Autore originale: Aquarius
Contesto
Il mercato delle stablecoin sta crescendo rapidamente, diventando una forza importante nell'economia digitale e competendo persino con le reti finanziarie tradizionali. Secondo una ricerca di Coinbase, nel 2023 il volume totale delle transazioni di stablecoin ha superato i 10,8 trilioni di dollari. Escludendo le transazioni 'non naturali' (come il trading automatizzato o robotico), il volume reale delle transazioni è di circa 2,3 trilioni di dollari. Questi dati aggiustati riflettono un tasso di crescita organica annuale delle stablecoin del 17%, sottolineando il ruolo sempre più importante delle stablecoin nella finanza retail e istituzionale. Il grafico seguente offre un'analisi visiva della situazione attuale delle stablecoin nei principali ecosistemi blockchain e delle loro traiettorie di crescita.
Il grafico mostra le tendenze della capitalizzazione di mercato delle prime 20 blockchain dal 2020 al 2025. Ethereum spicca, con una capitalizzazione di mercato di oltre 100 miliardi di dollari durante i suoi picchi, dominando l'intero ecosistema blockchain. Questo elevato valore di mercato è intimamente legato al ruolo di Ethereum come piattaforma principale per la DeFi e l'emissione di stablecoin, permettendogli di mantenere una posizione forte anche durante le fluttuazioni del mercato. Altre blockchain (come BSC, Tron e Solana) hanno capitalizzazioni di mercato relativamente inferiori, ma mostrano stabilità. In particolare Tron e BSC mostrano una crescita costante, evidenziando il loro ruolo come piattaforme alternative per stablecoin e DeFi, specialmente in regioni e scenari in cui i costi e la velocità delle transazioni sono fondamentali.
È degno di nota che la capitalizzazione di mercato di piattaforme emergenti come Arbitrum, Sui e Optimism stia gradualmente crescendo, mostrando un aumento dell'adozione. Questa traiettoria di crescita suggerisce che, man mano che questi ecosistemi maturano, potrebbero sfidare i leader esistenti offrendo soluzioni per esigenze specifiche o fornendo efficienza nelle transazioni competitiva. I dati indicano che, sebbene Ethereum domini in termini di capitalizzazione di mercato complessiva, altre blockchain stanno continuando ad attrarre utenti e sviluppatori, suggerendo che l'attività di stablecoin potrebbe subire un potenziale trasferimento man mano che gli ecosistemi maturano.
Il grafico mostra in dettaglio le tendenze della capitalizzazione di mercato delle stablecoin nelle prime 20 blockchain. Ethereum guida con oltre 8 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato delle stablecoin, riflettendo il suo ruolo cruciale come piattaforma di emissione per principali stablecoin come USDT, USDC e DAI. La massiccia capitalizzazione di Ethereum supporta la sua posizione come hub per le stablecoin, con la domanda che proviene principalmente da applicazioni DeFi e istituzioni in cerca di stablecoin compliant. Tuttavia, Tron emerge come un forte concorrente, con una capitalizzazione di mercato delle stablecoin di circa 4 miliardi di dollari. L'attrattiva di Tron risiede nelle sue basse commissioni e nella rapidità di elaborazione, rendendolo particolarmente popolare in scenari di trading ad alta frequenza, come rimesse e pagamenti transfrontalieri.
Altre blockchain (come BSC, Terra Classic e Solana) hanno capitalizzazioni di mercato relativamente piccole, ma svolgono un ruolo chiave all'interno di ecosistemi diversificati di stablecoin. Ad esempio, la capitalizzazione di mercato delle stablecoin su BSC è di circa 2 miliardi di dollari, attraendo progetti DeFi e utenti retail in cerca di costi inferiori rispetto a Ethereum. Blockchain più piccole (come Algorand e Stellar) si configurano come piattaforme di nicchia per stablecoin, generalmente focalizzate su casi d'uso specifici come pagamenti transfrontalieri e transazioni di piccole dimensioni.
Ethereum: Leader consolidato
Ethereum è spesso visto come la pietra angolare della finanza decentralizzata (DeFi) e continua a essere la blockchain dominante per l'attività delle stablecoin, con una capitalizzazione di mercato delle stablecoin superiore agli 8 miliardi di dollari. Diversi fattori contribuiscono al mantenimento della leadership di Ethereum nell'ecosistema delle stablecoin:
Ecosistema DeFi maturo e interconnesso: L'ampio e maturo ecosistema DeFi di Ethereum include protocolli noti come Uniswap, Compound e Aave, che fanno ampio affidamento sulla liquidità delle stablecoin nelle loro operazioni. Le stablecoin sono fondamentali per i pool di liquidità, i prestiti e le yield farms, rendendo Ethereum una piattaforma indispensabile per gli utenti che cercano servizi DeFi completi.
