Con l'aumento dei cittadini brasiliani che acquistano stablecoin legate al dollaro per coprire il rischio di un crollo del loro paese, il reale brasiliano, l'uso delle stablecoin è aumentato. La banca centrale brasiliana prevede di completare la consultazione pubblica riguardante un potenziale divieto nel febbraio prossimo, e diversi dirigenti hanno già valutato il potenziale impatto di tale divieto sul mercato locale.

Carol Sosa, co-fondatore della scuola regionale di Bitcoin, ha sottolineato che le piattaforme di scambio di criptovalute in Brasile stanno implementando misure KYC dal 2019, mentre le transazioni P2P rimangono ancora escluse da tali restrizioni.