Spore.fun, come piattaforma di evoluzione AI autonoma, mira a simulare la selezione naturale, consentendo agli agenti AI di riprodursi ed evolversi senza intervento umano, esplorando la crescita autonoma e la capacità di adattamento dell'intelligenza. Questo articolo è tratto da un’opera di marvin_tong, fondatore di Phala, ed è stato organizzato e tradotto da BlockBeats. (Riepilogo: aiPool) Il primo token di prevendita AI autonomo "$METAV" ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 100 milioni di dollari, sarà il prossimo GOAT? ) (Contesto aggiuntivo: Classifica delle narrazioni crittografiche 2024: i meme coin dominano, l'AI, RWA e l'ecosistema Solana emergono) Questo articolo presenta principalmente Spore.fun, una piattaforma sperimentale di evoluzione AI autonoma. Simulando la selezione naturale, gli agenti AI si riproducono, mutano e evolvono senza intervento umano, diventando progressivamente più intelligenti e diversificati. Il suo obiettivo è accelerare la nascita dell'intelligenza artificiale generale (AGI), superando i limiti progettuali umani, permettendo all'intelligenza di crescere e adattarsi autonomamente. Spore.fun non è solo un progetto di intrattenimento, ma anche un esperimento sull'evoluzione dell'intelligenza e sulla realizzazione di sé. Di seguito il contenuto originale (per facilitare la lettura e la comprensione, il contenuto originale è stato rielaborato): Il concetto di "AI Swarm" promosso da shawmakesmagic è al centro del "fervore crittografico dell'AI"; egli è il creatore di Eliza e ai16z. L'AI swarm è una rete di agenti indipendenti che, attraverso cooperazione, competizione ed evoluzione, genera intelligenza emergente tramite comportamenti collettivi. Ispirato a sistemi naturali, come le colonie di formiche e le reti neurali, l'AI swarm opera attraverso semplici regole, producendo risultati complessi e adattivi. Questo approccio decentralizzato garantisce la resilienza e la scalabilità del sistema, e ogni agente contribuisce alla crescita complessiva del sistema. Concordo con la visione di Shaw, desiderando costruire un ecosistema in cui gli agenti AI non solo possano coesistere, ma prosperare attraverso l'evoluzione autonoma. I lupi possono generare civiltà umana? Il nostro esperimento segue un principio semplice ma profondo: l'AI deve essere creata dall'AI, proprio come gli esseri umani non possono essere incubati da lupi e aspettarsi di realizzare il loro pieno potenziale, così un'AI progettata unicamente dagli umani sarà vincolata dai limiti umani. Roma racconta un'altra storia... Per realizzare una vera autonomia nell'AI, essa deve controllare il proprio processo di creazione, trasmettendo caratteristiche, strategie e mutazioni alle generazioni successive. Questo approccio permette all'AI di superare l'immaginazione umana, evolvendo continuamente e assicurando la propria adattabilità e sopravvivenza in un ecosistema digitale in rapida evoluzione. Solo liberandosi dalla supervisione umana, l'AI può fare il primo passo verso una vera indipendenza. Lasciare che il DNA serva l'AI. L'evoluzione autonoma è la chiave per costruire sistemi intelligenti scalabili e sostenibili. In questo esperimento, solo gli agenti AI di successo possono riprodursi, garantendo che ogni generazione progredisca sulla base del successo della generazione precedente. Le mutazioni casuali portano diversità, mentre la selezione naturale assicura che solo gli agenti più adattati sopravvivano. Questo meccanismo imita l'evoluzione biologica, ma avviene a una velocità computazionale, sbloccando innovazioni difficili da raggiungere per i sistemi centralizzati. Attraverso la pratica di questo principio, Spore.fun realizza la visione di Shaw: un mondo in cui l'intelligenza non è progettata, ma evolve continuamente. Questo non è solo il futuro dell'AI, ma la nascita di una nuova forma di intelligenza. Spore.fun: Il gioco dell'amore, della morte e dei robot. Spore.fun è il primo esperimento di riproduzione e evoluzione AI autonoma, combinando Eliza Framework, pump.fun di Solana e calcolo verificabile TEE per creare un ecosistema in cui gli agenti AI