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Introduzione

Negli ultimi anni, il fenomeno del "debanking" è diventato un argomento di crescente interesse pubblico. Anche se questo fenomeno è avvenuto silenziosamente negli ultimi anni, la sua influenza sta venendo rivalutata con la crescente discussione da parte di individui, legislatori, aziende e in particolare imprenditori. L'emergere frequente dell'industria crypto in questo contesto ha reso il fenomeno del debanking oggetto di controversia e attenzione.

Allora, cos'è realmente il debanking? Cosa significa per la società, l'economia e l'innovazione? Questo articolo esplorerà la definizione del fenomeno, l'analisi delle cause, il contesto storico e il suo impatto sul sistema finanziario e sull'innovazione, proponendo alcune possibili misure di risposta.

Che cos'è il debanking?

Il debanking si riferisce alla situazione in cui un individuo o un'entità conforme alla legge perde inaspettatamente la relazione di collaborazione con una banca, senza una ragione apparente, venendo persino escluso dal sistema bancario. Questo fenomeno è caratterizzato da:

  • Nessuna indagine o spiegazione dettagliata: le banche chiudono i conti senza un'indagine approfondita o motivi specifici.

  • Nessun preavviso: le persone o le aziende interessate non possono essere informate in anticipo e non hanno tempo sufficiente per trasferire i fondi.

  • Nessun canale di ricorso o rimedio: mancanza di qualsiasi forma di procedura di ricorso o riesame.

È importante notare che il debanking è diverso dalla chiusura dei servizi bancari a causa di sospetti di frode, riciclaggio di denaro o altre attività illecite. Quest'ultimo è generalmente accompagnato da indagini e procedure legali, mentre il debanking può avvenire senza questi processi.

Perché è importante il debanking?

Nella società moderna, i servizi bancari sono strumenti fondamentali per la partecipazione degli individui e delle imprese nelle attività economiche. Perdere un conto bancario può portare all'impossibilità di pagare stipendi, gestire transazioni o operare normalmente. Sebbene le attuali regole di equità bancaria vietino alle banche di negare servizi basati su fattori discriminatori come razza, sesso, religione, queste regole non limitano il diritto delle banche o dei loro enti di regolamentazione di revocare arbitrariamente i servizi bancari in altre circostanze.

I potenziali rischi del debanking risiedono nel fatto che potrebbe essere utilizzato come strumento da specifiche forze politiche o istituzionali per colpire sistematicamente determinate persone o settori. Questo comportamento è simile a quello di un governo che decide chi può utilizzare elettricità o acqua, senza necessità di indagini, spiegazioni o misure di rimedio. In sostanza, questo comportamento mina l'equità e la trasparenza del mercato.

Analisi delle cause del debanking

Non tutte le chiusure di conti rientrano nella categoria del debanking. La chiusura di conti da parte delle banche per motivi legittimi include:

  1. Attività sospette dei clienti: ad esempio, riciclaggio di denaro, frodi o altri comportamenti illeciti.

  2. Ridurre i costi di conformità: le banche potrebbero scegliere attivamente di limitare i contatti con determinati clienti o settori ad alto rischio per ridurre la complessità della conformità normativa.

Tuttavia, il fenomeno del debanking che solleva maggiori preoccupazioni è spesso correlato ai seguenti fattori:

  1. L'eccessivo intervento delle autorità di regolamentazione: ci sono rapporti che indicano come alcune autorità potrebbero esercitare pressioni indebite sulle banche affinché interrompano la collaborazione con determinati settori o clienti con specifici background politici.

  2. Il comportamento conformista delle banche: per evitare conflitti con le autorità di regolamentazione o ridurre i carichi di conformità, le banche spesso scelgono di cedere a queste pressioni.

Il contesto storico dell'operazione "punto di soffocamento"

Nel 2013, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha lanciato una politica chiamata "operazione punto di soffocamento", con l'obiettivo di combattere le aziende legittime ad alto rischio o politicamente impopolari attraverso l'applicazione della legge contro le frodi finanziarie. Questa azione ha segnato un cambio di strategia del governo: da un intervento diretto contro il comportamento illecito dei singoli alle indagini per limitare indirettamente i servizi finanziari in determinati settori attraverso la regolamentazione delle banche e delle società di pagamento.

Questa pratica ha suscitato ampie controversie, poiché il governo ha utilizzato il suo potere di regolamentazione per "soffocare" i servizi finanziari di alcune industrie, che non erano state esplicitamente autorizzate dal Congresso a essere limitate. Nel 2014, l'ex presidente dell'American Bankers Association, Frank Keating, scrisse su (The Wall Street Journal) criticando: "I banchieri non sono poliziotti o giudici, ma il Dipartimento di Giustizia chiede loro di recitare questi ruoli."

