Negli ultimi dieci anni, quante volte il settore delle criptovalute ha vissuto un mercato natalizio?

Dal 2014 al 2023, le criptovalute hanno sperimentato 8 rimbalzi di mercato natalizio su 10 eventi di mercato dopo Natale, con un aumento della capitalizzazione totale delle criptovalute dal 27 dicembre al 2 gennaio compreso, che è variato dallo 0,69% all'11,87%.

D'altra parte, nel corso dell'ultima settimana prima di Natale, il numero di eventi di mercato natalizio delle criptovalute è stato inferiore, avvenendo solo 5 volte negli ultimi 10 anni. Analogamente agli eventi di mercato natalizio dopo Natale, l'ampiezza di crescita di questi eventi precedenti al Natale è stata compresa tra lo 0,15% e l'11,56%.

Negli anni in cui le criptovalute hanno vissuto un ritracciamento piuttosto che un mercato natalizio, il 2017 ha subito il più grande calo del 12,12% prima di Natale, a causa del divieto degli ICO. Inoltre, i ritracciamenti del mercato delle criptovalute prima di Natale sono stati relativamente contenuti, variando dallo 0,74% all'1,25%. Nel frattempo, i ritracciamenti dopo Natale nel 2021 e nel 2022 sono stati rispettivamente del 5,30% e dell'1,90%.

È interessante notare che solo 3 anni negli ultimi 10 hanno vissuto un mercato natalizio delle criptovalute sia prima che dopo Natale. Gli anni in cui il mercato natalizio delle criptovalute ha continuato a crescere sono stati: 2016, con un aumento della capitalizzazione totale delle criptovalute dell'11,56% prima di Natale e del 10,56% dopo; 2018, nonostante il ritracciamento del mercato durante l'anno, con aumenti moderati del 1,31% e del 4,53%; 2023, con un aumento del 4,05% prima di Natale e del 3,64% dopo, grazie alla ripresa del mercato orso.

In confronto, durante tutto il mese di dicembre, la capitalizzazione totale delle criptovalute ha mostrato un notevole aumento e un calo. Negli ultimi 10 anni, in 5 di questi, dal 1 dicembre al 31 dicembre, il tasso di crescita del mercato delle criptovalute è variato tra il 16,08% e il 94,19%.

In generale, queste prestazioni di mercato contrastanti sembrano evidenziare che il mercato natalizio delle criptovalute non è un fenomeno molto regolare. Osservando le performance dell'indice NASDAQ negli ultimi cinque anni, la volatilità durante il periodo natalizio è stata notevole, tuttavia, le fluttuazioni complessive non sono state significative, suggerendo pertanto che: dopo le festività, il mercato azionario americano non avrà un grande impatto negativo su Bitcoin.

In sintesi, sebbene questo ciclo di mercato rialzista sia stato fortemente influenzato dai flussi in entrata e in uscita dell'ETF BTC, l'indice NASDAQ non ha mostrato un calo significativo durante e dopo il periodo natalizio, avendo un impatto limitato sulle criptovalute. Le fluttuazioni di Bitcoin stesso si sono dimostrate contrarie all'ipotesi del "massacro natalizio".