Scritto da: Servizi legali Mankun Blockchain

Recentemente, il sito ufficiale della Securities and Futures Commission di Hong Kong (SFC) ha aggiornato l'elenco delle piattaforme di trading di asset virtuali autorizzate. A partire dal 2020, Hong Kong ha rilasciato licenze per piattaforme di trading di asset virtuali circa ogni due anni. Tuttavia, solo due mesi dopo che HKVAX ha ricevuto la licenza, sono state aggiunte quattro nuove piattaforme autorizzate. Chi sono veramente? Quale impatto avrà l'ingresso di queste nuove piattaforme nello sviluppo dell'industria Web3 di Hong Kong? Oggi, l'avvocato Mankun ti porterà a scoprirlo.

▲ Fonte dell'immagine: sito ufficiale della SFC

Cosa sono gli operatori di piattaforme di trading di asset virtuali?

Con lo sviluppo rapido degli asset virtuali a livello globale, in particolare con l'approvazione continua dei fondi ETF su Bitcoin ed Ethereum, l'importanza delle piattaforme di trading di asset virtuali come "nodo centrale" del mercato sta diventando sempre più evidente.

Gli operatori di piattaforme di trading di asset virtuali (Virtual Asset Trading Platform Operators) si riferiscono a piattaforme di trading di asset virtuali centralizzate che operano a Hong Kong o promuovono attivamente i loro servizi agli investitori di Hong Kong. Le loro caratteristiche principali includono:

1. Operazioni centralizzate;

2. Operare a Hong Kong o promuovere servizi agli investitori di Hong Kong;

3. Fornire servizi di trading di asset virtuali

Gli operatori che soddisfano i requisiti sopra indicati devono richiedere le relative licenze dalla Securities and Futures Commission di Hong Kong e sottoporsi alla sua supervisione.

Secondo il (Securities and Futures Ordinance) (Capitolo 571) e il (Anti-Money Laundering and Counter-Terrorist Financing Ordinance) (Capitolo 615) (l'ordinanza contro il riciclaggio di denaro), gli operatori di piattaforme di trading di asset virtuali conformi devono generalmente detenere le seguenti licenze:

1. Licenza numero 1 (trading di titoli);

2. Licenza numero 7 (fornisce servizi di trading automatizzato);

3. Licenza AMLO (conformità contro il riciclaggio di denaro).

Rispetto agli enti che necessitano solo di detenere la licenza numero 9 per la "gestione degli asset" per intraprendere attività di investimento in asset virtuali, le piattaforme di trading di asset virtuali hanno requisiti normativi chiaramente più elevati. Questa differenza deriva principalmente dal fatto che la Securities and Futures Commission si concentra maggiormente sulla completezza del mercato, sulla sicurezza delle transazioni e sulla protezione degli investitori per quanto riguarda le licenze VATP, mentre la licenza numero 9 si concentra sulla conformità nella gestione degli asset e nelle operazioni dei fondi.

Se sei interessato a saperne di più sulle differenze tra VASP ("Fornitori di servizi di asset virtuali") e licenze VATP ("Piattaforme di trading di asset virtuali"), puoi consultare l'articolo di ricerca precedente dell'avvocato Mankun (Domanda di licenza per criptovalute a Hong Kong, quali sono le differenze tra VASP e VATP? | Mankun Web3 Legale) in cui abbiamo effettuato un confronto approfondito tra i due.

Panoramica della situazione delle nuove piattaforme autorizzate

HKbitEX

Contesto: Hong Kong Digital Asset Trading Group (HKbitEX) è una sussidiaria di Taiji Capital Group Limited, detiene le licenze di classe 1, classe 7 e AMLO rilasciate dalla SFC.

Ambito operativo: con sede a Hong Kong, le operazioni coprono diverse regioni dell'Asia.

Panoramica della società madre: Taiji Capital è stata fondata nel 2018, si concentra sullo sviluppo di un'ecosistema di finanza digitale, combinando blockchain e tecnologia Web3 conforme, supportando lo sviluppo dell'economia reale. Include quattro sussidiarie interamente possedute: HKbitEX, Pioneer, O’Hash e ON1ON Limited.

Accumulus

Contesto: Accumulus è gestito da Cloud Account Greater Bay Area Technology (Hong Kong) Limited ed è la sede operativa estera della Cloud Account Technology (Tianjin) Co., Ltd., una delle 500 migliori aziende cinesi.

Posizionamento della piattaforma: focalizzato sulla fornitura di servizi di trading di criptovalute a lungo termine e stabili per gli utenti di Hong Kong.

