Bitcoin e BRICS sono considerati utili per ridurre la dipendenza russa dal dollaro statunitense. La Russia ha iniziato a fare affari internazionali attraverso Bitcoin. La Russia si fida delle valute digitali per rendere più facile il commercio inter-nazionale in modi che possano proteggerla dalle sanzioni statunitensi e dare un maggiore controllo sul commercio globale con e sul dollaro statunitense.
La Russia sta cercando di liberarsi dal dollaro statunitense, soprattutto a causa delle sanzioni internazionali da parte degli Stati Uniti. Questo rende difficile per la Russia fare affari con altri paesi, poiché la maggior parte delle transazioni in tutto il mondo viene ancora effettuata in dollari statunitensi.
Pertanto, la Russia sta esplorando mezzi alternativi per sostituire il dollaro, uno dei quali è Bitcoin e altre valute digitali per effettuare pagamenti internazionali.
La Russia cerca altri modi per aggirare il dollaro statunitense per saldare i saldi commerciali con parti straniere e sfuggire al sistema bancario americano, che lascia le sue mani libere per congelare o bloccare transazioni. Trova tali alternative nello yuan cinese o persino in Bitcoin – denaro puramente elettronico che è altamente sicuro e, quindi, facile da scambiare.
Nel caso della Russia, il raggruppamento BRICS sembra essere un accordo in cui il paese si protegge più di quanto sfidi il potere del dollaro statunitense.
L'economia russa non è abbastanza forte da sostituire il dollaro come principale valuta globale. Il suo spostamento è meramente simbolico; mostra sfida contro le sanzioni che l'hanno esclusa dalla finanza globale.
A causa dell'impossibilità di accedere alla banca globale e ai mercati, la Russia deve optare per altre alternative come il commercio in valute locali dei paesi alleati e persino utilizzare le proprie riserve d'oro. L'intero spostamento non è per liberarsi completamente del dollaro, ma la Russia sta cercando di essere più autosufficiente e meno vulnerabile a ulteriori pressioni economiche.
Cosa significherebbe questo per la Russia?
Passare a Bitcoin, BRICS o valute digitali sarebbe utile per l'indipendenza finanziaria della Russia, evitando interferenze da parte degli Stati Uniti nei suoi scambi e riducendo la dipendenza dal sistema finanziario statunitense.
Ma ci sono anche alcune sfide. Non tutti i paesi sono pronti a utilizzare Bitcoin e non tutti si fidano delle valute digitali. Le questioni di sicurezza di Bitcoin e il valore di Bitcoin fanno parte delle sfide.
Se Bitcoin o BRICS diventano un importante mezzo di pagamento, la Russia deve stabilire un robusto sistema di supporto ed educare le imprese e il suo popolo su come utilizzare le valute digitali in sicurezza. E ci sono anche speculazioni che la Russia lancerà presto la sua Riserva di Bitcoin, poiché questa è una delle ragioni.
Cosa significa per gli Stati Uniti?
Il distacco della Russia dal dollaro statunitense sarà un problema. Il dollaro è utilizzato per gran parte del commercio internazionale e come riserva di valore, rendendo gli Stati Uniti piuttosto potenti in questioni economiche in tutto il mondo, come l'imposizione di sanzioni.
Il rublo russo (RUB) è più debole rispetto al dollaro statunitense e non è comunemente usato nel commercio internazionale. Questo ha permesso agli Stati Uniti di avere un sostanziale controllo sul commercio globale. Se paesi come la Russia usano Bitcoin per le transazioni invece del dollaro, potrebbe permettere al paese di boicottare le sanzioni.
Impatto Globale
Con più paesi, compresa la Russia, che abbracciano Bitcoin, le transazioni internazionali potrebbero diventare più economiche e veloci poiché elimina la necessità di banche o intermediari.
D'altra parte, il prezzo di Bitcoin è volatile e potrebbe causare incertezze economiche in futuro se utilizzato come valuta principale. Inoltre, poiché molti paesi non regolano completamente Bitcoin, lascia molto spazio a frodi e preoccupazioni sulla sicurezza.
Sebbene Bitcoin abbia il potenziale per ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense, presenta ancora una serie di sfide, come l'instabilità dei prezzi e la mancanza di ampia accettazione.
La Russia sta anche cercando di utilizzare Bitcoin nel commercio internazionale e rendere le valute digitali più accessibili. È improbabile che il dollaro statunitense venga sostituito da Bitcoin nel prossimo futuro perché Bitcoin è ancora instabile e non è accettato ovunque.
Mentre la Russia mira a ridurre la propria dipendenza dal dollaro, la volatilità di Bitcoin e la mancanza di infrastrutture per supportarlo lo rendono un'alternativa rischiosa. Se più paesi seguono l'esempio, potremmo vedere un graduale spostamento dal dollaro statunitense, ma per ora rimane la valuta globale dominante.