Fiducia istituzionale e regolamentare: Le stablecoin su Ethereum (soprattutto USDC e DAI) hanno ottenuto riconoscimenti normativi e fiducia istituzionale. Con l'ingresso di più istituzioni nel settore crypto, la reputazione di Ethereum come rete sicura e decentralizzata ne fa la scelta ideale per stablecoin compliant a livello istituzionale. USDC di Circle e DAI di MakerDAO sono le principali stablecoin native di Ethereum, fungendo da pilastri di fiducia all'interno dell'ecosistema.
Diversità di stablecoin e casi d'uso: Ethereum ospita una vasta gamma di stablecoin, tra cui stablecoin supportate da fiat come USDT e USDC, così come stablecoin algoritmiche e decentralizzate come DAI. Questa diversità consente agli utenti di Ethereum di scegliere le stablecoin più adatte alle loro tolleranze al rischio, esigenze normative e preferenze. Ad esempio, DAI ha un'attrattiva unica poiché non è direttamente legata a riserve fiat, in linea con i valori decentralizzati sostenuti dalla comunità di Ethereum.
Soluzioni Layer 2 per affrontare i problemi di scalabilità: Ethereum deve affrontare sfide di scalabilità e commissioni di gas elevate che limitano la partecipazione degli utenti più piccoli a DeFi. Tuttavia, soluzioni Layer 2 come Arbitrum, Optimism e zk-Rollups stanno riducendo significativamente i costi di transazione e aumentando la capacità, permettendo a Ethereum di mantenere la leadership nei casi d'uso delle stablecoin senza compromettere la decentralizzazione.
Con Ethereum che continua a sviluppare il suo ecosistema Layer 2 e a completare la transizione a Ethereum 2.0, si prevede che la sua posizione di leadership nel mercato delle stablecoin rimarrà forte. Con una regolamentazione sempre più chiara attorno alle stablecoin, l'adozione da parte delle istituzioni crescerà ulteriormente, potenzialmente portando al lancio di più stablecoin supportate da fiat e compliant su Ethereum. Inoltre, l'ecosistema DeFi di Ethereum potrebbe continuare a innovare, sviluppando nuovi casi d'uso per le stablecoin, comprese le risorse sintetiche, le stablecoin cross-chain e prodotti di generazione di rendimento più complessi.
Solana: alternativa ad alte prestazioni a Ethereum
Solana è spesso vista come un'alternativa ad alte prestazioni a Ethereum, rinomata per la sua velocità di transazione e le basse commissioni. Sebbene la capitalizzazione di mercato delle stablecoin di Solana sia significativamente inferiore a quella di Ethereum, essa ha attratto con successo un gruppo di utenti fedeli ed è sempre più popolare tra gli utenti retail e gli sviluppatori in cerca di soluzioni a basso costo.
Transazioni ad alta velocità e a basso costo: Il meccanismo di consenso unico di Solana, Proof of History (PoH), supporta un'elevata capacità e bassa latenza, consentendo alla rete di elaborare migliaia di transazioni al secondo a costi molto bassi. Questo rende Solana un'ottima scelta per applicazioni che richiedono transazioni frequenti (come pagamenti di piccole somme e trasferimenti di stablecoin retail). Di conseguenza, stablecoin come USDC e USDT sono frequentemente utilizzate su Solana per pagamenti quotidiani e trasferimenti rapidi all'interno dell'ecosistema.
Integrazione di pagamenti e applicazioni di gioco: Solana si posiziona come una piattaforma ideale per settori come giochi e pagamenti, che richiedono transazioni rapide e a basso costo. I suoi strumenti di sviluppo user-friendly e il supporto per applicazioni ad alte prestazioni ne fanno la piattaforma preferita per gli sviluppatori che costruiscono applicazioni decentralizzate (dApp), che spesso sono integrate con stablecoin. Ad esempio, il gioco blockchain Star Atlas e il servizio di streaming musicale Audius stanno sfruttando la velocità e la stabilità di Solana, utilizzando le stablecoin rispettivamente come valuta in-game e come strumento di ricompensa.
