Il post Blockchain Association presenta una causa contro l'IRS per le nuove normative DeFi è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News
Di recente, l'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha annunciato nuove normative che classificano alcuni protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) come broker. Questa mossa richiede a questi protocolli di divulgare le informazioni Know Your Customer (KYC) per le transazioni di asset digitali. L'IRS stima che fino a 875 broker DeFi potrebbero essere interessati da queste nuove regole, il che ha rapidamente innescato una reazione negativa nella comunità.
In parole povere, le nuove regole affermano che alcune piattaforme DeFi, che aiutano le persone ad acquistare e vendere asset digitali, saranno ora trattate come broker. Oltre a ciò, i dettagli KYC proposti stanno creando problemi di sicurezza nella mente degli investitori e gli esperti legali si oppongono fermamente alla mossa, definendola una violazione costituzionale. In risposta, l'IRS ha affermato che ciò contribuirà a garantire che le persone paghino le tasse giuste. Tuttavia, molte persone nel mondo delle criptovalute sono preoccupate per questi nuovi requisiti.
Causa intentata per contrastare la norma dell'IRS
Al posto della controversia, la Blockchain Association, in collaborazione con il DeFi Education Fund e il Texas Blockchain Council, ha intentato una causa contro l'IRS, contestando le nuove normative.
Oggi stiamo agendo, presentando una causa che sostiene che l'attuale regolamentazione dei broker viola l'Administrative Procedure Act ed è incostituzionale. Siamo al fianco degli innovatori della nostra nazione e continueremo a lavorare per garantire che il futuro delle criptovalute e della DeFi sia qui negli Stati Uniti... https://t.co/CwZWzjwT5O
— Kristin Smith (@KMSmithDC) 28 dicembre 2024
Kristin Smith, CEO della Blockchain Association, ha espresso una forte opposizione,
chiedendo di invertire le regole. Spera che il Congresso e l'Amministrazione pro-cripto di Trump capiranno le complicazioni di tale sensibilizzazione che sopprime l'innovazione.
Inoltre, anche la comunità legale non è soddisfatta delle leggi, Jake Chervinsky, responsabile legale di Variant, ha definito la norma “l’ultimo respiro dell’esercito anti-cripto” e ha sollecitato che venga annullata dai tribunali o dalla nuova amministrazione.
La comunità riversa il suo sostegno
Aggiungendo ai sentimenti, Miles Jennings, consulente generale di a16z Crypto, ha criticato la regola come un'esagerazione, definendola una "fantastica espansione" del termine "effettuare transazioni". Ha avvertito che le nuove regole potrebbero potenzialmente consentire all'IRS di regolamentare o addirittura vietare le piattaforme DeFi.
Alcuni utenti di X lo vedono come un piano di sabotaggio di Biden per bloccare i piani crittografici di Trump.
l'amministrazione Biden sta deliberatamente cercando di sabotare i piani crittografici di Trump
– johnslade (@johnslade66) 28 dicembre 2024
La comunità è unita nell'opporsi a questa legge che potrebbe violare i loro diritti costituzionali. Dal momento che Trump assumerà il comando a gennaio con il suo team pro-crypto, sarà interessante vedere come tali regole anti-crypto saranno gestite dal congresso.