NOIDA (CoinChapter.com) — Il team di Pi Network ha annunciato un altro ritardo nel suo attesissimo lancio di Open Network, ora posticipato al primo trimestre del 2025. L'annuncio segna un altro esempio di estensione della tempistica del progetto, sollevando preoccupazioni sulla fattibilità delle sue promesse.

Sebbene la dichiarazione ufficiale sottolinei la necessità che più utenti completino le loro migrazioni KYC e mainnet, i ripetuti rinvii erodono la fiducia nella comunità.

Per una rete costruita su una visione di inclusività e adozione di massa, questi ritardi stanno iniziando ad avere l'effetto opposto, seminando dubbi sulle sue capacità di esecuzione. Il primo trimestre del 2025 sarà solo un'altra scadenza mancata?

I reclami degli utenti scatenano accuse di truffa in mezzo a problemi di migrazione

La credibilità di Pi Network ha subito un altro colpo, con numerosi utenti che segnalano problemi nella migrazione dei loro token Pi. I reclami sui forum come Reddit evidenziano scenari preoccupanti, tra cui token migrati automaticamente a vecchi portafogli, fondi inaccessibili e confusione sugli indirizzi dei portafogli.

Gli utenti sostengono che il processo di migrazione del progetto manca di trasparenza e responsabilità, alimentando le speculazioni che questi problemi potrebbero essere più di semplici glitch tecnici.

Gli utenti stanno affrontando problemi nella migrazione dei loro token.

Un utente ha condiviso di aver perso l'accesso al proprio Pi migrato a causa di discrepanze negli indirizzi dei portafogli, mentre altri hanno accusato il team di non rispondere, aggravando le frustrazioni. Questi incidenti sollevano domande scomode su se Pi Network sia davvero attrezzato per gestire il suo ambizioso lancio della mainnet.

Ad alimentare lo scetticismo c'è la vaga promessa del fondatore di Pi Network, Nicolas Kokkalis, che si è impegnato a un lancio nel Q1 2025 senza specificare una data esatta. Per molti, questa timeline non impegnativa funge da avvertimento cauto, suggerendo che il progetto potrebbe non aver ancora risolto i suoi ostacoli critici. Se questi problemi di migrazione persistono, potrebbero causare ulteriori ritardi, gettando ancora più dubbi sulla legittimità degli obiettivi di Pi Network.

Il prezzo di PI Coin raggiunge $50

Nel frattempo, il prezzo di PI coin ha raggiunto $50 dopo un calo a circa $40. Sembra che un breve video di YouTube del fondatore di Pi Network, Nicolas Kokkalis, abbia entusiasmato gli utenti di PI coin. Anche se il token è ancora scambiato come un IOU, diversi utenti lo stanno scambiando. Tuttavia, l'EMA a 20 giorni (rossa) e l'EMA a 50 giorni (viola) del token hanno formato una confluenza di resistenza vicino a $53,2 che ha respinto gli avanzamenti dei tori.

Grafico dei prezzi giornalieri di PIUSDT con RSI. Fonte: Tradingview

Superare la resistenza immediata consentirebbe ai tori di puntare alla resistenza vicino a $57,2 prima di correggere.

D'altra parte, un calo da qui vedrebbe il prezzo di PI coin testare la resistenza vicino a $47,5. Il fallimento del supporto immediato potrebbe costringere il token a testare il supporto vicino a $44.

L'indice di forza relativa per il token è rimasto neutro, con un punteggio di 46,09 sui grafici giornalieri.