Problemi di stabilità della rete: Sebbene le alte prestazioni di Solana siano un grande vantaggio, essa affronta anche interruzioni della rete e problemi di stabilità. Questi tempi di inattività hanno portato alcuni utenti a mettere in dubbio la sua affidabilità, specialmente in scenari di transazioni ad alto valore o utilizzo aziendale. La resilienza della rete di Solana è ancora in fase di sviluppo, e deve affrontare queste sfide tecniche per guadagnare la fiducia totale del mercato delle stablecoin e DeFi.
Collaborazione con USDC e soluzioni cross-chain: La collaborazione di Solana con Circle, l'emittente di USDC, è un fattore chiave per promuovere l'adozione delle stablecoin sulla piattaforma. La disponibilità di USDC su Solana offre agli utenti una stablecoin ancorata al dollaro di fiducia, aumentando l'attrattiva di Solana. Inoltre, Solana sta esplorando soluzioni cross-chain, che consentiranno il flusso senza soluzione di continuità di asset tra Solana ed Ethereum, offrendo maggiore flessibilità agli utenti e ampliando la sua influenza nel mercato delle stablecoin.
Solana ha un significativo potenziale di crescita nel settore delle stablecoin, specialmente se riesce a mantenere la stabilità della rete e a consolidare ulteriormente la sua posizione nei settori dei giochi e dei pagamenti al dettaglio. Collaborando continuamente con USDC e esplorando le capacità cross-chain, Solana si prospetta di attrarre un numero maggiore di transazioni di stablecoin e applicazioni DeFi. Tuttavia, la sua struttura di validatori centralizzati e i problemi di interruzione della rete potrebbero limitare la sua attrattiva per le istituzioni, a meno che questi problemi non vengano risolti.
Condizioni chiave per la crescita delle stablecoin
Con l'aumento dell'attrattiva delle stablecoin nei mercati delle criptovalute e della finanza, alcune caratteristiche ed ambienti degli ecosistemi sono più favorevoli all'adozione e alla crescita delle stablecoin. Questi ambienti non solo hanno vantaggi tecnici, ma soddisfano anche strategicamente le esigenze degli utenti retail e degli investitori istituzionali. Di seguito sono elencate le caratteristiche specifiche degli ecosistemi blockchain che probabilmente vivranno un'esplosione di stablecoin, insieme ai dati e alle tendenze più recenti osservati nel mercato.
1. Basse commissioni di transazione
Le transazioni di stablecoin tendono ad essere frequenti e richiedono bassa latenza, soprattutto in scenari in cui gli utenti fanno affidamento sulle stablecoin per transazioni quotidiane, pagamenti transfrontalieri e rimesse. Gli ecosistemi con basse commissioni di transazione e alta scalabilità sono più attraenti, poiché possono consentire transazioni economicamente vantaggiose senza congestione della rete.
In un sondaggio del 2023 tra gli utenti di stablecoin, oltre il 60% degli intervistati ha dichiarato che i costi di transazione sono il principale fattore nella scelta della piattaforma blockchain. Le commissioni medie di transazione di Ethereum superano spesso i 10 dollari durante i periodi di congestione della rete, mentre le commissioni medie di reti come Tron e BSC sono inferiori a 0,10 dollari. Questo ha portato a un massiccio spostamento di USDT da Ethereum a Tron, con Tron che ha catturato circa il 30% of the USDT supply, principalmente grazie alle sue basse commissioni, particolarmente attraenti in regioni con alta domanda di rimesse. Inoltre, la Binance Smart Chain (BSC), grazie a commissioni di transazione molto inferiori a quelle di Ethereum, continua ad attrarre utenti retail nella sua ecosistema DeFi.
Un ambiente blockchain che offre basse commissioni e alta scalabilità (come le soluzioni Layer 2 di Ethereum di Polygon e Solana) è anche molto favorevole alla crescita delle stablecoin. Solana può gestire fino a 65.000 transazioni al secondo, con commissioni mediamente basse, in particolare nelle applicazioni di pagamento e gioco, e la sua adozione di stablecoin sta aumentando.
2. Ecosistema DeFi robusto con casi d'uso diversificati
Un ecosistema DeFi robusto non solo attrae liquidità di stablecoin, ma offre anche utilità che vanno oltre le semplici transazioni. In un ambiente con applicazioni di prestito, generazione di rendimento e altro, le stablecoin diventano il mezzo di scambio e collaterale stabili, essenziali per vari prodotti DeFi.
