Autore: Daniel Ramirez-Escudero, CoinTelegraph; Traduzione: Bai Shui, Jinse Caijing
Sotto l'influenza della crescente adozione istituzionale e dell'ottimismo negli Stati Uniti, il mercato delle criptovalute è fermamente nel ciclo di mercato rialzista. Il Bitcoin, un tempo considerato un asset marginale, è ora ben accolto dalle principali istituzioni finanziarie.
Le donne hanno svolto un ruolo centrale in questo cambiamento, guidando startup, creando politiche, producendo contenuti educativi, scrivendo rapporti di ricerca, e così via, aiutando a promuovere l'adozione mainstream delle criptovalute.
Considerando le sue radici in settori tradizionalmente dominati dagli uomini, come la tecnologia e la finanza, le criptovalute sono state a lungo un'industria a predominanza maschile. Tuttavia, l'industria emergente rappresenta un'evoluzione fresca e innovativa di questi settori. Le criptovalute ora attraggono più donne, offrendo un'opportunità unica per affrontare il problema del disequilibrio di genere nei settori tecnologici e finanziari.
Le criptovalute sono state a lungo criticate per la loro cultura "fraterna", ma con la maturazione dell'industria, sta diventando più equilibrata, con un numero crescente di donne che assumono ruoli di leadership e in alcuni settori superano gli uomini.
Il 29 luglio, un rapporto di Pantera Capital, un fondo di investimento in criptovalute, ha mostrato che i guadagni delle donne nel settore hanno iniziato a superare quelli degli uomini, il che è chiaramente un'eccezione rispetto alle tendenze in altri settori.
Il rapporto ha affermato: "Le retribuzioni relativamente eque nel settore delle criptovalute indicano che l'uguaglianza di genere sta progredendo in una direzione più ampia, segnando una tendenza di progresso in questo campo piuttosto nuovo."
Nel campo delle criptovalute, i guadagni delle donne superano quelli degli uomini. Fonte: Pantera
Sebbene il divario retributivo di genere nel settore crittografico potrebbe essere stato invertito, la rappresentanza femminile nelle posizioni di vertice rimane insufficiente, evidenziando il persistere del soffitto di vetro nel settore.
Il divario retributivo di genere nel campo delle criptovalute è stato invertito. Fonte: Pantera
Tuttavia, le donne hanno colto l'opportunità di tuffarsi nel boom delle criptovalute, e i loro sforzi hanno già dato frutti, contribuendo in modo significativo in vari campi e ottenendo successo nell'industria crittografica.
Senatrice Cynthia Lummis: legislatrice a favore del Bitcoin
La senatrice americana Cynthia Lummis, proveniente dal Wyoming, è diventata una figura chiave nell'industria crittografica, principalmente per la sua difesa di una regolamentazione chiara e bilanciata per le criptovalute.
Lummis ha investito in Bitcoin nel 2013. La sua profonda comprensione degli asset digitali e il suo background come tesoriere del Wyoming la rendono una delle principali sostenitrici di innovazione e chiarezza normativa nel Senato degli Stati Uniti.
Lummis ha fortemente criticato l'attuale approccio normativo anti-criptovalute, in particolare la posizione punitiva della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Questo l'ha aiutata a guadagnare la fiducia di molte persone nella comunità crittografica.
Le sue campagne includono il push per classificare Bitcoin ed Ethereum come beni, sotto la giurisdizione della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) piuttosto che della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.
Il 27 luglio 2024, ha presentato il disegno di legge sul Bitcoin 2024 alla conferenza Bitcoin Nashville. Questo disegno di legge richiederà al governo degli Stati Uniti di istituire riserve strategiche di Bitcoin, acquistando circa il 5% dell'offerta totale di 21 milioni di Bitcoin e mantenendolo per almeno 20 anni. Sperava che gli Stati Uniti vedessero il Bitcoin come un bene di riserva per coprire la svalutazione monetaria. Lummis ha dichiarato:
"Ora abbiamo denaro, ma non lo terremo più in dollari e in asset destinati a deprezzarsi di almeno il 2% all'anno. Lo terremo come un asset che apprezza."
Dopo le elezioni federali del 2024, il partito repubblicano ha controllato entrambe le camere, e lei ha raddoppiato il suo impegno per far passare la legge.
Fonte: Senatrice Cynthia Lummis
Lummis è andata anche oltre suggerendo che gli Stati Uniti potrebbero convertire le proprie riserve auree in criptovalute, piuttosto che aspettare di acquistare Bitcoin.
(Il disegno di legge sul Bitcoin) è considerato da molti uno dei fattori più ottimisti dell'attuale ciclo del Bitcoin ed è rimasto una fonte di entusiasmo per la comunità crittografica.
