🎯 Sei favorevole alla proposta che mira a limitare l'uso delle stablecoin per i portafogli autocustodiali in Brasile? Una nuova proposta legislativa nel paese cerca di vietare le transazioni con stablecoin al di fuori delle piattaforme centralizzate, citando la necessità di un maggiore controllo e supervisione sull'uso di queste valute digitali.

⛄️La misura, che sarebbe inclusa nel quadro normativo crittografico del Brasile, giustificherebbe che queste restrizioni sono importanti per prevenire attività illecite, come il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Tuttavia, i critici sostengono che il divieto danneggerebbe la libertà finanziaria degli utenti e andrebbe contro i principi fondamentali delle criptovalute, come la decentralizzazione e l’empowerment individuale.

✅ Se approvata, la proposta potrebbe avere un impatto negativo sul mercato delle criptovalute in Brasile, scoraggiando l'innovazione e limitando l'accesso agli strumenti di finanza decentralizzata (DeFi). Gli esperti avvertono che la misura potrebbe anche spingere gli utenti verso il mercato informale, aumentando i rischi associati alla sicurezza digitale. Inoltre, l’uso delle stablecoin nei portafogli autocustodiali è stato un modo importante per le persone che non hanno accesso alle banche tradizionali di gestire le proprie risorse. Il divieto solleva quindi preoccupazioni sull’inclusione finanziaria e sulle possibili conseguenze per l’economia digitale del Paese.

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