Perché dovrei fare trading? Per ordinare senza guardare il prezzo, cercando prima ciò che amo mangiare; per andare nei posti che voglio, partendo subito; per poter prendere un taxi quando sono esausto; per dare ai miei genitori una vita più dignitosa, senza dover contare ogni centesimo; per scegliere la mia vita, invece di lasciare che sia la vita a scegliere per me. Ragazzi, pensate come me??
In realtà, il percorso del trading si riassume in quattro passi:
Primo, imparare ad aspettare, tutto nel trading è aspettare, aspettare di salire su un nodo che riesci a comprendere, e poi aspettare di scendere.
Secondo, smettere di cercare certezza, nel trading c’è certezza, ma non assoluta. Ogni operazione è accompagnata da uno stop loss, è una scommessa.
Terzo, comprendere il trading contro l’umanità, perché il trading richiede di superare la cupidigia e la paura umana.
Quarto, godere della solitudine. Qualsiasi strada per i forti, la strada per la comprensione, è solitaria e non è compresa dalla maggior parte delle persone. Quindi, devi imparare a godere della solitudine.
Nel percorso del trading, non so da quando, abbiamo cominciato a trasformarci in un personaggio calmo e impassibile, cercando sempre di nascondere tutto il dolore del trading. Solo quando la notte è profonda e silenziosa, nei momenti di solitudine, le emozioni crollano improvvisamente, desiderando che qualcuno comprenda e si prenda cura di noi, togliendo la maschera, senza più fingere, siamo solo persone normali che possono sentirsi stanche e ferite. Pertanto, voglio dire a tutti voi che vedete questo post, non è necessario nascondere sempre se stessi, non è necessario essere eccessivamente forti, il trading è già pieno di sfide, quando ti senti esausto, ricorda di fermarti un attimo, concediti un momento per respirare, e poi riparti, un futuro meraviglioso sta per arrivare.