Memecoin: la febbre speculativa continua nel 2024, catturando l'attenzione del mercato delle criptovalute
L’universo delle criptovalute continua a sorprendere con la persistente ascesa dei memecoin. Questi asset digitali, spesso nati da scherzi e tendenze virali, hanno dimostrato una notevole capacità di attirare l'attenzione degli investitori, anche nel 2024. Un recente studio di CoinGecko rivela che queste valute digitali, caratterizzate dalla loro elevata volatilità e natura speculativa, hanno monopolizzato un terzo dell’interesse nel mercato delle criptovalute.
Lontani da progetti con tecnologie dirompenti come Bitcoin o Ethereum, i memecoin si basano su narrazioni peculiari, mode passeggere e, soprattutto, una forte dose di speculazione. Tuttavia, questo cocktail si è rivelato estremamente attraente per un segmento importante di investitori.
Nel 2024, la capitalizzazione totale dei memecoin ammonta all’incredibile cifra di 113,2 miliardi di dollari, guidata principalmente da due giganti: Dogecoin e Shiba Inu. Dogecoin, il memecoin originale, rimane il leader indiscusso con una capitalizzazione di mercato di 49,3 miliardi di dollari. Segue Shiba Inu, il suo principale concorrente, con una capitalizzazione di 13,8 miliardi di dollari. Inoltre, i memecoin basati sulla blockchain di Solana hanno catturato l’8% dell’interesse globale, rafforzando la posizione di questa rete.
Secondo Lim Yu Qian di CoinGecko, "il fascino dei memecoin rappresenta circa un terzo dei trend delle criptovalute, un aumento sostanziale rispetto al 2023." Questi dati sottolineano la crescente influenza di questi asset sul panorama delle criptovalute, nonostante gli avvertimenti sul loro rischio intrinseco.