In precedenza, oggi, in un post su X (ex Twitter), Ki Young Ju, CEO di CryptoQuant, ha condiviso le sue intuizioni sullo stato attuale del mercato di Bitcoin. Il suo commento ruota attorno all'accumulo di balene, un termine usato per descrivere acquisti di Bitcoin su larga scala da parte di grandi investitori. Ki Young Ju ha sottolineato che le notizie sull'accumulo di balene, che scuotevano il mercato solo due o tre anni fa, sono ormai diventate così di routine che non sorprendono più nessuno. Questo cambiamento, ha spiegato, è indicativo di una tendenza più profonda: gli investitori al dettaglio si stanno ritirando da Bitcoin, lasciando le balene come attori dominanti nel mercato.

Ju ha suggerito che le dinamiche del mercato sono ora in gran parte dettate da questi grandi attori. Questa realtà, ha detto, è ampiamente riconosciuta ma non spesso discussa in profondità. È importante, Ju ha chiarito che mentre siamo in un mercato rialzista, questo non è ancora una bolla. Per spiegare, ha definito una bolla come un periodo in cui il prezzo di mercato supera significativamente il capitale che entra, come misurato dai dati della blockchain. Al momento, i dati on-chain indicano che 7 miliardi di dollari di capitale settimanale stanno entrando nel mercato del Bitcoin—una cifra che supporta i livelli di prezzo attuali.

Nonostante ciò, Ju ha riconosciuto la possibilità di correzioni. Ha previsto che se tale caduta si verifica, è improbabile che superi il 30%, e qualsiasi calo del genere sarebbe probabilmente di breve durata. Infatti, prevede un forte rimbalzo successivamente, potenzialmente con i prezzi che salgono di oltre il 30% dopo la correzione. Ha anche espresso fiducia che il picco di questo ciclo di Bitcoin è ancora lontano e ha messo in discussione le previsioni di un imminente mercato orso, interrogandosi sul ragionamento di coloro che ignorano i dati on-chain.

Il post di Ju era accompagnato da un grafico intitolato “BTC: True MVRV,” che può sembrare complesso a prima vista.

Fonte: X

Scomponiamolo in termini semplici. MVRV sta per Valore di Mercato rispetto al Valore Realizzato, un parametro utilizzato per valutare se il Bitcoin è sopravvalutato o sottovalutato al suo prezzo attuale. Il “Valore di Mercato” si riferisce alla capitalizzazione di mercato totale del Bitcoin (prezzo attuale moltiplicato per l'offerta circolante), mentre il “Valore Realizzato” calcola il valore del Bitcoin in base al prezzo al quale ciascuna moneta si è spostata l'ultima volta on-chain. Confrontando questi due valori, l'MVRV offre un'idea del sentiment di mercato e dei potenziali movimenti di prezzo.

Il grafico traccia il prezzo del Bitcoin insieme al rapporto MVRV, aggiustato per le monete che sono state perse o non toccate per oltre sette anni (per garantire l'accuratezza escludendo le monete inattive). Ecco le zone chiave e cosa significano:

  1. Zone di Vendita Forte (Rosso): Questi sono periodi in cui il rapporto MVRV è molto alto, spesso superiore a 4. Ciò indica che il prezzo di mercato del Bitcoin è di gran lunga superiore al suo valore realizzato, suggerendo che il mercato è surriscaldato. Storicamente, queste zone si sono allineate con i massimi di mercato, dove spesso seguono significative cadute di prezzo.

  2. Zone di Acquisto Forte (Verde): Questi sono periodi in cui il rapporto MVRV è molto basso, spesso inferiore a 1. Queste zone indicano che il prezzo di mercato del Bitcoin è sottovalutato rispetto al suo valore realizzato. Storicamente, questi sono stati i migliori momenti per acquistare Bitcoin, allineandosi con i minimi di mercato.

  3. Zone a Intervallo Medio (Giallo): Queste sono aree neutre in cui il prezzo di mercato si allinea più da vicino al valore realizzato. In questi periodi, il mercato non è né sopravvalutato né sottovalutato, riflettendo condizioni equilibrate.

Attualmente, il grafico mostra il rapporto MVRV a circa 1.8, che è sopra l'intervallo medio ma non ancora nel territorio di “Vendita Forte”. Ciò suggerisce che mentre il prezzo del Bitcoin sta salendo, non è pericolosamente sopravvalutato. I dati storici indicano che il mercato ha spazio per crescere prima di raggiungere un potenziale picco.

Giustapponendo questi dati con le tendenze storiche, l'argomento di Ju diventa più chiaro: i movimenti di prezzo attuali del Bitcoin sono coerenti con un sano mercato rialzista piuttosto che con una bolla speculativa.