Panoramica della società madre: Cloud Account è la più grande azienda cinese di servizi di risorse umane online, con un fatturato di 108,4 miliardi di yuan nel 2023 e tasse pagate di 7 miliardi di yuan; il fatturato previsto per il 2024 è di 120 miliardi di yuan. La sede dell'azienda si trova a Tianjin, Cina.

DFX Labs

Contesto: DFX Labs è una sussidiaria della società quotata a Hong Kong Lianlian Digital (02598) e detiene le licenze di classe 1, classe 7 e AMLO rilasciate dalla SFC.

Attività principale: focalizzato sulla fornitura di servizi di trading di asset virtuali conformi.

Panoramica della società madre: Lianlian Digital, fondata nel 2009, ha raggiunto un volume totale di pagamenti (TPV) di 2 trilioni di yuan, coprendo più di 100 paesi e regioni in tutto il mondo. L'azienda ha sede a Hangzhou, Zhejiang, Cina.

EX.IO

Contesto: DFX Labs è una sussidiaria della società quotata a Hong Kong Lianlian Digital (02598) e detiene le licenze di classe 1, classe 7 e AMLO rilasciate dalla SFC.

Caratteristiche della piattaforma: EX.IO afferma di essere la prima istituzione autorizzata di Hong Kong con un background di intermediazione titoli.

Panoramica degli investitori: gli investitori includono Sina Group, Longling Capital e Weixin Jinke (HKG:2003). Sina Group ha effettuato un investimento strategico in Huasheng Capital nel 2017, quest'ultima ha sede a Hong Kong.

Perché la Securities and Futures Commission di Hong Kong ha iniziato ad accelerare il rilascio delle licenze?

Questa volta, Hong Kong ha dimostrato con azioni concrete la sua determinazione a costruire un centro Web3 in Asia. Le quattro nuove piattaforme di trading di asset virtuali sono state create secondo la "procedura di rilascio rapida delle licenze"; il Dr. Ye Zhiheng, direttore esecutivo della divisione degli intermediari della SFC, ha dichiarato che accelererà il processo di rilascio delle licenze per le piattaforme di trading di asset virtuali. Da ciò si evince che, in futuro, sia per le piattaforme di trading di asset virtuali che per altre licenze legate agli asset virtuali, il processo di domanda potrebbe essere ulteriormente semplificato e il periodo potrebbe essere ulteriormente ridotto.

Perché la Securities and Futures Commission di Hong Kong ha improvvisamente accelerato il rilascio delle licenze? Le ragioni sono le seguenti:

1. Lo sviluppo rapido del mercato globale degli asset virtuali

Recentemente, il mercato degli asset virtuali a livello globale ha mostrato una crescita rapida, in particolare con l'approvazione consecutiva degli ETF su Bitcoin, e sempre più istituzioni finanziarie tradizionali che entrano nel campo delle criptovalute, aumentando l'interesse per l'intero settore. Questo ha portato Hong Kong a dover accelerare il rilascio delle licenze per occupare un vantaggio competitivo nel mercato, attirando più investitori e aziende a operare a Hong Kong.

2. Pressione competitiva regionale

Negli ultimi anni, luoghi come Singapore e Dubai hanno fatto progressi significativi nei loro quadri normativi per gli asset virtuali e Web3, cercando di attrarre aziende blockchain e investitori globali. Hong Kong, come uno dei centri finanziari asiatici, deve dimostrare il suo supporto per il settore della finanza innovativa accelerando l'emissione delle licenze, per mantenere la sua competitività.

3. La tendenza del capitale della Cina continentale a investire in Web3

Dal contesto delle nuove istituzioni autorizzate, molte delle società madri o principali investitori provengono dalla Cina continentale. Questo indica che le aziende della Cina continentale stanno pianificando il loro sviluppo in Web3 attraverso Hong Kong. Hong Kong, accelerando l'emissione delle licenze, si allinea a questa tendenza, rafforzando il suo ruolo come bastione per il capitale continentale.

In sintesi, l'accelerazione nell'emissione di licenze da parte della Securities and Futures Commission di Hong Kong è guidata non solo dalla domanda del mercato, ma è anche una scelta strategica proattiva, volta a gettare una base più solida per lo sviluppo dell'industria degli asset virtuali di Hong Kong e a rafforzare la sua posizione come centro globale per gli asset virtuali.

