Il rapporto di Jinse Caijing riporta che l'analista di Citigroup, Alex Saunders, ha evidenziato sei fattori chiave che contribuiranno a determinare il prezzo delle criptovalute nel 2025 in un rapporto pubblicato venerdì scorso, tra cui le attività ETF, la regolamentazione e il futuro delle stablecoin; un contesto macroeconomico di supporto. L'analista ha affermato di prevedere che l'attuale contesto macroeconomico continuerà a sostenere le operazioni ad alto rischio nel primo trimestre dell'anno prossimo, ma ha avvertito che le prospettive successive sono meno certe. Hanno affermato che le prospettive potrebbero cambiare a seconda delle politiche economiche di Trump e della volatilità del mercato azionario. L'afflusso di capitali continuo negli ETF spot. L'analista prevede che il forte afflusso di capitali negli ETF spot delle criptovalute durante il primo anno di quotazione continuerà fino al 2025, fornendo ulteriore slancio alla crescita dei prezzi. La configurazione del portafoglio delle criptovalute. La configurazione del portafoglio sarà anche fondamentale per i rendimenti futuri delle criptovalute. L'analista ha affermato che durante il rimbalzo di quest'anno, Bitcoin ha aumentato il valore del portafoglio multi-asset. Tuttavia, rimane un'attività altamente volatile e rischiosa, con un rischio che supera il 10% o più se la proporzione di allocazione supera il 3%. Emissione di stablecoin. L'analista ha affermato che, dopo l'elezione di Trump, l'emissione continua di stablecoin è stata stimolata, il che contribuirà a creare un mercato delle criptovalute più sano. Maggiore tasso di adozione. L'analista ha dichiarato che il tema più importante da seguire per le criptovalute è il tasso di adozione. Allentamento della regolamentazione. Infine, l'analista ha affermato che, con l'entrata in carica di Trump, la regolamentazione diventerà il tema principale dell'anno prossimo. Il presidente degli Stati Uniti in procinto di assumere l'incarico ha nominato diversi candidati favorevoli alle criptovalute nel suo gabinetto. Le loro politiche non sono chiare, ma l'industria si aspetta generalmente che la regolamentazione sarà più flessibile, il che potrebbe favorire un'adozione più ampia.