Ethereum ospita oltre il 70% delle applicazioni DeFi a livello globale, con le stablecoin che rappresentano quasi il 50% del valore totale bloccato (TVL) nei protocolli DeFi di Ethereum. Questo ampio utilizzo delle stablecoin è una delle ragioni principali per cui Ethereum mantiene la sua posizione di leadership nell'adozione delle stablecoin, nonostante le sue commissioni più elevate. A partire dal secondo trimestre del 2024, il valore bloccato di DeFi su Ethereum era di circa 40 miliardi di dollari, con le stablecoin (come USDC, USDT e DAI) che occupano una parte importante.
La Binance Smart Chain (BSC) ha anche un ecosistema DeFi attivo, con piattaforme come PancakeSwap e Venus che utilizzano ampiamente le stablecoin come base per pool di liquidità e mercati di prestito. Nel 2023, il valore bloccato di DeFi su BSC ha superato i 5 miliardi di dollari, con le stablecoin che rappresentano circa il 40% dei pool di liquidità. Questa praticità e l'accessibilità dell'ecosistema hanno ulteriormente incoraggiato l'adozione delle stablecoin.
3. Interoperabilità
Con il settore crypto che si sta gradualmente spostando verso un'ecosistema multi-chain, l'interoperabilità è diventata un fattore importante per l'adozione delle stablecoin. Le stablecoin devono essere in grado di fluire senza soluzione di continuità tra diverse blockchain, per soddisfare le esigenze degli utenti di scambiare o detenere asset attraverso catene. Gli ecosistemi che consentono il facile trasferimento cross-chain delle stablecoin beneficeranno di tassi di adozione crescenti.
Secondo un rapporto di Chainalysis del 2023, i trasferimenti di stablecoin cross-chain rappresentano circa il 25% di tutte le transazioni di stablecoin. Soluzioni come il protocollo di comunicazione inter-blockchain (IBC) di Cosmos, supportano la libera circolazione delle stablecoin tra le diverse catene all'interno dell'ecosistema Cosmos, promuovendo una maggiore liquidità e scenari di utilizzo.
Cosmos e Polkadot sono due principali ecosistemi focalizzati sull'interoperabilità. Il protocollo IBC di Cosmos consente alle blockchain all'interno della sua rete di interagire senza soluzione di continuità, e le stablecoin possono essere facilmente trasferite tra le catene, facilitando la loro adozione all'interno di specifici ecosistemi, come UST di Terra (prima del collasso) e altri asset stabili emessi dalle catene di Cosmos. La struttura delle parachain di Polkadot offre un'interoperabilità simile, che aiuta a guidare l'adozione delle stablecoin tra DeFi e applicazioni specializzate. Progetti come USDC stanno anche promuovendo l'emissione multi-chain, supportando attualmente Ethereum, Solana, BSC e Avalanche. Implementando la compatibilità cross-chain, questi ecosistemi possono aumentare l'usabilità delle stablecoin e facilitare una maggiore adozione.
4. Supportare la conformità normativa e le esigenze istituzionali
Con l'aumento dell'esame normativo globale sulle stablecoin, la conformità è diventata un fattore chiave per l'adozione delle stablecoin. Gli ecosistemi blockchain che supportano i requisiti di conformità (come KYC e AML) potrebbero ottenere tassi di adozione più elevati tra gli utenti istituzionali e gli emittenti di stablecoin compliant.
Nel 2023, circa il 30% dei flussi di stablecoin su Ethereum è stato correlato a transazioni istituzionali, principalmente grazie alla capacità di conformità regolamentare delle stablecoin su Ethereum (come USDC). In confronto, le catene con una struttura normativa più lasca (come Tron) servono principalmente utenti retail e casi d'uso basati sulle rimesse.
Algorand ed Ethereum si sono posizionati come ecosistemi favorevoli alla regolamentazione. Algorand supporta stablecoin compliant (come USDC) e ha collaborato con istituzioni finanziarie regolamentate per garantire la conformità. Ethereum, attraverso USDC di Circle e DAI di MakerDAO, offre scelte conformi, rendendolo una piattaforma preferita con un significativo interesse istituzionale per l'emissione di stablecoin.
