«Se potessi premere un pulsante per curare immediatamente il tumore cerebrale di tuo figlio a costo della tua vita, ogni genitore non esiterebbe a premere il pulsante per primo. Ma la cosa più crudele è che quel pulsante non esiste», ha scritto Chen Siqi su Twitter. Le parole calme e piene d'amore rivelano la sua impotenza e confusione.

La storia dietro il pulsante della morte

Il 23 settembre di quest'anno, la figlia di Chen Siqi, Mira, è stata diagnosticata con un raro tumore cerebrale chiamato craniofaringioma. Sebbene questo tumore sia benigno, si trova in un'area del cervello molto pericolosa e, con un attimo di disattenzione, Mira potrebbe ammalarsi e diventare incapace di prendersi cura di sé.

Chen Siqi ha collaborato attivamente con il dottor Todd Hankinson dell'Università del Colorado, l'unico al mondo a studiare questo tumore, per garantire alla figlia una somministrazione di sperimentazione intravenosa ogni due settimane per rallentare la crescita del tumore. Tuttavia, al momento non esiste un metodo per curare completamente questo tumore, e la ricerca su questa malattia rara richiede un massiccio supporto finanziario. Così, in questo Natale, Chen Siqi ha iniziato il suo viaggio di 'crowdfunding' su web3.

Chen Siqi ha iniziato a postare su Twitter, invitando gli utenti a donare al laboratorio Hankinson. Una campagna per salvare la ragazza Mira si è sviluppata su Twitter, con ex CEO di Uber Ronak, co-fondatore di hellopatient Alex e molti altri grandi nomi che hanno sostenuto Mira.

Sembra che il cielo abbia ascoltato ogni grido d'impotenza di Chen Siqi nell'angolo e abbia visto ogni lacrima che ha cancellato di nascosto dietro la porta. Solo 3 ore dopo il post di Chen Siqi, sono stati rapidamente raccolti 75.000 dollari tramite gofound.me. Fino ad ora, Chen Siqi ha già raccolto 224.000 dollari, restando con una distanza del 25% dal suo obiettivo di 300.000 dollari.

Il crowdfunding di Web3 riemerge

Tuttavia, questa storia, che sembra un crowdfunding tra amici riproposto su Twitter, è solo all'inizio. Oltre a raccogliere fondi tramite Web2, Chen Siqi non ha dimenticato di allegare anche il proprio indirizzo Solana e BTC.

La storia di Mira è riuscita a sfondare nel mondo delle criptovalute grazie agli sforzi di due uomini.

Uno è Shaw, che è ancora in Cina a predicare. Dopo aver appreso delle disavventure di Mira, Shaw ha donato 100.000 dollari in token $degenai al portafoglio di Chen Siqi, per aiutare la sua famiglia a superare le difficoltà. L'altro è Waddles, lo sviluppatore che ha creato token su pump.fun. Dopo aver visto la storia di Mira, Waddles ha donato il 50% dei token $MIRA a questo padre che lotta per curare sua figlia. Dove c'è attenzione, c'è flusso di capitali. MIRA, grazie al sostegno di Shaw, Ronak e altri personaggi famosi di Web3 e Web2, ha realizzato un aumento di quasi 60 volte in meno di 3 ore.

Chi è quindi Chen Siqi e perché ha attirato l'attenzione di Shaw? Chen Siqi è il fondatore e CEO di Runway, una startup finanziata da a16z. Inoltre, Chen Siqi ha ricoperto ruoli di leadership come CEO di SandVR (a16z) e presidente dei prodotti di Postmates (poi acquisita da Uber). Proprio grazie a queste esperienze professionali, ha ricevuto così tanto supporto da parte di 'grandi nomi'.

Nel frattempo, Bio Protocol ha anche prestato attenzione a questo evento di donazione scientifica, ritenendo che il finanziamento scientifico decentralizzato diventerà un caso d'uso principale per il prossimo ciclo delle criptovalute. Nella vita reale, la ricerca sulle malattie rare riceve raramente finanziamenti, e gli eventi pump.fun e MIRA hanno ulteriormente spinto la narrazione di Desci verso il culmine.

Grazie all'interazione tra Bio Protocol e Shaw, MIRA è diventata il meme rappresentativo del concetto di Desci.

Il padre Chen, in equilibrio su un filo, si chiede come gestire le donazioni.

Nonostante ci siano stati notevoli fondi, come gestire questa donazione è comunque un problema. È evidente che anche Chen Siqi si sente smarrito. Se gestita bene, questa somma non solo potrebbe raccogliere fondi per la figlia, ma potrebbe anche ampliare ulteriormente la direzione di sviluppo di Desci. Se gestita male, non solo potrebbe sollevare l'ira pubblica, ma molto probabilmente, come ha detto un certo giudice Wang Hao: 'Se non l'hai toccato, perché dovresti aiutare?', le persone non saranno più disposte a sostenere casi simili.

Pertanto, Chen Siqi ha agito con molta cautela. Già 4 ore fa, Chen Siqi ha annunciato l'intenzione di vendere il 10% dell'offerta per donarlo al laboratorio Hankinson, mantenendo il restante, che costituisce il 5% dell'offerta totale. A meno che non venga annunciato 24 ore in anticipo, non venderà ulteriori token. Inoltre, ha iniziato a chiedere opinioni su Twitter riguardo alla vendita della propria posizione, annunciando che tutti i nuovi fondi sarebbero stati donati al laboratorio Hankinson per la ricerca sui tumori.

Sebbene la storia di Chen Siqi e Mira abbia suscitato opinioni contrastanti su Twitter, la blockchain ha dimostrato la fattibilità delle donazioni e raccolte fondi on-chain grazie alla sua trasparenza e ampia partecipazione; ogni flusso di fondi può essere garantito sotto lo sguardo pubblico. Forse le donazioni on-chain rappresentano un barlume di speranza prima di un'ampia applicazione di Web3.