📢 CEO di Robinhood: non escludiamo la possibilità di utilizzare riserve di bitcoin, il prezzo delle azioni della compagnia è già altamente correlato a BTC

Il CEO di Robinhood, Vlad Tenev, ha dichiarato questa settimana in un'intervista che l'idea di detenere bitcoin nel bilancio dell'azienda "viene a galla di tanto in tanto". Anche se al momento non ci sono piani per detenere bitcoin "a scopo di investimento", non si esclude questa possibilità.

Tenev ha sottolineato che, sebbene Robinhood non abbia accumulato bitcoin nel bilancio a scopo di investimento come MicroStrategy o Tesla, il prezzo delle azioni della compagnia "è già altamente correlato al bitcoin".

Dal giorno delle elezioni di novembre, il prezzo delle azioni di Robinhood è aumentato di oltre il 25%, e quest'anno ha già registrato un incremento di oltre il 203%, mentre l'aumento del bitcoin dall'inizio dell'anno è di circa il 113%.

Sebbene Robinhood non detenga bitcoin a scopo di investimento, secondo i dati di Arkham, un cold wallet di Robinhood custodisce 140.575 BTC, attualmente valutati 13,22 miliardi di dollari, rendendolo il terzo più grande detentore di bitcoin, dopo Binance e Bitfinex.

Gli analisti prevedono che la strategia conservativa di Robinhood nel settore delle criptovalute potrebbe subire cambiamenti significativi dopo l'elezione di Trump.

Gli analisti di Bernstein prevedono che entro la fine del 2025, i ricavi da criptovalute di Robinhood cresceranno del 20%, rappresentando il 38% del reddito totale della piattaforma di trading.

Robinhood ha anche pianificato di completare l'acquisizione della borsa Bitstamp entro la prima metà del 2025.