Rapporto Ripple: il 50% dei commercianti accetterà pagamenti in criptovaluta XRP entro tre anni
Hai mai avuto esperienza di invio di denaro all'estero? La finanza tradizionale è troppo costosa!?
L'ultimo rapporto di Ripple mostra che oltre il 50% dei rispondenti nel settore dei pagamenti prevede che la maggior parte dei commercianti accetterà pagamenti in criptovaluta nei prossimi uno o tre anni. Questa tendenza è principalmente dovuta ai vantaggi di costo dei pagamenti in criptovaluta.
Crescita dell'uso: si prevede che entro la fine del 2023 ci saranno 5,5 milioni di utenti di pagamenti in criptovaluta negli Stati Uniti, con una crescita del 350% rispetto al 2020.
Vantaggi di costo: i pagamenti transfrontalieri attraverso stablecoin possono ridurre i costi dell'80%. Ad esempio, per un trasferimento internazionale di 500 dollari, la commissione di transazione utilizzando la blockchain è di circa 4,8 dollari, mentre il trasferimento bancario tradizionale è di circa 20 dollari.
Rimessa: si prevede che sarà l'applicazione più sviluppata.
Pagamenti B2B transfrontalieri, pagamenti con carte bancarie e pagamenti digitali: anche queste sono principali scenari applicativi.
Il 90% dei rispondenti ritiene che l'incertezza normativa sia il principale ostacolo ai pagamenti in criptovaluta. Tuttavia, i governi di vari paesi stanno iniziando a prendere sul serio la regolamentazione delle criptovalute e a stabilire normative pertinenti.
Attualmente solo il 17% dei rispondenti utilizza pagamenti in criptovaluta, ma il 52% sta considerando di farlo.
Con la continua diffusione della tecnologia delle criptovalute, il rapporto Ripple mostra ulteriormente il suo enorme impatto sul sistema finanziario globale.
Negli prossimi anni, le prospettive di sviluppo dei pagamenti in criptovaluta sono promettenti.