Adam Back, cofondatore e CEO di Blockstream e inventore di Hashcash, ha previsto che, se implementato, il valore del Bitcoin potrebbe superare 1 milione di dollari.
Fonte: Adam Back
Basel Ismail, CEO della piattaforma di analisi degli investimenti Blockcircle, ha sottolineato che se questa legge viene approvata negli Stati Uniti, invierà un "segnale alla maggior parte dei paesi del G20" per seguire l'esempio, innescando un effetto domino.
Maya Parbhoe: Creare un nuovo stato Bitcoin
La candidata alla presidenza del Suriname, Maya Parbhoe, ha una visione ambiziosa: creare un paese Bitcoin profondamente integrato con le criptovalute.
Il suo piano per il Suriname non riguarda solo rendere il Bitcoin una valuta legale: desidera smantellare la banca centrale, ridurre le tasse, privatizzare i servizi pubblici, emettere obbligazioni statali in Bitcoin e attuare una deregulation diffusa.
Nel 2023, ha collaborato con il CEO di Jan3, Samson Mow, giocando un ruolo cruciale nella transizione al Bitcoin in El Salvador. Ha quasi raggiunto l'obiettivo di rendere il Bitcoin la valuta legale del Suriname, ma ha dichiarato che la corruzione ha minato i suoi sforzi, portandola a cercare cambiamenti attraverso la politica.
Il 10 ottobre 2024, ha annunciato la sua candidatura per le elezioni del maggio 2025, promettendo che, se vinta, farà adottare lo standard Bitcoin in Suriname entro un anno.
Da sinistra: il presidente del Suriname Chandrikapersad Santokhi, Maya Parbhoe e Ben van Hul.
Sebbene molti politici abbiano recentemente abbracciato le criptovalute, Parbhoe è stata coinvolta nel Bitcoin per un decennio e crede fermamente nei valori di Satoshi.
Nel 2014, la sua curiosità l'ha portata a scoprire il Bitcoin, trovando una carriera per tutta la vita, come ha condiviso:
"Sono completamente caduta nella tana del coniglio e ho deciso di dedicare il resto della mia vita a questo. Se c'è una ragione per cui puoi morire su questa montagna, è Bitcoin."
La visione di Parbhoe e i suoi sforzi per eliminare la corruzione hanno trovato il sostegno di molte persone nella comunità Bitcoin. Tuttavia, solo il tempo dirà se il slancio che sta costruendo sarà sufficiente per ottenere il potere e rimodellare il futuro della nazione.
Perianne Boring: instancabile sostenitrice del Bitcoin
Il presidente eletto Donald Trump ha fatto diverse promesse che, se mantenute, potrebbero portare a un sostegno schiacciante per le criptovalute nel paese. Tuttavia, le agenzie di regolamentazione e i politici statunitensi non sono sempre stati così favorevoli alle criptovalute.
Perianne Boring, fondatrice e CEO dell'organizzazione di advocacy blockchain Digital Chamber, ha a lungo sostenuto politiche amichevoli verso le criptovalute.
I gruppi di elettori crittografici hanno fatto sentire la propria voce, e ora abbiamo un'opportunità unica per rendere gli Stati Uniti la capitale mondiale delle criptovalute.
——Perianne (@PerianneDC), 13 novembre 2024
Nel 2018, Forbes ha inserito Boring tra le "50 donne più influenti della tecnologia negli Stati Uniti", rappresentando il suo forte impatto nel settore.
Boring è stata un'early adopter, scoprendo il Bitcoin nel 2011 mentre lavorava a Capitol Hill. Ha servito come analista economico per un membro del comitato per i servizi finanziari della Camera dei rappresentanti, e la sua esperienza politica e la sua conoscenza del Bitcoin le hanno permesso di ricoprire il suo attuale ruolo.
È un fermo sostenitore di politiche crittografiche chiare e ha criticato la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, poiché molti nel settore delle criptovalute considerano ciò una "regolamentazione punitiva". Crede che la CFTC dovrebbe regolare le criptovalute, poiché "le criptovalute sono beni".
Secondo Fox Business, il suo atteggiamento proattivo potrebbe metterla nella lista dei candidati alla presidenza della CFTC, e se nominata e confermata, potrebbe elaborare normative amichevoli verso le criptovalute.
Potrebbe diventare una figura chiave nel campo della regolamentazione delle criptovalute, specialmente se il (Financial Innovation and Technology Act) (FIT21) viene approvato. FIT21 chiarirà i ruoli della CFTC e della SEC, stabilendo che la maggior parte degli asset digitali che non superano il test di sicurezza della SEC saranno sotto la giurisdizione della CFTC, in particolare nel mercato spot.
Natalie Brunell: educare il pubblico sulle criptovalute
Natalie Brunell è una figura di spicco nel campo delle criptovalute, nota per il suo ruolo di sostenitrice e educatrice del Bitcoin.