L'impatto dell'accelerazione del rilascio delle licenze da parte di Hong Kong su tutte le parti coinvolte

1. Per l'industria nel suo complesso

Sia per lo sviluppo dell'industria Web3 di Hong Kong che per il mercato globale degli asset virtuali, l'aumento delle piattaforme di trading di asset virtuali autorizzate è senza dubbio una buona notizia; in primo luogo, le nuove istituzioni autorizzate aumenteranno la concorrenza di mercato, costringendo ogni piattaforma a ridurre i costi e aumentare l'efficienza, ottimizzando la qualità del servizio; in secondo luogo, più piattaforme integrate nel sistema normativo aiuteranno a migliorare la trasparenza del settore e la fiducia del mercato; infine, Hong Kong, introducendo più piattaforme autorizzate, consolida la sua posizione come hub internazionale per gli asset virtuali.

2. Per le istituzioni autorizzate

L'aggiunta di nuove licenze potrebbe indebolire il vantaggio delle attuali istituzioni autorizzate; da un lato, la licenza è un'approvazione ufficiale per le piattaforme di trading di asset virtuali, dall'altro è una soglia e una limitazione per le istituzioni non autorizzate.

In assenza di un'espansione delle piattaforme autorizzate, le piattaforme di trading di asset virtuali che ottengono una licenza prima possono ottenere una posizione di quasi monopolio, acquisendo un vantaggio competitivo assoluto; ma con l'aumento del numero di piattaforme autorizzate, a breve termine, si indebolirà la posizione di vantaggio delle piattaforme autorizzate precocemente; a lungo termine, sia le istituzioni autorizzate precocemente che quelle successivamente, un ambiente di mercato sufficientemente competitivo porterà a una riduzione dei costi e un aumento dell'efficienza per tutte le piattaforme, abbassando i costi di transazione e migliorando la qualità del servizio, a beneficio della competitività internazionale delle piattaforme di trading di asset virtuali di Hong Kong.

3. Per i trader

Per i numerosi trader di asset virtuali, l'aumento degli scambi autorizzati è senza dubbio una buona notizia, il che significa che le commissioni di trading potrebbero ulteriormente diminuire, l'efficienza delle transazioni aumentare, e ci sarà una maggiore scelta di piattaforme di trading, consentendo una diversificazione degli scambi o degli investimenti, per mitigare efficacemente i rischi interni ed esterni associati alle piattaforme di asset virtuali centralizzate.

4. Per gli operatori di Web3

Innanzitutto, il governo di Hong Kong ha dimostrato con azioni concrete la sua determinazione a supportare lo sviluppo dell'industria Web3, aumentando la fiducia degli operatori. In secondo luogo, con l'aumento delle istituzioni autorizzate e il miglioramento dell'ecosistema di mercato, più progetti innovativi e modelli di business avranno l'opportunità di affermarsi a Hong Kong.

In generale, l'emissione di licenze avrà un impatto sul mercato a breve termine, ma a lungo termine, attraverso il rafforzamento della concorrenza e il miglioramento della regolamentazione, migliorerà l'attrattiva e la posizione di Hong Kong nel mercato globale degli asset virtuali, creando più opportunità e valore per tutte le parti.

Sintesi dell'avvocato Mankun

L'emissione rapida delle licenze per le piattaforme di trading di asset virtuali da parte della Securities and Futures Commission di Hong Kong non solo dimostra la sua determinazione a costruire un centro Web3 in Asia, ma inietta anche nuova energia nel mercato. Le nuove istituzioni autorizzate promuoveranno una riduzione dei costi e un aumento dell'efficienza nel settore tramite una forte concorrenza di mercato, spingendo all'ottimizzazione dei servizi, offrendo più opzioni agli investitori e aumentando l'influenza internazionale dell'industria degli asset virtuali di Hong Kong.

In questo contesto, abbiamo osservato che le aziende della Cina continentale stanno gradualmente rivolgendo la loro attenzione al settore Web3, utilizzando Hong Kong come bastione per un'espansione globale. Questo non solo riflette il riconoscimento del capitale continentale nei confronti di Web3, ma dimostra anche la posizione strategica di Hong Kong come centro per lo sviluppo degli asset virtuali.

Lo studio legale Mankun, come fornitore di servizi legali professionali nel campo Web3, continuerà a dedicarsi a fornire supporto completo per piattaforme di trading di asset virtuali e imprenditori Web3.

L'onda Web3 è già arrivata, e Hong Kong sta affrontando una nuova ondata di opportunità nel settore. Lo studio legale Mankun non vede l'ora di collaborare con più partner del settore per promuovere lo sviluppo prospero dell'ecosistema Web3, aiutando i clienti a ottenere un vantaggio competitivo nel rispetto delle normative.