Israele si appresta a introdurre sei nuovi fondi comuni legati alle performance del Bitcoin il 31 dicembre, segnando un passo significativo verso l'integrazione delle criptovalute nei prodotti di investimento. Licenziati dall'Autorità dei Titoli di Israele, questi fondi permetteranno agli investitori di accedere al Bitcoin attraverso la valuta locale, lo shekel. I fondi seguiranno il prezzo del Bitcoin utilizzando vari metodi, inclusi indici e gestione attiva, con alcuni che monitoreranno anche i principali ETF Bitcoin statunitensi. Le commissioni di gestione dovrebbero variare dallo 0,25% all'1,5% per attrarre gli investitori. Questa mossa segue due anni di discussioni normative e segnala l'interesse crescente di Israele per le criptovalute. Il lancio si allinea anche con l'esplorazione della tecnologia blockchain da parte del paese, inclusa la sviluppo di uno Shekel Digitale. Offrendo fondi che seguono il Bitcoin, Israele sta abbracciando l'accettazione istituzionale degli investimenti in criptovalute e rispondendo alla domanda di beni digitali emergenti nel mercato finanziario. Leggi ulteriori notizie generate dall'IA su: https://app.chaingpt.org/news