La scorsa settimana, il mercato delle criptovalute è stato gravemente ostacolato dal presidente della Federal Reserve Jerome Powell. In una dichiarazione insolita, l'ufficiale è stato significativamente ostile alla possibilità che Bitcoin diventasse una riserva strategica degli Stati Uniti. Le sue parole hanno avuto un impatto inevitabile sulla performance del mondo crypto.

Durante l'ultima settimana che si è conclusa questo venerdì, le cose non sono migliorate nonostante un tentativo di recupero che è finito in un rifiuto. La vigilia di Natale, il prezzo del BTC ha reagito a un ritorno considerevole da parte degli investitori e si è avvicinato a $100K. Tuttavia, quel confine si è dimostrato ancora una volta molto resistente.

Questo giovedì, il token ha subito un forte ritracciamento, con i guadagni precedenti annullati in poche ore. Questa performance ha causato l'ingresso del mercato crypto più ampio in una fase di ritracciamento significativa. Nell'ultima settimana, il mondo crypto sta mostrando una performance del +3,5%, che è in parte compensata dal rialzo del 95% del settore CEX.

Se non fosse stato per quest'ultimo, la performance del mercato crypto sarebbe chiaramente in rosso. Secondo i dati di Artemis, il settore di token con le migliori performance (escludendo CEX) è stato quello dei servizi di staking con +11,8%. Il peggiore è stato quello degli asset reali con -12,6%.

La performance dei settori chiave nel mondo delle criptovalute

Ciò che fa la maggiore differenza nel mondo delle criptovalute questa settimana è la performance dei settori chiave. Ad esempio, DeFi era in rosso con il 3,9%, mentre i token AI e i memecoin, i soliti protagonisti, mostravano numeri rossi. In tal senso, i primi hanno perso il 2,5% e i secondi sono scesi dello 0,5%.

Nel frattempo, le principali criptovalute per capitalizzazione di mercato, Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH), sono scese rispettivamente dell'1,5% e del 2,3%. Come si può vedere, l'umore era particolarmente ribassista per i token combinati di tutti i settori dell'universo delle criptovalute.

Nonostante il pessimo slancio del mercato delle valute digitali, le prospettive ottimistiche per il 2024 rimangono positive. Se le promesse della campagna di Donald Trump verranno mantenute, l'attuale crollo sarà molto probabilmente considerato un lieve scivolone. Si prevede un grande rally che inizierà praticamente in tutte le principali valute a gennaio dopo che Trump assumerà l'incarico.

Come recentemente riportato, si prevede che il presidente Trump approvi tra uno e tre ordini esecutivi relativi alle criptovalute nel suo primo giorno in carica. Questo potrebbe essere il segnale di partenza per Bitcoin e settori di token come quelli sopra menzionati per tornare a due cifre in attivo.

Nel breve termine, tuttavia, è probabile che le valute continuino a scendere, il che alcuni investitori potrebbero considerare un'opportunità di acquisto a buon mercato.