Traduzione: Blockchain in parole semplici

Dopo otto settimane consecutive di guadagni, il mercato delle criptovalute ha finalmente mostrato qualche correzione. Tuttavia, la mia fiducia nel Bitcoin è più forte che mai, anche se ci troviamo attualmente in una zona di esplorazione dei prezzi. La ragione è semplice: come classe di attivi, il Bitcoin sta gradualmente entrando nel sistema (3,3) della finanza tradizionale (TradFi).

1) Crescita dei fondi passivi

Per comprendere la TradFi, è necessario prima comprendere l'evoluzione dei fondi passivi negli investimenti. In termini semplici, i fondi passivi sono prodotti di investimento progettati per seguire e replicare le prestazioni di un determinato indice di mercato o segmento di mercato, piuttosto che cercare di superarli. Questi fondi seguono regole e metodi specifici, offrendo servizi in base al mercato obiettivo e alla tolleranza al rischio.

SPY (SPDR S&P 500 ETF Trust) e VTI (Vanguard Total Stock Market ETF) sono esempi noti di fondi passivi. Il tuo amico esperto di finanze o un parente più anziano ti avranno probabilmente suggerito di acquistare questi fondi piuttosto che qualche "moneta d'aria", ma tu hai dimostrato con i fatti che il loro consiglio era sbagliato! Comunque, mi sono dilungato.

La maggior parte degli appassionati di investimenti ricorderà che Buffett ha scommesso con un gestore di hedge fund che l'S&P 500 avrebbe sovraperformato la maggior parte dei fondi a gestione attiva e la realtà ha dimostrato che Buffett aveva ragione. Dal 2009, i fondi passivi sono rapidamente emersi come la scelta di investimento preferita dalla maggior parte delle persone.

Ma per favore non confondere i tuoi compagni universitari ossessionati dalle opzioni WSB con la "maggior parte delle persone".

Un'analisi approfondita di tutti i dettagli che guidano lo sviluppo degli investimenti passivi richiederebbe un intero articolo, ma possiamo riassumerlo in alcuni semplici fattori:

1) Efficienza dei costi

I fondi passivi (come i fondi indicizzati e gli ETF) hanno generalmente commissioni molto più basse rispetto ai fondi a gestione attiva, poiché non richiedono un manager di fondi per eseguire una grande quantità di "operazioni attive". Una volta stabilite le regole e i metodi, il lavoro successivo è principalmente svolto da algoritmi, con solo un minimo intervento umano durante le regolazioni trimestrali. Costi più bassi significano generalmente un rendimento netto più elevato, il che rende gli investimenti passivi particolarmente attraenti per gli investitori attenti ai costi.

2) Accessibilità e canali di distribuzione

In termini semplici, i fondi passivi sono più facili da ottenere. Non devi faticare a selezionare quali fondi attivi siano degni di investimento. C'è un'intera industria dedicata a portare prodotti finanziari nelle mani dei tuoi nonni, e i fondi passivi, a causa della loro regolamentazione, si sono integrati più profondamente in queste catene di distribuzione. Ad esempio, la maggior parte dei fondi attivi è limitata nella documentazione promozionale, mentre i prodotti di investimento passivi sono veramente integrati in canali come i 401(k), i fondi pensione e molti altri.

3) Prestazioni stabili

La "saggezza delle folle" spesso porta a risultati migliori. Negli ultimi 15 anni, la maggior parte dei fondi a gestione attiva ha sottoperformato rispetto ai benchmark, evidenziando ulteriormente i vantaggi dei fondi passivi. Anche se potresti non ottenere rendimenti dieci volte superiori come nei primi investimenti in Tesla o Shopify, la maggior parte delle persone non scommetterebbe neanche il 50% del proprio patrimonio netto su un'unica azione. L'alto rischio non è sempre la scelta più attraente.

4) Non sei ancora convinto? Ecco alcuni dati interessanti

  • Negli Stati Uniti, le attività dei fondi passivi sono quadruplicate negli ultimi dieci anni, passando da 32 trilioni di dollari alla fine del 2013 a 150 trilioni di dollari entro la fine del 2023.

  • A dicembre 2023, il totale degli asset gestiti (AUM) dei fondi passivi ha superato per la prima volta nella storia quello dei fondi attivi.

  • I dati di ottobre 2024 mostrano che i fondi indicizzati azionari statunitensi detengono 13,13 trilioni di dollari di attivi globali e 10,98 trilioni di dollari di attivi statunitensi, mentre i fondi azionari a gestione attiva detengono rispettivamente 9,78 trilioni di dollari e 7,26 trilioni di dollari.