Con la regolamentazione attorno alle stablecoin che diventa sempre più chiara, le blockchain che danno priorità alla conformità potrebbero attrarre una maggiore partecipazione da parte delle istituzioni. Ad esempio, la funzionalità delle subnet personalizzabili di Avalanche consente alle istituzioni di costruire ambienti regolamentati, una caratteristica che potrebbe attrarre emittenti di stablecoin che devono seguire standard di conformità specifici.
5. Domanda geografica e regionale per rimesse a basso costo
In aree con limitata inclusione finanziaria o alti costi bancari, le stablecoin offrono una valida alternativa per transazioni quotidiane e rimesse transfrontaliere. Gli ecosistemi in grado di soddisfare queste esigenze di mercato, attraverso basse commissioni, alta accessibilità e integrazione con fornitori di pagamento, sono più avvantaggiati nell'adozione delle stablecoin.
Secondo il rapporto 2023 della Banca Mondiale, il totale delle rimesse globali ha superato i 700 miliardi di dollari, con le stablecoin che occupano una quota crescente delle transazioni transfrontaliere nei paesi con infrastrutture finanziarie limitate. Gli ambienti blockchain che offrono basse commissioni di transazione e capacità di elaborazione rapida hanno il potenziale per catturare questa parte del mercato delle rimesse.
Tron è molto popolare in regioni come Asia, Africa e America Latina, con basse commissioni che lo rendono un'ottima scelta per le rimesse. La rete di Tron gestisce ogni giorno un elevato numero di transazioni di stablecoin, in particolare USDT, che è ampiamente adottata in queste aree come strumento di rimessa senza servizi bancari tradizionali. Le commissioni medie di transazione su Tron rimangono al di sotto di $0,10, rendendolo una piattaforma ideale per l'uso delle stablecoin basate sulle rimesse.
La BSC (Binance Smart Chain) è anche adatta per il mercato delle rimesse grazie alle sue basse commissioni e alla sua forte presenza in Asia. In queste aree, l'ecosistema exchange di Binance ha costruito fiducia. Inoltre, catene come Celo stanno mirando a mercati emergenti concentrandosi su servizi finanziari mobili per facilitare l'uso delle stablecoin da parte di popolazioni non bancarizzate o sottoservite.
6. Alta scalabilità
Le soluzioni Layer 2 offrono un modo efficace per le blockchain di affrontare le elevate commissioni di transazione mantenendo sicurezza e decentralizzazione. Le blockchain integrate con soluzioni di espansione Layer 2 possono supportare volumi di transazione di stablecoin su scala più ampia a costi inferiori, attirando utenti esclusi a causa dei costi elevati delle reti Layer 1.
Le soluzioni Layer 2 basate su Ethereum (come Arbitrum e Optimism) hanno superato un valore bloccato totale (TVL) di oltre 5 miliardi di dollari a metà 2024. Qui, l'uso delle stablecoin in varie applicazioni DeFi e pagamenti rappresenta una percentuale significativa. Le soluzioni Layer 2 hanno ridotto i costi di transazione di oltre il 90%, rendendole estremamente attraenti per gli utenti di stablecoin.
Polygon è una delle soluzioni di espansione Layer 2 leader, promuovendo una crescita significativa delle stablecoin fornendo la sicurezza di Ethereum a costi inferiori. Piattaforme come Aave e Uniswap sono state distribuite su Polygon per sfruttare costi più bassi. Allo stesso modo, l'uso di USDC e DAI su Polygon è aumentato significativamente. Anche l'efficienza dei costi di Arbitrum e Optimism ha attratto protocolli DeFi che fanno affidamento sulle stablecoin.
Con l'adozione di soluzioni di espansione Layer 2 da parte di più catene, l'adozione delle stablecoin in questi ambienti potrebbe aumentare, consentendo agli utenti di accedere alle funzionalità delle stablecoin a costi inferiori.
Potenziali sfidanti
Con la crescente domanda globale di stablecoin, nuovi ecosistemi blockchain emergenti come TON (The Open Network) e Sui stanno mostrando un enorme potenziale per l'adozione delle stablecoin grazie alle loro infrastrutture uniche, target di utenti e strategie di crescita. Sebbene blockchain mature come Ethereum, Tron e BSC dominino attualmente l'attività delle stablecoin, TON e Sui stanno portando sul mercato una competizione differenziata attraverso approcci innovativi. Di seguito, analizziamo in dettaglio il potenziale di TON e Sui nel promuovere la crescita delle stablecoin e li mettiamo a confronto con gli attuali leader, esaminando anche l'impatto finanziario della crescita dell'attività di stablecoin in questi ecosistemi.
