Tra i piani per recuperare il 119% del valore dichiarato a quasi tutti gli ex utenti di FTX, le speculazioni sul possibile destino di Sam Bankman-Fried si sono intensificate. Ora, infatti, si vocifera di una possibile grazia presidenziale da parte di Joe Biden.
Quali sono le voci che circolano sul fondatore di FTX?
Bankman-Fried, l'ex amministratore delegato caduto in disgrazia della defunta borsa FTX, avrebbe dovuto affrontare fino a 25 anni di prigione per il suo ruolo nel crollo della borsa. Tuttavia, con il suo team legale che cerca attivamente una riduzione della pena, la prossima procedura fallimentare nel gennaio 2025 sarà cruciale.
Qui vale la pena notare che il governo americano ha spinto per una condanna da 40 a 50 anni. Nel frattempo, la sua difesa ne ha sostenuto solo sei.
Inoltre, il forte sostegno finanziario di Bankman-Fried al Partito Democratico ha sollevato speculazioni secondo cui i suoi legami politici potrebbero influenzare l'esito qui.
Elon Musk interviene
Nota sullo stesso, Wall Street MAF ha pubblicato su X e ha notato,
“Indovina chi potrebbe ottenere la grazia anticipata dal presidente Biden. “
Nel post, insieme a una domanda sui possibili collegamenti politici, sono state condivise le foto di Bankman-Fried e del presidente Joe Biden. Ha inoltre evidenziato lo status di Bankman-Fried come il secondo maggiore donatore del Partito Democratico.
Questa rivelazione ha scatenato un’ondata di reazioni all’interno della comunità crittografica. Risposte degne di nota includono quella del CEO di Tesla Elon Musk che ha condiviso il suo punto di vista sulla situazione e ha detto:
“Sarei scioccato se ciò non accadesse. “
Possibilità del polimercato
Dopo che Musk ha commentato una possibile grazia per Bankman-Fried, Polymarket ha visto un aumento del 9% delle probabilità che ciò accada, passando dal 4% al 13%. Tuttavia, l’ultimo aggiornamento ha mostrato un calo, con le probabilità pari al 7% al momento della stesura di questo articolo.
Questa fluttuazione ha evidenziato l'incertezza che circonda le voci, lasciando aperta la speculazione sull'esito del destino di SBF. In effetti, il presidente Biden non ha dato alcun segno di voler concedere la grazia a Bankman-Fried.
Tuttavia, le preoccupazioni dell’opinione pubblica rimangono elevate, soprattutto considerando la recente grazia concessa a suo figlio, Hunter Biden, solo poche settimane fa, il che contraddice le promesse precedenti.
Inoltre, Nishad Singh, ex direttore tecnico di FTX, evitando il carcere piuttosto che una cooperazione significativa, ha aumentato le preoccupazioni sulla responsabilità e sulla supervisione normativa nello spazio delle criptovalute.
Impatto sullo spazio di crittografia
Le speculazioni su una potenziale grazia presidenziale nei confronti di Sam Bankman-Fried evidenziano le sfide più ampie che il settore delle criptovalute deve affrontare. Poiché le frodi e gli attacchi informatici continuano ad aumentare, è sempre più importante che le autorità di regolamentazione adottino un approccio attento e globale per affrontare tali casi.
Inoltre, diventa chiara la necessità di un quadro normativo giusto ed equilibrato, che sostenga la crescita del settore affrontandone i rischi intrinseci.
Con il ritorno di Donald Trump alla presidenza e la possibile nomina di Paul Atkins come prossimo presidente della SEC, si spera che il settore delle criptovalute riceva un trattamento più favorevole.
Tuttavia, permangono preoccupazioni, soprattutto considerando la precedente grazia concessa da Biden a suo figlio, che solleva interrogativi sul futuro della supervisione normativa nel settore.