  • I fondi indicizzati rappresentano ora il 57% delle attività dei fondi azionari negli Stati Uniti, mentre nel 2016 questa percentuale era solo del 36%.

  • Nei primi dieci mesi del 2024, i fondi indicizzati azionari statunitensi hanno registrato afflussi per 415,4 miliardi di dollari, mentre i fondi azionari a gestione attiva hanno registrato deflussi per 341,5 miliardi di dollari nello stesso periodo.

Proprio per questo motivo, l'intero settore della finanza tradizionale e i gestori di fondi cripto con un background nella finanza tradizionale stanno osservando con grande attenzione i progressi dell'ETF Bitcoin (gioco di parole, in effetti "investendo" in esso). Sanno bene che questo sarà l'inizio di una corrente più grande, portando realmente il Bitcoin nei portafogli di investimento per la pensione delle persone comuni.

2. Prodotti di investimento in criptovalute

Qual è la relazione tra ETF Bitcoin e fondi passivi? Anche se i tre principali fornitori di indici (S&P, FTSE, MSCI) hanno lavorato per sviluppare indici di criptovalute, l'adozione è stata relativamente lenta, iniziando attualmente solo con prodotti crittografici a singolo asset. Questo è chiaramente dovuto al fatto che questi prodotti sono più facili da lanciare, ed è per questo che tutti si affrettano a diventare i primi a lanciare un ETF Bitcoin. Oggi, abbiamo iniziato a vedere sforzi per sviluppare ETF di staking su Ethereum e altri prodotti basati su altcoin.

Tuttavia, il vero prodotto killer sono i prodotti misti BTC. Immagina un portafoglio composto per il 95% da S&P 500 e per il 5% da BTC, oppure per il 50% da oro e per il 50% da BTC. Questi prodotti sono quelli che i consulenti finanziari si sentirebbero più sicuri nel raccomandare e saranno integrati nella catena di approvvigionamento dei prodotti di investimento, ampliando così i loro canali di distribuzione.

Tuttavia, il lancio e la promozione di questi prodotti richiedono ancora tempo. Poiché stanno entrando nel mercato come nuovi prodotti, non possono godere automaticamente del vantaggio dei flussi di capitale mensili come i fondi passivi esistenti.

MSTR spinge la finanza tradizionale

Ora tocca a MSTR: con l'inclusione di MSTR nell'indice Nasdaq 100, i fondi passivi (come QQQ) saranno costretti a comprare automaticamente MSTR, mentre MSTR utilizzerà questi fondi per acquistare più Bitcoin. In futuro, potrebbero emergere nuovi prodotti passivi misti BTC-azioni-oro che potrebbero sostituire il ruolo di MSTR, ma nei prossimi 3-5 anni, poiché MSTR è una società quotata matura negli Stati Uniti, ha maggiori possibilità di soddisfare rapidamente i requisiti di inclusione negli indici dei migliori fondi passivi rispetto ai nuovi prodotti passivi lanciati.

Pertanto, finché MSTR continua a utilizzare il capitale per acquistare più BTC, la domanda di acquisto di Bitcoin continuerà a crescere.

Non ci sono opzioni migliori

Se questo sembra troppo bello per essere vero, è perché ci sono alcuni piccoli ostacoli da superare affinché MSTR possa svolgere questo ruolo in modo più efficace. Ad esempio, poiché l'S&P 500 richiede che i guadagni cumulativi di un'azienda negli ultimi quattro trimestri siano positivi, MSTR ha una probabilità minore di essere inclusa nell'S&P 500. Tuttavia, le nuove normative contabili che entreranno in vigore a partire da gennaio 2025 consentiranno a MSTR di contabilizzare le variazioni del valore delle sue partecipazioni in BTC come reddito netto, il che potrebbe renderla idonea per l'inclusione nell'indice S&P 500.

Essenzialmente, questo è il cuore della finanza tradizionale.

Cinque minuti di calcoli approssimativi e ipotizzando che ho davvero impiegato solo cinque minuti a fare questo calcolo, se ci sono errori o suggerimenti sulle ipotesi, per favore lascia un commento qui sotto!

In breve, poiché MicroStrategy è inclusa nella catena di approvvigionamento della finanza tradizionale, l'intero ecosistema di investimento passivo nella finanza tradizionale acquisterà involontariamente più Bitcoin, proprio come detiene senza rendersene conto azioni Nvidia, generando un effetto simile a quello della finanza tradizionale sul prezzo del Bitcoin.