Michael Saylor propone un quadro per la leadership degli Stati Uniti nelle risorse digitali
Michael Saylor, il cofondatore di MicroStrategy e un sostenitore prominente del Bitcoin, ha svelato un piano completo volto a posizionare gli Stati Uniti come leader globale nelle risorse digitali. Nel suo documento, "Quadro delle Risorse Digitali, Principi e Opportunità per gli Stati Uniti", Saylor delinea diverse strategie chiave per promuovere l'innovazione garantendo al contempo chiarezza normativa e crescita economica.
Il primo passo nella proposta di Saylor implica la creazione di una tassonomia chiara e standardizzata per le risorse digitali. Ciò fornirebbe definizioni e classificazioni precise, affrontando la confusione riguardo a criptovalute, token e altre tecnologie basate su blockchain. Stabilendo un linguaggio condiviso, i responsabili politici e i partecipanti del settore potrebbero lavorare in modo coeso per plasmare il futuro della finanza digitale.
Saylor sottolinea anche la necessità di definire chiaramente i ruoli e le responsabilità dei principali attori nell'ecosistema delle risorse digitali, comprese le borse, gli emittenti e i proprietari di asset. Questo quadro garantirebbe responsabilità, semplificherebbe le operazioni e promuoverebbe la fiducia tra le parti interessate.
Un altro elemento critico è semplificare i processi di conformità per gli attori del settore. Riducendo la complessità normativa, Saylor sostiene che l'innovazione nel settore potrebbe fiorire mantenendo una vigilanza robusta. Questo equilibrio, crede, è essenziale affinché gli Stati Uniti rimangano competitivi nell'economia digitale globale.
Saylor propone di integrare le risorse digitali nei mercati dei capitali tradizionali per ampliare l'accesso alle risorse finanziarie e ridurre i costi operativi. Questo approccio, sostiene, darebbe potere alle imprese e agli individui, aumentando l'efficienza economica su scala nazionale.
Una delle idee più ambiziose nel quadro di Saylor è la sua raccomandazione per gli Stati Uniti di adottare una riserva strategica di Bitcoin. Prevede che tale mossa potrebbe generare un fatturato stimato di 81 trilioni di dollari, fornendo un notevole impulso all'economia. Secondo Saylor, questa strategia potrebbe aiutare a compensare il debito pubblico di 36 trilioni di dollari del paese, sbloccando vasti serbatoi di ricchezza e potenziando le imprese in tutti i settori.
In definitiva, Saylor vede queste proposte come un'opportunità per consolidare il dominio del dollaro statunitense nell'economia digitale. Abbracciando le risorse digitali, gli Stati Uniti possono guidare la strada per sbloccare un nuovo potenziale economico, promuovere l'innovazione e garantire il proprio ruolo come potenza finanziaria globale.