L'ultimo rapporto della Banca d'Italia esprime preoccupazioni sul sistema peer-to-peer (P2P) di Bitcoin, affermando che potrebbe diventare una piattaforma di "criminalità come servizio". Il rapporto sottolinea che l'anonimato delle transazioni Bitcoin potrebbe favorire attività illegali come il riciclaggio di denaro, ma il servizio P2P stesso non ha una natura criminale.🌐

Nelle aree con una debole regolamentazione sul riciclaggio di denaro, le piattaforme Bitcoin sono più suscettibili ad abusi, soprattutto nei paesi identificati come ad alto rischio dal GAFI. Il rapporto menziona anche che il settore DeFi manca di un controllo centralizzato, il che presenta sfide per la regolamentazione e richiede metodi innovativi per garantire la conformità.🔍

Nonostante ciò, continuiamo ad avere un atteggiamento ottimista sul futuro di Bitcoin, il cui potenziale tecnologico non può essere ignorato!🚀