TON: promuovere l'adozione delle stablecoin orientate al retail attraverso la rete Telegram
TON è stato originariamente sviluppato da Telegram, poi ceduto alla comunità open source e si è evoluto in una blockchain ad alte prestazioni. La capitalizzazione di mercato attuale di TON è di circa 5 miliardi di dollari, relativamente piccola rispetto ai 200 miliardi di dollari di Ethereum e ai 35 miliardi di dollari di BSC. Tuttavia, il potenziale di TON risiede nella sua integrazione unica con Telegram. Con oltre 700 milioni di utenti attivi a livello globale, questa vasta base di utenti rende TON un concorrente significativo per l'adozione delle stablecoin, specialmente nei mercati dove Telegram è ampiamente utilizzato per comunicazioni e transazioni peer-to-peer.
Caratteristiche chiave che promuovono l'adozione delle stablecoin
Integrazione senza soluzione di continuità con Telegram: L'integrazione diretta di TON con Telegram rende le stablecoin sulla sua rete altamente accessibili per gli utenti di Telegram, consentendo trasferimenti e pagamenti peer-to-peer senza soluzione di continuità. Questa configurazione è particolarmente vantaggiosa nei paesi con infrastruttura bancaria limitata ma un'ampia diffusione di Telegram (come Russia, Ucraina, Turchia e alcune aree del Medio Oriente e del Sud-est asiatico).
Caso d'uso: Se stablecoin come USDT o USDC venissero ampiamente adottate su TON, gli utenti potrebbero inviare stablecoin con un solo clic all'interno dell'app Telegram. Questa integrazione potrebbe rendere le stablecoin su TON facili da usare come Venmo o WeChat Pay, offrendo un punto di ingresso a basso costo per gli utenti non familiari con la blockchain.
Basse commissioni e alta scalabilità: L'architettura a frammentazione di TON consente di gestire volumi elevati di transazioni a basso costo, rendendola attraente per le transazioni di stablecoin. Le commissioni medie di transazione di TON sono stimate a meno di $0,01, rendendola competitiva in termini di efficienza dei costi con Tron e BSC. Questa economicità potrebbe promuovere l'adozione di transazioni quotidiane e pagamenti di piccole somme, in particolare per gli utenti sensibili ai costi. L'alta scalabilità di TON garantisce che non ci siano significative diminuzioni di velocità o aumenti di costi con l'aumento del traffico, il che è cruciale per l'uso di stablecoin in scenari di trading ad alta frequenza (come rimesse e acquisti al dettaglio).
Opzioni di custodia integrate e interfaccia user-friendly: TON offre opzioni di portafoglio custodial e non custodial per soddisfare diversi tipi di utenti. Il portafoglio custodial integrato in Telegram semplifica l'esperienza per gli utenti comuni, mentre il portafoglio non custodial serve utenti esperti di cripto che danno priorità alla sicurezza e alla proprietà degli asset. Questo approccio duale può aumentare l'adozione tra diversi gruppi di utenti, inclusi utenti retail e possessori di asset cripto più esperti.
Se TON riesce ad attirare stablecoin o a lanciare le proprie stablecoin ecosistemiche, potrebbe ottenere una quota significativa nel mercato retail e delle rimesse. Dato l'ampio impatto di Telegram, TON ha il potenziale per attrarre milioni di nuovi utenti di stablecoin nei mercati emergenti dove Telegram è popolare.
Se TON riesce a catturare l'1-2% dell'attuale mercato globale delle stablecoin (valutato a circa 120 miliardi di dollari), porterà una crescita di 1,2-2,4 miliardi di dollari nella capitalizzazione di stablecoin all'interno dell'ecosistema. Questa attività aggiuntiva potrebbe aumentare la propria capitalizzazione di TON da 5 miliardi di dollari a 6-7 miliardi di dollari, posizionandola come una delle principali piattaforme per il trading di stablecoin.
Con una base di 700 milioni di utenti attivi su Telegram, anche con solo il 5% di tasso di adozione delle stablecoin, TON potrebbe raggiungere 35 milioni di utenti, un numero significativamente superiore rispetto ai tassi di adozione delle stablecoin esistenti su altre catene. Questo gruppo di utenti non solo stimolerà le transazioni di stablecoin ma aumenterà anche la domanda per altri servizi TON, promuovendo così la crescita dell'ecosistema.