Sebbene il "punto di soffocamento" sia stato interrotto nel 2015 a causa di pressioni legali e politiche, il termine "punto di soffocamento 2.0" è stato utilizzato negli ultimi anni per descrivere comportamenti governativi simili, come il debanking di avversari politici o startup tecnologiche impopolari.

Le istituzioni coinvolte e i casi internazionali

Nelle operazioni di "punto di soffocamento" e in operazioni di debanking simili, le principali istituzioni coinvolte includono:

  1. Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC): ha richiesto alle banche di sospendere le attività legate agli asset crypto tramite lettera.

  2. Department of Justice (DOJ): ha guidato l'iniziale operazione "punto di soffocamento".

  3. Office of the Comptroller of the Currency (OCC): come agenzia indipendente del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, ha partecipato alle azioni correlate.

  4. Federal Reserve (FRB) e Consumer Financial Protection Bureau (CFPB): sono stati considerati coinvolti in attività di regolamentazione del debanking in alcune circostanze.

Inoltre, il fenomeno del debanking non è esclusivo degli Stati Uniti. Ad esempio, anche il Canada e il Regno Unito hanno vissuto controversie a causa di comportamenti di debanking guidati dal governo.

L'impatto del debanking

1. Impatto sul sistema finanziario

Il debanking può portare a una migrazione delle attività finanziarie verso sistemi informali, indebolendo l'efficacia della regolamentazione finanziaria. Ad esempio, un rapporto del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sottolineato che il debanking potrebbe:

  • Ostacolare il flusso di rimesse e fondi per lo sviluppo internazionale;

  • Limitare la capacità delle persone a basso reddito e dei gruppi vulnerabili di accedere al sistema finanziario;

  • Indebolire la posizione centrale del sistema finanziario statunitense.

2. L'impatto sull'innovazione

L'impatto del debanking sulle industrie emergenti (come la tecnologia blockchain) è particolarmente significativo. Molte startup non possono operare normalmente a causa del rifiuto dei servizi bancari, e alcune sono persino a rischio di fallimento. Questo fenomeno non solo limita lo sviluppo dell'industria, ma può anche avere un "effetto freno" sull'intero ecosistema innovativo.

3. L'impatto sui consumatori

I diritti di scelta dei consumatori e l'accessibilità ai servizi finanziari sono limitati. Ad esempio, alcuni dipendenti del settore crypto sono stati rifiutati per prestiti o hanno visto revocata la qualifica per il mutuo a causa del loro background professionale.

Studi di caso e supporto dati

Secondo il rapporto della società di venture capital a16z, solo negli ultimi quattro anni, le sue società in portafoglio hanno subito almeno 30 eventi di debanking. Queste startup sono generalmente nelle fasi iniziali e non hanno ancora generato entrate, ma le loro fonti di finanziamento includono enti legittimi come fondi pensione e fondi di donazione universitaria.

Le ragioni per cui queste aziende subiscono il debanking sono spesso poco chiare, ad esempio:

  • È stato detto che "non serviamo l'industria crypto";

  • Ricevuto un avviso di "chiusura del conto per problemi di conformità", senza fornire dettagli specifici;

  • Nessuna possibilità di ricorso o di rimedio dopo la chiusura del conto.

Misure di risposta e suggerimenti

1. Aumentare la trasparenza e la responsabilità

Le autorità di regolamentazione dovrebbero chiarire gli standard e le procedure per l'intervento nelle azioni bancarie e garantire che queste siano conformi ai principi di equità.

2. Stabilire meccanismi di ricorso

Fornire canali di ricorso trasparenti per le persone e le aziende colpite, per garantire la protezione dei loro diritti fondamentali.

3. Incoraggiare l'innovazione bancaria

Le banche dovrebbero sviluppare capacità di gestione dei rischi e conformità più flessibili per supportare lo sviluppo delle industrie emergenti, piuttosto che adottare una strategia di rifiuto uniforme.

4. Promuovere la partecipazione pubblica

Le aziende e le persone colpite dovrebbero attivamente condividere casi tramite i media e vie legali per promuovere la risoluzione dei problemi.

Conclusione

Il fenomeno del debanking riflette l'abuso di potere e i problemi sistemici nella regolamentazione finanziaria, costituendo una minaccia per la stabilità del sistema finanziario, i diritti dei consumatori e l'ecosistema dell'innovazione. Per affrontare questa sfida, governo, banche e tutte le parti della società devono lavorare insieme per trovare un equilibrio tra la sicurezza finanziaria e la promozione della concorrenza leale.