Fondi negoziati in borsa su Bitcoin? Questo sì che è 2024.
Bitwise scommette su quella che potrebbe essere la prossima tendenza del Bitcoin nel 2025: le aziende che accumulano Bitcoin nei loro bilanci.
Il gestore patrimoniale ha recentemente presentato alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti una domanda per un ETF comprendente società quotate che utilizzano Bitcoin come asset di riserva.
Aziende come MicroStrategy e Tesla sono state le prime a guidare questa tendenza, riconsiderando Bitcoin non solo come un investimento ma anche come un asset strategico fondamentale.
"Il virus delle operazioni di tesoreria Bitcoin si sta diffondendo", ha affermato Nate Geraci, presidente di The ETF Store.
Se approvato, il Bitwise Bitcoin Standard Corporations ETF seguirebbe le aziende che detengono Bitcoin, offrendo agli investitori un altro modo per ottenere un'esposizione indiretta alle criptovalute.
Chi c'è dentro
Attualmente, ventidue società soddisfano i criteri essenziali per l'inclusione nell'ETF proposto: detenere almeno 1.000 BTC e una capitalizzazione di mercato superiore a 100 milioni di dollari.
In cima alla lista c'è MicroStrategy, leader indiscusso nell'adozione di Bitcoin da parte delle aziende.
Sotto la guida del presidente esecutivo Michael Saylor, l'azienda ha fatto di Bitcoin il pilastro della sua strategia di investimento, accumulando 444.262 Bitcoin per un valore di quasi 43 miliardi di dollari.
Dall'implementazione di questa strategia nel 2020, le azioni di MicroStrategy si sono moltiplicate di 30 volte.
Seguono da vicino i principali miner di Bitcoin degli Stati Uniti, come Marathon Digital, Hut 8 Mining, Riot Platforms e CleanSpark.
Queste aziende detengono complessivamente decine di migliaia di Bitcoin, con Marathon in testa con 44.394.
Cercando di adottare la strategia Saylor, KULR Technology Group ha recentemente annunciato la propria strategia di tesoreria Bitcoin. La società di gestione aerospaziale ed energetica ha acquistato 217 Bitcoin.
"Benvenuti nel futuro del denaro", ha twittato il CEO Michael Mo. Ha anche ringraziato Michael Saylor per "aver sensibilizzato sulla nostra nuova strategia di tesoreria BTC".
Il prezzo delle azioni KULR è salito del 60% dopo l'annuncio.
Chi è fuori?
Ma mentre l’attrattiva di Bitcoin come asset di tesoreria sta crescendo, molte aziende a grande capitalizzazione rimangono scettici.
Gli azionisti di Microsoft hanno recentemente respinto la proposta di valutare l'aggiunta di Bitcoin al proprio bilancio.
Il voto è stato esiguo: solo poco più dello 0,5% ha votato a favore della risoluzione.
I dirigenti hanno citato la volatilità di Bitcoin e la necessità di investimenti stabili e prevedibili per garantire liquidità e finanziamenti operativi.
Amazon è diventato il prossimo bersaglio del think tank conservatore che sostiene la proposta di Microsoft.
Il National Center for Public Policy Research ha presentato più di 60 proposte alle aziende Fortune 500, esortandole a valutare Bitcoin come soluzione di copertura contro l'inflazione.
Nel suo ultimo tentativo, l'NCPPR ha sostenuto che Amazon ha il dovere fiduciario di valutare la possibilità di detenere Bitcoin, anche solo il 5% dei suoi asset, per massimizzare il valore per gli azionisti.
Kyle Baird è il Weekend Editor di DL News. Hai un suggerimento? Invia un'e-mail a kbaird@dlnews.com.