BlockBeats riporta che il 26 dicembre, Trump ha pubblicamente sostenuto il piano di riserva di Bitcoin, spingendo il governo degli Stati Uniti a accumulare Bitcoin come asset strategico. Il piano ha ricevuto il sostegno di politici tra cui Porter e Lummis, suscitando l'attenzione bipartisan. Il sostegno di Trump ha dato a questo concetto precedentemente marginalizzato una spinta politica, diventando un momento cruciale per il mercato delle criptovalute. Il deputato democratico della California e il senatore repubblicano del Wyoming hanno proposto di includere Bitcoin tra gli asset di riserva degli Stati Uniti, parzialmente basandosi sulle riserve d'oro statunitensi.
Tuttavia, i critici sostengono che ciò potrebbe rafforzare il dominio finanziario degli Stati Uniti e costituire una sfida al concetto di decentralizzazione di Bitcoin. Tuttavia, i sostenitori ritengono che questa iniziativa aiuti ad affrontare la crisi del debito e a promuovere l'innovazione finanziaria globale. (Jin Shi)