L'intervallo di oscillazione dei principali asset analizzati ieri è stato abbastanza preciso; attualmente stiamo assistendo a un calo lento senza volume. L'emozione di paura nel mercato è diminuita notevolmente e anche la pressione di vendita è scesa, ma negli ultimi 24 ore BTC non è uscito dal canale di discesa in corso. In questo momento, bisogna prestare attenzione poiché i principali asset potrebbero non scendere ulteriormente, ma un leggero declino potrebbe causare un forte crollo delle altcoin, specialmente per alcune monete recenti. Spiego la logica alla fine del mio articolo. Si prega di notare che questo video è solo una mia analisi personale e non costituisce un consiglio finanziario. Segui il canale e sentiti libero di condividerlo con i tuoi amici; se lo fai, mandami un messaggio privato e potrai unirti al gruppo dei fan.

Dal punto di vista delle notizie, il senatore repubblicano dell'Ohio Bernie Moreno entrerà a far parte della commissione bancaria del Senato, che supervisiona la SEC americana e influisce sulla legislazione relativa a criptovalute. Moreno ha ricevuto finanziamenti dai sostenitori delle criptovalute e si prevede che possa promuovere la legislazione correlata. Il fondatore di MSTR, Michael Saylor, ha rilasciato informazioni su BTCTracker, suggerendo che l'azienda potrebbe aumentare le proprie partecipazioni in BTC.

Iniziamo con la conclusione, seguita dall'analisi tecnica:

Per quanto riguarda BTC: si prevede oscillazioni tra 94000 e 98000. Tutti gli indicatori mostrano che l'emozione di paura si sta dissipando. Poiché prevediamo che 87500 sia il primo supporto prima del 27, sotto 95000 ogni discesa rende l'acquisto più sicuro. Dopo il 27 dicembre, potrebbe essere difficile vedere posizioni sotto i 90000 a breve. In genere, i crolli nei mercati rialzisti durano da 7 a 11 giorni, e calcolando, ci siamo quasi.

Per quanto riguarda BNB: si prevede una fase di consolidamento tra 650 e 690, con un rimbalzo forte e notevole; potrebbe anche essere correlato all'aumento delle notizie su CZ. Se ci saranno airdrop nei prossimi giorni di Natale, potrebbe emergere un proprio trend, anche superando 700.

Per quanto riguarda ETH: si prevede oscillazioni tra 3200 e 3500, con il trend che segue BTC, e il rischio di un eccessivo ribasso è notevolmente ridotto.

Per quanto riguarda le stablecoin: attualmente sembra che la pressione di vendita stia diminuendo, con l'ampiezza delle oscillazioni che si avvicina a quella di BTC; tuttavia, per ottenere un aumento eccessivo, è necessario che ci sia qualcuno che lo richieda.

Ora passiamo all'analisi tecnica:

1. Osservando il grafico a candele di BTC, il grafico a 4 ore mostra una debolezza, con un basso volume di scambi. La rottura tra le 12:00 e le 16:00 non è riuscita e il MACD su base giornaliera rimane insoddisfacente, senza segnali di inversione. Tuttavia, almeno nel grafico a 4 ore, le linee DIF e DEA si sono incrociate più volte. L'andamento generale è ancora in un canale di discesa, e ci si aspetta che nelle prossime 24 ore ci sarà una prevalenza di ribasso o consolidamento, in attesa di una nuova direzione da parte dei compratori e dei venditori. Per rompere al rialzo, è necessario che ci siano almeno due candele forti consecutive a 4 ore che superino l'attuale canale.

2. Osservazione dell'indice di paura e avidità: attualmente a 70, che indica avidità, in calo di 3 rispetto a ieri. Potrebbe presto entrare in un intervallo neutro, mentre l'emozione di paura prevalente nel mercato è stata notevolmente ridotta.

3. Il tasso di finanziamento dei contratti perpetui BTC è allo 0.0079%, mentre per ETH è allo 0.052%. BTC è risalito rispetto a ieri, mentre ETH è rimasto sostanzialmente stabile. Durante la fase di consolidamento, i compratori stanno gradualmente accumulando forza per stabilizzare i prezzi.

4. Osservazione sui punti critici delle opzioni per i prossimi 3 mesi: nei prossimi 2 giorni ci si aspetta un intervallo tra 96000 e 100000, con un impatto limitato sul valore della moneta. Il 27 dicembre si avvicina, e in questo momento investire al rialzo comporta un rischio elevato, procedere con cautela.

5. Le ETF spot sono chiuse la domenica; osserviamo questa sera, e discuteremo nel gruppo dopo aver analizzato il mercato stasera.

6. Analizzando l'indice di forza relativa (RSI), BTC si è riportato nella neutralità su un arco di una settimana, mentre nel periodo di 24 ore è tornato a essere neutrale, con l'RSI settimanale che è rientrato in una posizione neutrale e l'RSI di 24 ore che è sceso in territorio debole. La pressione di vendita è già molto debole. Le stablecoin sono scese a un'area neutrale settimanale e a un'area debole in 24 ore, anch'esse caratterizzate da bassa pressione di vendita.

7. Analizzando l'indice di fuga dai massimi, attualmente ci troviamo in una posizione medio-bassa, il che indica che la posizione attuale non è troppo elevata.

8. Indice di accumulo BTC, attualmente in calo a 1.36, il livello più basso in un mese. L'accumulo leggero di spot e l'accumulo sui ribassi sembrano ora ragionevoli.

Giudizio complessivo: sebbene BTC stia vivendo una correzione a breve termine, il suo punteggio MVRV e i fondamentali mostrano un potenziale di crescita a lungo termine. Finché si detiene spot di criptovalute mainstream, non c'è motivo di preoccuparsi; una correzione può essere un buon momento per accumulare. Quando i prezzi risalgono, è opportuno vendere ciò che è stato accumulato. Gennaio si avvicina, ci saranno molte opportunità interessanti. Infine, ricorda che nel fare trading è importante lasciare spazio, non scommettere tutto come in un casinò; la maggior parte dei profitti arriva accumulando lentamente con gli spot. Se hai seguito le mie analisi senza mettere mi piace, fallo ora.