La scorsa settimana l'ETF Bitcoin ha subito un grande deflusso netto

Il 19 dicembre, l'ETF Bitcoin negli Stati Uniti ha registrato un deflusso record di 670 milioni di dollari, seguito da un'ulteriore uscita netta di quasi 300 milioni di dollari il 20 dicembre. L'iShares Bitcoin Trust (IBIT) ha guidato il ritiro con 72,7 milioni di dollari. Questi sviluppi riflettono il sentiment cauto degli investitori in condizioni di volatilità di mercato.

Nonostante le turbolenze di mercato, il Bitcoin ha mostrato una notevole resilienza, tornando da 92.000 dollari a 99.500 dollari dal 20 al 21 dicembre. Questo è principalmente dovuto ai buoni dati PCE pubblicati venerdì scorso negli Stati Uniti, che hanno portato il mercato a ritenere che la Federal Reserve potrebbe non effettuare solo due riduzioni dei tassi nel 2025. Pertanto, è evidente che le oscillazioni attuali del prezzo del Bitcoin sono altamente correlate alle future azioni della Fed sui tassi di interesse. Con Trump pronto a entrare alla Casa Bianca a gennaio, sarà interessante vedere se potrà introdurre ulteriori politiche favorevoli.

Guardando al 2025: il governo Trump riuscirà a introdurre più politiche favorevoli?

L'imminente governo di Trump dovrebbe favorire un ambiente normativo amichevole nei confronti delle criptovalute, ponendo le basi per la crescita accelerata del Bitcoin nel 2025. Questo leader a favore delle criptovalute dovrebbe occupare posizioni chiave in enti come la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Inoltre, recentemente, la senatrice Cynthia Lummis ha proposto il Bitcoin Reserve Act, che prevede che gli Stati Uniti detengano 1 milione di BTC in riserva e pianifichino di ridurre il debito nazionale del 35% entro il 2049. Secondo la società di gestione VanEck, questa misura porterà a un tasso di crescita annuale composto del prezzo del Bitcoin del 25%.

Entro il 2025, il Bitcoin sarà integrato più profondamente nel sistema finanziario globale. Aziende come MicroStrategy hanno già stabilito un precedente per utilizzare il Bitcoin come risorsa di tesoreria, mentre i mercati emergenti lo stanno sempre più utilizzando come strumento di copertura contro l'inflazione e l'instabilità monetaria. L'ETF Bitcoin legittima ulteriormente questo asset, ampliando l'accesso per investitori istituzionali e al dettaglio.

Con l'aumento della trasparenza normativa, il ruolo del Bitcoin come ponte tra la finanza tradizionale e l'innovazione digitale sarà ulteriormente consolidato. Che sia attraverso le riserve statunitensi, l'adozione da parte delle imprese o la dipendenza dai mercati emergenti, il Bitcoin è pronto a ridefinire la finanza globale nel 2025, offrendo resilienza e adattabilità in un panorama economico in continua evoluzione.

Momenti chiave per il Bitcoin

Di fronte a un deflusso record di fondi dall'ETF, la resilienza del Bitcoin mette in evidenza la sua adattabilità e forza. Con il Bitcoin che si avvicina ai 100.000 dollari, non è solo un fenomeno a breve termine, ma un motore a lungo termine per l'innovazione finanziaria.

Guardando al futuro, il Bitcoin ridefinirà la finanza globale. Il suo ruolo di copertura nei mercati emergenti, la crescita dell'adozione da parte delle istituzioni e il potenziale di riforma normativa negli Stati Uniti evidenziano il suo potenziale trasformativo. Anche se a breve termine il prezzo del Bitcoin potrebbe incontrare alcuni ostacoli, sempre più segnali indicano che il Bitcoin potrebbe ricevere ulteriore supporto in futuro.

Questo articolo riguarda il deflusso massiccio di quasi 1 miliardo di dollari dall'ETF Bitcoin; come si comporterà il Bitcoin nel 2025? È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.