$ ogni mese. Il vero potere appartiene alle "balene", coloro che tengono milioni nel portafoglio e possono sfondare qualsiasi mercato con una sola vendita.
Immagina il dibattito nel mondo delle criptovalute: "Dovremmo abbassare le commissioni di transazione se ciò influisce sull'ecosistema blockchain?" E poi appare una grande balena, che con un clic cambia il corso degli eventi. Democrazia? Ahah, non in questa vita.
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Governi: hacker o vittime?
Gli Stati stanno cercando di entrare in gioco creando CBDC (Central Bank Digital Currencies), che sono criptovalute senza criptovaluta. Vogliono prendere il meglio della blockchain, ma senza la cosa principale: la decentralizzazione. Il risultato è la stessa Fiat, solo con un bellissimo logo e la possibilità di tracciare ciascuno dei tuoi acquisti di caffè.
E qui sorge la domanda: chi minaccia di più il sistema finanziario: la criptovaluta o gli stati che stanno cercando disperatamente di controllarlo?
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Conclusione: rivoluzione o altra montatura?
La criptovaluta diventerà la quinta potenza? Probabilmente sì, se parliamo di un potenziale rivoluzionario che sta già cambiando il mondo. Ma per quanto tempo questo “potere” rimarrà indipendente se tutti, dai regolatori agli hacker, lo perseguiranno?
Nel mondo delle criptovalute, tutto non è deciso dalle leggi, ma dai codici. Quindi il futuro di questo governo dipende da me e da te. Oh, e un po' da parte di Elon Musk, che potrebbe twittare qualcosa su Dogecoin e muovere di nuovo il mercato.
