Bruce Kirk, analista chief strategist per le azioni giapponesi di Goldman Sachs Group, afferma che il livello di cambio tra dollaro e yen è favorevole per gli investitori esteri per entrare nel mercato azionario giapponese. Attualmente, il tasso di cambio del dollaro contro lo yen è (1: 157). A meno che le autorità giapponesi non intervengano sul cambio, ora è un buon momento per acquistare a basso prezzo, gli investitori esteri avranno l'opportunità di investire in azioni giapponesi e ottenere rendimenti prima che lo yen aumenti.

Kirk ritiene che ora sia il momento ideale per investire in azioni giapponesi a un prezzo relativamente conveniente, riducendo così il rischio di un possibile calo a causa di una svalutazione dello yen in futuro. Se, per caso, lo yen dovesse iniziare a rafforzarsi, ciò potrebbe anche portare a opportunità di guadagno in valuta estera.

Goldman Sachs afferma che, nonostante il mercato azionario giapponese abbia recuperato gran parte delle perdite dall'abbattimento di agosto, molti fondi esteri rimangono ancora in attesa, e il ritorno dei capitali esteri potrebbe accelerare il ritorno del TOPIX (indice TSE) ai massimi storici nel 2025.

Goldman Sachs prevede un obiettivo di 12 mesi per l'indice TSE di 3100 punti, con una chiusura di 2726.74 punti lunedì. Lo spazio di crescita previsto da Goldman Sachs è molto ampio. Nel frattempo, UBS Securities Japan prevede un obiettivo di 2900 punti, mentre JPMorgan Chase & Co. prevede 3000 punti. Goldman Sachs ha un'ottimistica previsione per il mercato giapponese, molto superiore a quella dei concorrenti.

Goldman Sachs è fiduciosa che gli investitori esteri torneranno in Giappone.

Bruce Kirk ritiene che l'incertezza politica precedente e il forte rimbalzo del mercato azionario americano abbiano indebolito la motivazione degli investitori esteri a tornare nel mercato giapponese. Ora, superate le difficoltà, Goldman Sachs vede un rinnovato interesse degli investitori esteri per il Giappone. Il team di Kirk stima che, in un contesto di riacquisto di azioni, dismissione delle partecipazioni incrociate e interessi, banche e altre società finanziarie supereranno il mercato nel 2025.

Gli strategisti degli investimenti giapponesi hanno opinioni diverse: gli investitori esteri continueranno a osservare.

I commercianti giapponesi segnalano che, poiché il mercato prevede un rallentamento della Fed nella riduzione dei tassi, il dollaro rimane forte nel mercato di Tokyo a 157 yen.

Honda ha visto un aumento di oltre il 20% negli ultimi cinque giorni, con il prezzo delle azioni ora a 1.512 yen. Gli investitori festeggiano il piano di riacquisto di azioni da 1,1 trilioni di yen, dando vita a un rally celebrativo. Tuttavia, i trader di azioni giapponesi ritengono che il debole yen di Honda abbia attratto acquisti da parte dei piccoli investitori, aumentando i loro profitti nelle esportazioni, ma questi aumenti a breve termine avranno un impatto limitato sull'intero mercato.

Kazuo Kamitani, strategist di Nomura Securities, afferma che a causa della mancanza di nuovi incentivi commerciali prima delle festività natalizie e di Capodanno, gli investitori esteri continueranno a osservare il mercato, e il mercato giapponese rimarrà debole per un po'.

L'attuale livello del tasso di cambio tra dollaro e yen offre agli investitori esteri un'opportunità favorevole per entrare nel mercato azionario giapponese, ma la reazione effettiva del mercato deve considerare ulteriori variabili, come un possibile intervento delle autorità governative giapponesi, l'ambiente economico globale e il sentiment del mercato. Sebbene ci siano segni che suggeriscono che gli investitori esteri potrebbero tornare, le fluttuazioni a breve termine del mercato e le previsioni a lungo termine rimangono incerte.

Questo articolo Goldman Sachs: la svalutazione dello yen è favorevole per gli investitori esteri che entrano nel mercato azionario giapponese, gli analisti giapponesi hanno opinioni diverse, è apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.