Proposta di valore di TON nei casi d'uso
L'integrazione profonda di TON con Telegram ha significativamente aumentato l'attività delle stablecoin. Questa vasta base di utenti fornisce a TON una copertura dell'audience che altri ecosistemi blockchain non possono eguagliare. A partire da maggio 2024, l'offerta di Tether (USDT) sulla blockchain di TON è aumentata da 100 milioni di dollari a 1,2 miliardi di dollari, indicando un costante aumento del tasso di adozione tra gli utenti all'interno dell'ecosistema Telegram.
La popolarità di Telegram in regioni come la Russia, il Sud-est asiatico e il Medio Oriente, dove l'infrastruttura bancaria tradizionale è spesso insufficiente, offre una soluzione pratica per le stablecoin basate su TON, utilizzate per pagamenti peer-to-peer e rimesse. Se Telegram integrasse nativamente le stablecoin, gli utenti potrebbero inviare fondi senza soluzione di continuità, con la stessa facilità di Venmo o WeChat Pay, ma con una copertura globale. Questa comodità potrebbe accelerare l'adozione mainstream delle stablecoin in aree con servizi bancari poco sviluppati.
L'architettura a frammentazione di TON consente di ottenere alta scalabilità mantenendo basse commissioni di transazione, con costi di transazione singola generalmente inferiori a $0,01. Questa efficienza dei costi è cruciale per transazioni di piccole dimensioni e casi d'uso retail ad alta frequenza. Ad esempio, le stablecoin su TON possono essere utilizzate per mance, pagamenti di contenuti digitali o transazioni di piccole imprese nella comunità di Telegram. Inoltre, le basse commissioni delle transazioni su TON lo rendono un concorrente formidabile nel mercato delle rimesse globali, in particolare nelle economie emergenti. Secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2023 il flusso globale delle rimesse ha superato i 700 miliardi di dollari, con un ruolo sempre più importante delle stablecoin in questi pagamenti transfrontalieri. L'integrazione di TON con Telegram semplifica il processo di rimessa, riducendo le commissioni a una frazione di quelle tradizionali, diventando così un'alternativa ideale per milioni di utenti in tutto il mondo.
Sui: blockchain ad alte prestazioni focalizzata su DeFi e casi d'uso istituzionali
Sui, sviluppato da Mysten Labs, è una blockchain relativamente nuova con una capitalizzazione di mercato attuale di circa 800 milioni di dollari. Sebbene sia ancora nelle fasi iniziali, Sui, con le sue capacità ad alte prestazioni e l'attenzione verso DeFi, si sta affermando come un forte candidato per l'adozione delle stablecoin. Rispetto a Ethereum e BSC, la capitalizzazione di mercato di Sui è relativamente piccola, ma la sua tecnologia specializzata e l'attrattiva per le istituzioni rendono promettente il suo potenziale di crescita nel settore delle stablecoin e DeFi.
Caratteristiche chiave che promuovono l'adozione delle stablecoin
Protocollo di consenso avanzato per supportare alta capacità e bassa latenza: Sui utilizza i protocolli di consenso Narwhal e Tusk, che supportano alta velocità di transazione e bassa latenza. Questa progettazione fornisce la capacità di un elevato volume di transazioni al secondo (TPS), rendendo Sui una piattaforma ideale per applicazioni DeFi (come prestiti, finanziamenti o scenari di trading complessi) che richiedono alta velocità di transazione e affidabilità. La bassa latenza beneficia anche gli utenti di stablecoin che necessitano di regolamenti istantanei.
Caso d'uso: Il trading ad alta frequenza è una componente importante di DeFi, con le stablecoin che giocano un ruolo cruciale nello scambio rapido di collaterali e nella fornitura di liquidità. L'alta capacità di Sui potrebbe attrarre protocolli DeFi a livello istituzionale che dipendono dalle stablecoin, diventando quindi un concorrente di Ethereum nelle transazioni DeFi ad alto valore.
Ecosistema incentrato su DeFi, attrae utenti istituzionali: Sui si sta posizionando attivamente come blockchain incentrata su DeFi, con le sue prime applicazioni focalizzate su prestiti, exchange decentralizzati (DEX) e gestione degli asset. Poiché le stablecoin sono fondamentali per le applicazioni DeFi, Sui si concentra sulla costruzione di una solida base DeFi, il che potrebbe stimolare la domanda di stablecoin come collaterale, pool di liquidità o mezzi di scambio.
