La mafia dei narcoeconomisti: complotto contro il prezzo dell'$BTC

Dal 19 dicembre Bitcoin ha subito un calo significativo, che sembra essere il risultato di una strategia orchestrata da un'élite finanziaria globale, con la collaborazione delle cosiddette "banche digitali" o scambi. Questi attori manipolano il mercato per realizzare profitti a scapito del suo fallimento.

I “narco-economisti” non sono trafficanti di droga, ma piuttosto economisti che lavorano con potenti interessi finanziari, inclusi attori miliardari e le istituzioni che gestiscono le banche e gli scambi digitali più grandi del mondo. Il loro obiettivo è abbassare il prezzo del Bitcoin per acquisire più monete a prezzi bassi, manipolando il mercato per creare una falsa ripresa.

Il piano di Trump e la riserva strategica di Bitcoin

Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump entrerà in carica nel gennaio 2025. Seguendo l'esempio di Nayib Bukele, trasformerà Bitcoin in una riserva strategica, prevedendo che il suo valore potrebbe raggiungere 1 milione di dollari per unità entro la fine del 2025 o 2026.

Impatto sugli investitori e sulla classe media

La manipolazione del mercato non colpisce solo i grandi investitori, ma anche le classi medie e basse, che vedono Bitcoin come uno strumento di protezione contro l’inflazione. L’estrema volatilità, alimentata dalle élite finanziarie, danneggia i piccoli investitori, che perdono i loro profitti mentre le élite ne traggono vantaggio.

Proposte di @arceliofelipe20 per controllare la volatilità

Una soluzione potrebbe essere quella di sospendere l’uso dei futures e del trading con leva finanziaria durante l’halving di Bitcoin, cioè ogni 4 anni per un anno intero. Ciò ridurrebbe la speculazione e la manipolazione del mercato, tutelando i piccoli investitori. Se le banche digitali non rispettano questo regolamento, dovrebbero essere eliminate dal mercato. Pertanto, chi acquista Bitcoin in contanti non perderebbe il proprio investimento a causa della volatilità e non sarebbe costretto a perdere denaro