Sullo sfondo della volatilità del mercato delle criptovalute, cambiamenti significativi nei flussi di fondi dai maggiori fondi crittografici hanno attirato l'attenzione. Negli ultimi tre giorni, sono stati ritirati 1,2 miliardi di dollari dagli ETF per bitcoin, mentre i fondi focalizzati su Ethereum hanno registrato un afflusso di 130 milioni di dollari. Questi eventi indicano un possibile cambiamento nelle preferenze di investimento.
Bitcoin ETF: deflusso record di fondi
Il più grande deflusso di fondi dagli ETF su bitcoin è stato registrato il 19 dicembre: 680 milioni di dollari in un giorno, il che è stato un record dalla loro creazione. In soli tre giorni, il deflusso totale è ammontato a 1,2 miliardi di dollari. Prima di ciò, c'era stato un afflusso costante di fondi per 15 giorni, il cui risultato era che gli asset totali sotto gestione dell'ETF su bitcoin (AUM) erano aumentati da 100 miliardi a 121 miliardi. Tuttavia, dopo vendite significative, gli asset netti sono diminuiti a 105 miliardi.
Il principale contributore al deflusso di fondi è stato il fondo Grayscale GBTC, che ha venduto 1.870 BTC in tre giorni. Al contrario, il fondo IBIT di BlackRock ha mostrato acquisti, ma i loro volumi erano insufficienti per compensare la pressione di vendita complessiva. Gli analisti attribuiscono il calo alla presa di profitto in mezzo al recente aumento del tasso di cambio del bitcoin, sebbene le opinioni differiscano sui cambiamenti strutturali sottostanti.
Ethereum-ETF: afflusso di fondi e crescente interesse
Sullo sfondo di una diminuzione dell'interesse per gli ETF su bitcoin, gli ETF su Ethereum hanno mostrato dinamiche positive. Sono stati registrati afflussi di 130 milioni di dollari nei tre giorni stessi, inclusa un'aumentata marcata dei volumi il 23 dicembre. In questo giorno, 226 milioni di dollari sono stati ritirati dall'ETF su bitcoin, il che ha evidenziato la differenza nel sentiment degli investitori.
Il fondo BlackRock, che ha accumulato più di 1 milione di ETH, ha svolto un ruolo chiave nell'aumento degli asset di Ethereum. Ciò evidenzia il crescente interesse istituzionale per Ethereum come asset promettente. Inoltre, il prezzo di ETH si è corretto da 4.100 a 3.100 dollari, il che crea condizioni favorevoli per l'accumulo dell'asset.
L'investitore Dan Gambardello osserva che la fase attuale di accumulo di Ethereum potrebbe essere un segnale per la ripresa del mercato degli altcoin. La crescita degli investimenti istituzionali, accompagnata da un prezzo degli asset relativamente basso, può creare un impulso per ulteriore sviluppo del mercato.
Cosa significa questo per il mercato delle criptovalute?
Gli esperti vedono in ciò che sta accadendo segni di una redistribuzione di capitale tra i due maggiori asset digitali. Bitcoin continua a mantenere lo status di oro digitale, come dimostrato dalla sua sovraperformance rispetto agli ETF sull'oro in termini di asset sotto gestione a dicembre. Tuttavia, i deflussi attuali hanno temporaneamente rallentato la crescita del suo tasso di cambio.
Allo stesso tempo, il crescente interesse per gli ETF su Ethereum potrebbe indicare un rafforzamento delle posizioni degli altcoin nei portafogli degli investitori. Attori istituzionali come BlackRock stanno accumulando attivamente ETH, il che crea una base stabile per una crescita ulteriore.
Conclusione
Gli eventi degli ultimi giorni sottolineano che il mercato delle criptovalute è in una fase di rivalutazione e redistribuzione degli asset. Bitcoin sta affrontando la presa di profitto, mentre Ethereum sta diventando un oggetto di crescente interesse. Gli investitori stanno monitorando attentamente lo sviluppo della situazione per capire se si tratta di una tendenza temporanea o dell'inizio di cambiamenti più profondi. Nelle prossime settimane, il comportamento di bitcoin ed Ethereum è probabile che stabilisca il tono per l'intero mercato delle criptovalute, determinando la sua direzione per il 2024.