Interesse istituzionale: L'infrastruttura programmabile di Sui consente soluzioni di conformità personalizzate, il che potrebbe attrarre istituzioni in cerca di un ambiente sicuro e compliant per il trading di stablecoin. Questa capacità potrebbe facilitare collaborazioni con emittenti di stablecoin regolamentati, aumentando la credibilità e attirando l'interesse istituzionale.
Sicurezza e flessibilità basate sul linguaggio di programmazione Move: Sui utilizza il linguaggio di programmazione Move, progettato specificamente per la sicurezza e la protezione degli asset. Il modello di programmazione orientato alle risorse di Move riduce al minimo il rischio di errori, garantendo un ambiente di transazione sicuro, attraente sia per gli utenti retail che per le istituzioni. La maggiore sicurezza potrebbe rendere Sui un ambiente sicuro per le transazioni di stablecoin ad alto valore e per protocolli DeFi complessi.
Se Sui riesce a catturare lo 0,5-1% del mercato DeFi guidato dalle stablecoin di Ethereum (valutato a circa 40 miliardi di dollari), porterà una crescita aggiuntiva di 200-400 milioni di dollari in capitalizzazione di stablecoin nell'ecosistema Sui. Considerando l'attuale capitalizzazione di mercato di Sui di 800 milioni di dollari, questo picco di attività potrebbe potenzialmente raddoppiare la sua valutazione a oltre 1 miliardo di dollari. Nel frattempo, l'architettura e il potenziale di conformità di Sui potrebbero attrarre utenti istituzionali che danno priorità a un ambiente di asset digitali stabile e sicuro. Se Sui diventa la blockchain di riferimento per DeFi istituzionale, potrebbe vedere un afflusso significativo di capitali, stabilendo così la sua posizione centrale nel settore DeFi insieme a Ethereum e BSC.
Proposta di valore di Sui nei casi d'uso
L'uso del linguaggio di programmazione Move potenzia l'ecosistema Sui, fornendo un ambiente sicuro per gli sviluppatori per costruire applicazioni finanziarie robuste. Il modello di programmazione orientato alle risorse di Move riduce il rischio di errori, garantendo una gestione sicura degli asset digitali nei contratti intelligenti. Ciò rende Sui particolarmente attraente per i casi d'uso di stablecoin a livello istituzionale, con un focus sulla sicurezza e sulla conformità. Ad esempio, le stablecoin programmabili distribuite su Sui possono supportare protocolli di prestito e finanziamento altamente sicuri, applicando regole algoritmiche per l'esecuzione di collaterali e rimborsi. Questa caratteristica potrebbe attrarre grandi istituzioni finanziarie che desiderano integrare le stablecoin nelle loro operazioni.
Ad esempio, nel novembre 2024, Sui ha stabilito una partnership strategica con la divisione asset digitali della società di investimento globale Franklin Templeton. Questa collaborazione mira a supportare gli sviluppatori all'interno dell'ecosistema Sui e a implementare tecnologie innovative utilizzando il protocollo blockchain di Sui. Il coinvolgimento di Franklin Templeton evidenzia il potenziale di Sui nel promuovere la crescita istituzionale.
L'infrastruttura compliance-centric di Sui la rende una piattaforma praticabile per il commercio transfrontaliero, con le stablecoin utilizzabili per la regolazione in tempo reale delle transazioni internazionali e per l'applicazione dei termini commerciali tramite smart contract. Questa attrattiva per le istituzioni e flessibilità permettono a Sui di competere con Ethereum nei casi d'uso di stablecoin ad alto valore.
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Riferimento
https://www.coinbase.com/en-gb/institutional/research-insights/research/market-intelligence/stablecoins-new-payments-landscape
https://defillama.com/stablecoins
https://www.theblock.co/post/315362/ethereum-stablecoin-volume-hits-record-1-46-trillion-as-defi-demand-surges
https://remittanceprices.worldbank.org/sites/default/files/rpw_main_report_and_annex_q1 24 final.pdf
https://www.federalreserve.gov/econres/notes/feds-notes/primary-and-secondary-markets-for-stablecoins-20240223.html
https://www.chainalysis.com/blog/stablecoins-most-popular-asset/