Il mercato delle criptovalute ha recentemente subito significative fluttuazioni, scivolando rapidamente dai massimi storici ai minimi mensili. La scorsa settimana, il prezzo del Bitcoin ha superato i 108.000 dollari, ma in pochi giorni è sceso a 92.500 dollari, con un calo del 13%. Nel frattempo, Ethereum e Solana sono scesi rispettivamente del 18% e del 15%, mentre XRP è calato del 12%. Il Dogecoin, nel settore dei meme, ha registrato una caduta del 22%.

Il mercato si trova in un periodo cruciale di fine anno, con contratti di opzione su Bitcoin del valore di 14 miliardi di dollari in scadenza, che potrebbero innescare fluttuazioni di mercato. I dati dell'exchange Deribit mostrano che il numero di contratti in scadenza è di 146.000, pari al 44% di tutti i contratti aperti. C'è una divergenza nelle aspettative del mercato riguardo all'andamento futuro, con un aumento della volatilità.

Nonostante i fondi di criptovalute abbiano mantenuto un afflusso netto la scorsa settimana, le dichiarazioni di politica monetaria aggressive da parte della Federal Reserve hanno portato a un significativo deflusso di capitali, in particolare dai Bitcoin ETF. Gli analisti indicano che il mercato potrebbe continuare a fluttuare a breve termine, ma ha ancora potenziale di rimbalzo.