La Russia è pronta a vietare il mining di criptovalute in 10 regioni a partire dal 1° gennaio 2025 fino al 15 marzo 2031, secondo un rapporto della TASS. Le aree interessate includono Daghestan, Cecenia e le Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. Questa mossa mira a prevenire blackout energetici ed è in linea con le nuove leggi firmate nel 2024.

Inoltre, saranno imposte restrizioni stagionali all'attività mineraria nelle regioni di Irkutsk, Buriazia e Zabaikalsky in Siberia durante l'inverno. Queste misure riflettono un cambiamento rispetto alle precedenti proposte di vietare l'attività mineraria in più regioni, tra cui Irkutsk, un importante polo minerario.