1. Evitare di operare con il capitale al massimo
Come dovrebbe essere distribuito il capitale? La distribuzione del capitale dovrebbe essere compresa su due livelli:
In primo luogo, per comprendere la distribuzione del capitale dal punto di vista del rischio, è necessario chiarire quanto possiamo o siamo disposti a perdere. Questo è il fondamento del nostro pensiero sulla distribuzione del capitale. Una volta determinato questo importo totale, dobbiamo considerare quante volte possiamo permetterci di perdere nel mercato, affinché possiamo accettare di essere sfortunati e riconoscere il fallimento.
Personalmente credo che il metodo più rischioso dovrebbe essere suddiviso in tre volte. In altre parole, dovresti darti almeno tre opportunità. Ad esempio, se il capitale totale del conto è di 200.000, il cliente ti consente di perdere al massimo il 20%, ovvero 40.000, quindi ti consiglio che il piano di perdita più rischioso sia: prima volta 10.000, seconda volta 10.000, terza volta 20.000. Credo che questo piano di perdita abbia una certa razionalità. Perché se in tre occasioni almeno una volta fai bene, puoi guadagnare o dire che puoi continuare a sopravvivere nel mercato. Non essere espulso dal mercato è di per sé un successo, c'è ancora la possibilità di vincere.
2. Catturare la tendenza generale del mercato.
Le tendenze sono molto più difficili da gestire rispetto ai movimenti laterali, perché nella tendenza si devono seguire gli aumenti e le diminuzioni, bisogna avere determinazione nel mantenere la posizione, mentre comprare in alto e vendere in basso è molto in linea con la natura umana.
Il trading è tanto più difficile quanto più si guadagna. È proprio perché è difficile che si guadagna.
In una tendenza ascendente, ogni volta che c'è un forte ritracciamento, si deve scegliere di andare long. Ti ricordi di ciò che ho detto sulle probabilità? Quindi, se non sei sul treno o sei sceso, aspetta con pazienza e quando si verifica un calo del 10-20%, agisci audacemente.
3. Stabilire obiettivi di profitto e di perdita.
Fissare obiettivi di profitto e di perdita è fondamentale per determinare se si può guadagnare. In diverse operazioni, dobbiamo assicurarci che il profitto totale superi le perdite totali. Realizzare ciò non è difficile, basta seguire alcuni punti:
① Ogni volta che si ferma una perdita ≤ 5% del capitale totale;
② Ogni volta che si guadagna > 5% del capitale totale;
③ Tasso di vincita totale > 50%.
Soddisfacendo i requisiti sopra (rapporto rischio/rendimento maggiore di 1 e tasso di vincita maggiore del 50%), è possibile realizzare profitti. Naturalmente, è possibile anche avere un alto rapporto rischio/rendimento con un basso tasso di vincita o un basso rapporto rischio/rendimento con un alto tasso di vincita. Comunque, l'importante è garantire che il profitto totale sia positivo; il profitto totale = capitale iniziale × (profitto medio × tasso di vincita - perdita media × tasso di sconfitta).
4. Ricorda di non fare trading troppo frequentemente.
Poiché i contratti perpetui BTC sono negoziati 24 ore su 24, molti principianti operano ogni giorno, in un mese ci sono 22 giorni di trading e quasi tutti i giorni si scambia. Come si suole dire: chi cammina lungo il fiume, come può non bagnarsi i piedi? Dopo tante operazioni, ci sarà sempre un errore, e dopo un errore, la mentalità cambia in peggio. Quando la mentalità cambia in peggio, è possibile agire d'impulso e scegliere operazioni di tipo 'vendetta': potrebbe andare controcorrente, potrebbe essere in grande quantità. In questo modo si sbaglia un passo e si sbaglia sempre di più, è molto facile subire enormi perdite, e queste perdite potrebbero non tornare nemmeno dopo anni.