Gli Stati Uniti hanno riconquistato la leadership nel mercato delle criptovalute grazie al lancio di un ETF e alle promesse di Trump.
Gli Stati Uniti hanno riconquistato la propria leadership nel mercato delle criptovalute grazie al lancio di un ETF e alle promesse di Trump. Gli Stati Uniti hanno riacquistato la propria prominenza nel settore delle criptovalute dopo che l'Asia aveva rivendicato la leadership del settore per gran parte del 2023.
Gli Stati Uniti hanno riconquistato la leadership nel mercato delle criptovalute, riporta Bloomberg. Questo è avvenuto grazie alla rielezione di Donald Trump come presidente, così come alla crescente domanda di derivati delle criptovalute e fondi negoziati in borsa (ETF).
L'aumento dell'attività nel settore delle valute digitali è stato provocato dal lancio di un ETF su Bitcoin negli Stati Uniti all'inizio del 2024. Inoltre, la vittoria di Trump, che ha promesso di trasformare l'America nella 'capitale delle criptovalute del mondo', ha ulteriormente alimentato l'entusiasmo nel mercato delle criptovalute statunitensi.
Di conseguenza, gli Stati Uniti hanno riacquistato la propria rilevanza nel settore delle criptovalute, dopo che l'Asia aveva dominato il settore per gran parte del 2023. La regione è stata un "grande beneficiario" delle misure rigorose adottate dall'amministrazione uscente di Joe Biden, che Trump intende invertire, scrive la pubblicazione.
Secondo i giornalisti, diversi fattori indicano che l'attività dei partecipanti al mercato delle criptovalute è ora principalmente concentrata negli Stati Uniti. Questi includono dati sull'orario del giorno in cui il trading di criptovalute è più attivo, il volume di scambi delle azioni ETF, l'interesse per i futures sulle criptovalute in America e il ripristino della profondità di mercato.
La quota di scambi giornalieri Bitcoin/dollaro durante le ore di apertura delle borse statunitensi è cresciuta dal 40% nel 2021 a circa il 53%. Gli analisti notano che questo spostamento nella 'dominanza della liquidità' verso l'America è stato causato dalla crescente partecipazione di investitori istituzionali.
Gli ETF su Bitcoin negli Stati Uniti, lanciati a gennaio di quest'anno, hanno registrato un volume di scambi giornaliero combinato di oltre 500 miliardi di USD, con afflussi di capitale netto di circa 36 miliardi di USD. Gli autori dell'articolo sottolineano che l'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock è diventato uno degli ETF più riusciti della storia.
Gli Stati Uniti approvano ETF su Bitcoin ed Ethereum, aprendo la strada ad altri fondi di criptovaluta.
Nel 2024, gli ETF su Bitcoin ed Ethereum sono stati approvati negli Stati Uniti. L'industria si aspetta che gli ETF su altre criptovalute vengano lanciati sotto la presidenza di Trump. Sono già state presentate domande alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per fondi basati su Solana, XRP, Litecoin, HBAR e ETF misti.
L'interesse aperto (il numero di contratti aperti) nei futures su Bitcoin ed Ethereum sulla Chicago Mercantile Exchange (CME) ha raggiunto un record quest'anno. La CME ora detiene la posizione numero 1 per l'interesse aperto nei futures su Bitcoin, mentre il leader di mercato era precedentemente il più grande scambio di criptovalute operante al di fuori degli Stati Uniti, Binance.
La profondità del mercato delle criptovalute (la capacità di eseguire scambi relativamente grandi senza un impatto eccessivo sui prezzi degli asset) è tornata ai livelli pre-collasso di FTX e del suo fondo hedge affiliato Alameda Research nel 2022. Il collasso di FTX ha colpito duramente la liquidità delle criptovalute, ma il mercato è stato aiutato a riprendersi dal lancio di un ETF negli Stati Uniti e dall'ottimismo causato dalla vittoria di Trump, secondo Bloomberg.