Al 28 dicembre 2024, $PEPE, la popolare moneta meme, viene scambiata a circa $ 0,00001876. Con una fornitura circolante di 420,69 trilioni di token, ciò equivale a una capitalizzazione di mercato di circa 7,88 miliardi di dollari. Sebbene il mercato delle criptovalute sia famoso per i picchi e le bolle speculative, l’idea che $PEPE raggiunga $ 1 per token è inconcepibile se presa seriamente. Analizziamo perché è così.

Dimensione della capitalizzazione di mercato

Affinché $PEPE raggiunga 1 dollaro per token, la sua capitalizzazione di mercato dovrebbe superare i 420 trilioni di dollari. Per capire meglio:

  • Si stima che il PIL globale – la produzione economica totale del mondo intero – sia di circa 100 trilioni di dollari.

  • 420 trilioni di dollari sono più di quattro volte questa cifra, una cifra che supera di gran lunga la capitalizzazione di mercato combinata delle più grandi aziende del mondo, tra cui Apple, Microsoft e NVIDIA.

  • La capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute, alla fine del 2024, è di circa 2 trilioni di dollari.

  • Raggiungere una tale capitalizzazione di mercato richiederebbe un livello incredibile e senza precedenti di investimenti globali in $ PEPE, superando di gran lunga le risorse finanziarie totali disponibili a livello globale.

Confronto con gli standard attuali

Anche un obiettivo più modesto di 0,01 dollari per token pone sfide significative. A 0,01 dollari per token $PEPE, la capitalizzazione di mercato raggiungerebbe i 4,2 trilioni di dollari. Questo numero continuerà:

Supera la capitalizzazione di mercato di qualsiasi azienda esistente, compresi i giganti globali come NVIDIA o Apple.

Superando la capitalizzazione di mercato più alta di sempre di Bitcoin, pari a circa 1,3 trilioni di dollari.

Una tale valutazione richiederebbe che $PEPE dominasse il mercato delle criptovalute, assorbisse enormi quantità di capitale e diventasse un fenomeno finanziario globale alla pari delle principali valute o asset.

Il ruolo della speculazione

Le monete meme come $PEPE sono in gran parte guidate dal clamore della comunità, dalla speculazione e dalle tendenze virali. Sebbene questi fattori possano creare aumenti di prezzo a breve termine, raramente sostengono la crescita a lungo termine o raggiungono valutazioni paragonabili a forti asset sottostanti. Nel caso di $PEPE:

Manca di casi d’uso significativi, utilità o innovazione tecnologica che giustificherebbero una valutazione nell’ordine dei trilioni.

La natura speculativa delle monete meme porta spesso a un’estrema volatilità, con rapidi aumenti dei prezzi seguiti da forti diminuzioni.

Limitazioni pratiche

Oltre alla capitalizzazione di mercato, altri fattori limitano la capacità di $PEPE di raggiungere prezzi così elevati:

  • Offerta di token: con una fornitura circolante di 420,69 trilioni di token, saranno necessarie significative riduzioni dell'offerta attraverso meccanismi come il token burn per determinare aumenti significativi dei prezzi. Tuttavia, è improbabile che anche il consumo aggressivo di token riesca a colmare il divario a 1 dollaro.

  • Sentiment degli investitori: con l’aumento dei prezzi, è probabile che gli investitori iniziali prendano profitti, creando una pressione di vendita che ostacola l’ulteriore crescita dei prezzi.

  • Vincoli legali ed economici: i governi e le autorità di regolamentazione potrebbero intervenire se una moneta meme come $PEPE iniziasse a dominare il mercato, aggiungendo un ulteriore livello di complessità.

Concludere

Sebbene il mercato delle criptovalute sia imprevedibile, l’idea che $PEPE raggiunga $ 1 per token è quasi impossibile nelle attuali condizioni di mercato. Anche raggiungere 0,01 dollari per token richiederebbe enormi cambiamenti nell’allocazione del capitale, nel comportamento degli investitori e nelle dinamiche di mercato.

Gli investitori dovrebbero avvicinarsi al $PEPE e alle monete meme simili con cautela, comprendendo la natura speculativa di questi asset e la natura irrealistica degli obiettivi di prezzo estremi. Anche se i sogni di 1 dollaro a gettone possono generare entusiasmo sui social media, è meglio lasciarli come meme piuttosto che come obiettivi finanziari.