Il governo giapponese ha espresso una posizione cauta sulla riserva nazionale di Bitcoin, poiché gli asset crittografici non rientrano nella categoria delle valute estere, e la sicurezza e la liquidità delle riserve valutarie devono essere garantite. La volatilità (fluttuazioni dei prezzi) degli asset crittografici, incluso Bitcoin, è incompatibile con l'attuale sistema.