Brunell ha ospitato Coin Stories, un podcast incentrato sul Bitcoin molto popolare, in cui ha intervistato figure chiave nel campo del Bitcoin e dell'economia. Il suo lavoro ha contribuito a collegare concetti finanziari complessi a storie personali, rendendo il Bitcoin accessibile a un pubblico più ampio.
La carriera di Brunell è iniziata nei media tradizionali, dove ha lavorato per oltre dieci anni come giornalista investigativa e reporter televisiva. Dopo aver assistito alle difficoltà finanziarie della sua famiglia durante la crisi finanziaria del 2008, ha iniziato a orientarsi verso il Bitcoin, mettendo in discussione i problemi sistemici del sistema finanziario tradizionale.
Da allora, il suo programma ha invitato ospiti legati alle criptovalute, come Michael Saylor, Peter Schiff, PlanB, Anthony Pompliano, Willy Woo, Raoul Pal, Dan Held, Peter McCormack e Jimmy Song.
Il suo viaggio dai media tradizionali a sostenitrice a tempo pieno del Bitcoin evidenzia il suo impegno a rimodellare la comprensione pubblica del denaro e della tecnologia.
Lyn Alden: ricercatrice di Bitcoin
L'investitore e analista di azioni Lyn Alden è diventata un nome noto nel campo dell'analisi macroeconomica e delle strategie di investimento. È attivamente coinvolta nelle attività di leader di pensiero nel settore delle criptovalute, offrendo le sue opinioni e comprendendo il mercato delle criptovalute.
Alden è abile nel rendere semplici le analisi complesse per le persone comuni. Nel 2024, ha commissionato uno studio intitolato (Bitcoin: barometro della liquidità globale), che esplora la forte correlazione tra il prezzo del Bitcoin e la liquidità globale, in particolare misurando la massa monetaria M2 che include contante, depositi a vista e altre forme di asset monetari.
Le ricerche mostrano che il Bitcoin è in linea con le tendenze di liquidità globale circa l'83% del tempo, una percentuale superiore a quella di altri principali asset come l'oro e le azioni.
Questa visione evidenzia il potenziale del Bitcoin di beneficiare di condizioni di liquidità favorevoli, riconoscendo al contempo la sua volatilità e la sua dipendenza da cambiamenti macroeconomici più ampi.
Margot Paez: Combattere la disinformazione ambientale
Una delle critiche più comuni alle criptovalute è che il mining di criptovalute ha un impatto ambientale negativo troppo distruttivo. Tuttavia, questa affermazione ha iniziato a cambiare.
Il Bitcoin utilizza la prova di lavoro (PoW) come meccanismo di consenso, che richiede una potente capacità di calcolo per generare nuovi blocchi sulla blockchain. Secondo i dati del Cambridge Centre for Alternative Finance (CCAF), fino al 17 dicembre, il Bitcoin consuma circa 185 terawattora all'anno, più dell'Egitto e della Polonia.
Classifica del consumo energetico del Bitcoin nei vari paesi. Fonte: CCAF
La ricerca condotta da Margot Paez, ricercatrice presso l'Istituto di Politica sul Bitcoin e consulente per la sostenibilità ambientale, sfida l'idea che il Bitcoin sia dannoso per l'ambiente. A suo avviso, contrariamente all'intuizione, la flessibilità del mining del Bitcoin e la sua natura indipendente dalla posizione potrebbero accelerare la transizione globale verso l'energia rinnovabile, contribuendo al contempo a bilanciare la rete energetica.
Ha svolto un ruolo attivo in campagne supportate dai dati, contribuendo a una migliore comprensione del mining di Bitcoin.
Ophelia Snyder: esperta di ETF crittografici
L'aumento del prezzo del Bitcoin nel 2024 è stato strettamente correlato all'approvazione degli ETF basati su Bitcoin spot. L'ETF BTC di BlackRock è diventato l'ETF di maggior successo mai lanciato, ribaltando il suo ETF sull'oro con un flusso di capitale record.
Ophelia Snyder, cofondatrice e presidente di 21.co, è stata la sponsor e consulente principale dell'ETF basato su Bitcoin e Ethereum di ARK Invest, ed è stata una figura chiave nella creazione di molteplici ETF.
Il 1° novembre 2018, ha lanciato il primo prodotto di investimento in indice crittografico al mondo in Svizzera attraverso la sua sussidiaria 21.co, 21Shares.
Uno dei risultati significativi di Snyder è stata la collaborazione con ARK Invest di Cathie Wood per lanciare un ETF basato su Bitcoin spot negli Stati Uniti. I suoi sforzi hanno svolto un ruolo importante nella legittimazione degli asset crittografici per gli investitori tradizionali offrendo un accesso al mercato semplice e sicuro.