Discussione: Il potenziale ruolo del Bitcoin nell'evitare le sanzioni - Può davvero avere un impatto?
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Con il cambiamento dell'atteggiamento globale verso le criptovalute, anche la Russia è entrata nella corsa all'uso del Bitcoin per le attività economiche, in particolare nel commercio internazionale. Questa mossa è una risposta diretta alle sanzioni dei paesi occidentali, mostrando anche il potenziale delle criptovalute nei conflitti geopolitici ed economici.
Il Bitcoin come strumento economico per la Russia
Il Ministro delle Finanze russo Anton Siluanov ha confermato che il paese ha iniziato a utilizzare Bitcoin e altre criptovalute per i pagamenti transfrontalieri. Attraverso le riforme legislative di quest'anno, la Russia ha ufficialmente legalizzato criptovalute come il Bitcoin, in particolare nel commercio internazionale, per affrontare la pressione economica causata dalle sanzioni.
Essendo uno dei principali minatori di Bitcoin al mondo, la Russia ripone grandi speranze nelle criptovalute, ritenendo che possano alleviare le sfide economiche interne.
Sanzioni e il ruolo geopolitico del Bitcoin
Dalla crisi ucraina del 2014, la Russia ha subito un gran numero di sanzioni da parte dei paesi occidentali, e la guerra totale del 2022 l'ha resa uno dei paesi più sanzionati al mondo.
Le istituzioni finanziarie tradizionali hanno abbandonato le transazioni con la Russia sotto la pressione delle sanzioni, rendendo il Bitcoin decentralizzato una scelta praticabile. Il presidente Putin ha chiaramente affermato che il Bitcoin, non essendo controllato da un singolo paese, è diventato uno “strumento perfetto” per eludere le sanzioni. Ha sottolineato che l'uso della dominanza del dollaro da parte degli Stati Uniti per imporre sanzioni ha indebolito la posizione internazionale del dollaro, il che è anche una delle ragioni per cui la Russia supporta le criptovalute.
Il Bitcoin può aiutare la Russia?
La strategia di Putin sul Bitcoin dimostra in una certa misura l'efficacia delle sanzioni. Tuttavia, il Bitcoin come strumento di pagamento transfrontaliero affronta ancora le seguenti sfide:
Problema di trasparenza: Sebbene il Bitcoin sia decentralizzato, i suoi registri di transazione sono pubblici e verificabili, il che potrebbe diventare una potenziale base per l'applicazione delle sanzioni.
Rischio di volatilità: Le fluttuazioni drammatiche del prezzo del Bitcoin potrebbero minacciare la stabilità del commercio internazionale.
Reazione globale: Molti paesi potrebbero intensificare la regolamentazione delle criptovalute per prevenire il loro utilizzo come mezzo per eludere le sanzioni.
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