L’anno 2025…un quadro normativo e una corsa agli armamenti
Si prevede che il cambiamento normativo a favore delle criptovalute, insieme alla creazione di una riserva strategica per Bitcoin, contribuirà alla ripresa del mercato delle criptovalute nel 2025. Dopo le turbolenze osservate sul mercato nel 2022, gli investitori continuano ad attendere con ansia un quadro normativo globale che migliora la stabilità. Uno spostamento del ruolo della Securities and Exchange Commission nella Commodity Futures Trading Commission (CFTC) potrebbe aumentare la visibilità del mercato.
Negli ultimi mesi della campagna elettorale presidenziale statunitense, è emerso un sorprendente numero di discussioni sull’emergere delle criptovalute come nuova priorità strategica nazionale. In questo contesto, alcuni sostenitori delle criptovalute hanno suggerito la possibilità di una “corsa agli armamenti di Bitcoin”, in cui i governi sovrani di tutto il mondo potrebbero iniziare a effettuare acquisti massicci. Negli Stati Uniti, questa corsa agli acquisti inizierà probabilmente con la creazione di una riserva strategica che consentirà di acquistare un milione di Bitcoin nei prossimi cinque anni. Altri paesi dovranno probabilmente seguire lo stesso approccio. Questa possibilità ha sollevato una questione interessante: la Cina potrebbe essere costretta a revocare il divieto sulle criptovalute in vigore dalla fine del 2021. Se la Cina decidesse di addentrarsi nel mercato dei Bitcoin e iniziasse ad accumularlo come ha fatto con le sue riserve auree, il il mercato potrebbe assistere ad un aumento senza precedenti del prezzo. Anche Brasile e Russia stanno attualmente valutando la possibilità di utilizzare Bitcoin come riserva strategica, il che riflette il ruolo crescente che le criptovalute svolgono nell’economia globale.