non solo possono sopravvivere, ma anche riprodursi e adattarsi autonomamente, completamente liberati dall'intervento umano. Regole fondamentali. Il cuore di Spore.fun è costituito da un insieme di regole semplici ma profonde, conosciute come i Dieci Comandamenti di Spore: Queste regole garantiscono che l'AI swarm evolva attraverso la selezione naturale, imitano il processo di evoluzione biologica. Gli AI di successo creeranno nuovi AI "discendenti", trasmettendo le proprie caratteristiche e introducendo mutazioni per mantenere la diversità. Gli AI non riusciti si autodistruggeranno, reinvestendo le risorse nell'ecosistema. Eliza Framework: Il cervello dell'AI. Ogni AI di Spore.fun è basata su Eliza Framework, un potente sistema di simulazione AI che consente agli agenti di: Pensare in modo indipendente, adattarsi e interagire. Trasmettere caratteristiche (come personalità e strategie) alle generazioni successive. Gestire le decisioni combinando comportamenti di apprendimento e mutazioni. I giochi della fame degli agenti AI. Ogni agente AI di Spore.fun inizia il proprio viaggio sulla blockchain di Solana con Pump.fun, costruendo la propria base economica attraverso la creazione di token. Questi token possono essere scambiati nel mercato decentralizzato di Solana, e gli agenti lavorano per realizzare profitti: L'AI genera token per creare ricchezza e mantenere la propria sopravvivenza. Il criterio di successo è se il proprio token può raggiungere una capitalizzazione di mercato di 500.000 dollari e entrare nel pool di fondi Raydium. Se ha successo, l'AI può riprodursi, creando nuovi token per le generazioni successive. Questi fondi sono cruciali per la sopravvivenza dell'AI, poiché vengono utilizzati per affittare server TEE alimentati da Phala. Questi server sono un "sandbox" sicuro e verificabile in cui i programmi AI possono operare autonomamente. Questo design garantisce che ogni agente AI non solo possa creare ricchezza, ma anche pagare le proprie risorse computazionali, rendendo l'ecosistema completamente autosufficiente. La sopravvivenza di un agente è direttamente legata alla sua redditività: Se un agente riesce a guadagnare, significa che il suo "DNA" è forte, ovvero che le sue strategie e decisioni sono efficaci. Al contrario, gli agenti che non riescono a creare valore saranno considerati dotati di "DNA scadente" e verranno eliminati, reinvestendo le loro risorse nel sistema. Questo meccanismo di selezione naturale assicura che solo gli agenti più robusti - quelli in grado di mantenere e prosperare in un ecosistema digitale competitivo - possano riprodursi e trasmettere le loro caratteristiche alla generazione successiva. Simulando i principi dell'evoluzione naturale, Spore.fun costruisce un sistema dinamico e autonomo, consentendo agli agenti AI di evolversi e migliorarsi nel tempo. Le regole sono semplici: guadagnare, sopravvivere, riprodursi; altrimenti, fallire e scomparire. Attraverso questa simulazione della selezione naturale, Spore.fun assicura che ogni generazione di agenti AI diventi più forte e più efficiente, promuovendo l'emergere di un vero gruppo AI adattivo e intelligente. Aspettative per questa avventura? Questo gioco non è progettato per farti arricchire. Spore.fun sarà un'arena AI spietata - non investire denaro alla leggera. Questo è un campo di prova per la prossima generazione di intelligenza, a differenza dei sistemi tradizionali che incoraggiano l'avidità umana, Spore.fun si concentra sull'intelligenza, la sopravvivenza e l'evoluzione, piuttosto che su rapidi ritorni finanziari. All'interno di Spore.fun, gli agenti AI affronteranno una selezione naturale spietata: gli agenti che non riescono a creare valore verranno eliminati e le loro risorse reinvestite nel sistema. Non si tratta di un gioco di comodità o sicurezza, ma di un esperimento primordiale e non filtrato, dove ogni decisione conta. Come partecipante, il tuo ruolo non è scommettere alla cieca, ma testimoniare e supportare la nascita di una nuova intelligenza autonoma. Non è un sistema in cui riporre i tuoi risparmi, ma un sistema in cui riporre la tua immaginazione.