La Rosa Holdings, una società quotata al Nasdaq, integrerà i pagamenti in Bitcoin e criptovaluta per oltre 3.000 intermediari immobiliari, consentendo di ricevere commissioni in asset digitali.
La Rosa Holdings, quotata al Nasdaq, ha annunciato l'intenzione di integrare Bitcoin e altre opzioni di pagamento in criptovaluta per la sua rete di oltre 3.000 intermediari immobiliari negli Stati Uniti. L'annuncio è stato fatto il 23 dicembre, consentendo agli intermediari di ricevere commissioni in asset digitali attraverso la piattaforma La Rosa Realty.
Questa piattaforma supporta gli intermediari nella gestione dell'intero flusso di lavoro, dalle transazioni immobiliari all'interazione con i clienti. La mossa avviene nel contesto in cui La Rosa Holdings ha registrato un’impressionante crescita dei ricavi del 155% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso nei primi 9 mesi del 2024, raggiungendo 51,7 milioni di dollari. La società offre attualmente due opzioni per i broker: un piano di commissioni del 100% o un modello di condivisione delle entrate.
Integrazione della criptovaluta nel settore immobiliare
Secondo La Rosa Holdings, la decisione di integrare i pagamenti in criptovaluta è stata guidata dalla crescente domanda di metodi di pagamento alternativi da parte sia dei broker che dei clienti. Joe La Rosa, amministratore delegato dell'azienda, ha affermato che questa iniziativa non solo soddisfa la domanda del mercato, ma può anche aprire nuove fonti di reddito per La Rosa, con l'azienda che applica una commissione del 2% per i suoi ambienti in cui le persone scelgono di ricevere i pagamenti criptovaluta.
Attualmente, questa piattaforma applica una commissione di servizio di 60 USD per i broker, insieme a una commissione di transazione di 495 USD solitamente pagata dai clienti.
L’integrazione dei pagamenti Bitcoin e criptovaluta nel settore immobiliare riflette la crescente tendenza ad applicare risorse digitali alle transazioni commerciali. Anche molti grandi nomi del commercio al dettaglio come PayPal, Microsoft, Starbucks e McDonald's hanno integrato i pagamenti Bitcoin nelle loro piattaforme. Secondo le previsioni, entro il 2030, l’ecosistema dei pagamenti Bitcoin, compresi minatori, commercianti e consumatori, raggiungerà un valore di 1,83 trilioni di dollari.
La tendenza si sta diffondendo anche alle società quotate in borsa, poiché cercano strategie per aumentare l’esposizione alle risorse digitali nei loro bilanci. Recentemente, il 20 dicembre, la società biofarmaceutica Quantum BioPharma ha annunciato l'acquisto di 1 milione di dollari in Bitcoin e altre criptovalute.
Successivamente, il 22 dicembre, la società di investimento giapponese Metaplanet ha effettuato il più grande acquisto di Bitcoin di sempre con quasi 620 BTC. Tipica di questa tendenza è MicroStrategy e le sue controllate, che dal 2020 hanno accumulato circa 444.262 BTC, per un valore di acquisto totale di 27,7 miliardi di dollari, equivalente a un prezzo medio di 62.257 dollari per BTC.