Autore: Frank, PANews
Dalla precedente blockchain di successo Fantom all'attuale Sonic Labs, nel 2024 questa catena Layer1 rappresenta un anno di grandi cambiamenti: cambio di nome della fondazione, aggiornamento della mainnet e scambio di token. Fantom cerca di completare una “seconda impresa” attraverso una serie di azioni. Tuttavia, il TVL è sceso a meno di 100 milioni di dollari, le controversie sull'emissione continuano, e le ombre della sicurezza cross-chain non si sono ancora dissipate, Sonic deve ancora affrontare molte critiche e sfide. Le elevate prestazioni della nuova catena riusciranno a realizzarsi? Lo scambio di token e l'airdrop riusciranno a salvare l'ecosistema?
Raccontare la storia delle prestazioni, tornare sul mercato grazie alla blockchain sotto il secondo
Il 18 dicembre 2024, la Fondazione Fantom è stata ufficialmente rinominata Sonic Labs e ha annunciato il lancio della mainnet di Sonic. Essendo una nuova blockchain nota per la velocità delle transazioni sotto il secondo, le prestazioni sono naturalmente diventate il racconto tecnico più importante di Fantom. Il 21 dicembre, solo tre giorni dopo il lancio, i dati ufficiali mostrano che sulla catena Sonic sono già stati prodotti 1 milione di blocchi.
Qual è dunque il segreto della “velocità”? Secondo le notizie ufficiali, Sonic ha ottimizzato profondamente sia il livello di consenso che il livello di archiviazione, introducendo tecnologie come il potatura in tempo reale (Live-pruning), l'accelerazione della sincronizzazione dei nodi e la riduzione del database, consentendo ai nodi di confermare e registrare le transazioni con un carico più leggero. Ufficialmente, rispetto alla vecchia catena Opera, la velocità di sincronizzazione dei nodi è aumentata di 10 volte, e i costi per nodi RPC su larga scala possono essere ridotti del 96%, ponendo le basi per una vera rete ad alte prestazioni.
È importante notare che, sebbene il “TPS elevato” non sia più una novità nella competizione tra blockchain, rimane uno dei principali indicatori per attrarre utenti e progetti. Un'esperienza interattiva rapida e fluida può ridurre la barriera d'ingresso degli utenti alla blockchain e fornire possibilità per applicazioni complesse, trading ad alta frequenza e giochi nel metaverso.
Oltre alle “elevate prestazioni”, Sonic afferma di supportare completamente EVM e di essere compatibile con linguaggi di contratto intelligente principali come Solidity e Vyper. A prima vista, “macchina virtuale auto-sviluppata vs. compatibilità EVM” è stata una linea di demarcazione per le nuove blockchain, tuttavia Sonic ha scelto quest'ultima. Il vantaggio di questa scelta è che la soglia di migrazione per gli sviluppatori è bassa; qualsiasi contratto intelligente originariamente scritto su Ethereum o su altre catene EVM può essere direttamente distribuito su Sonic senza grandi modifiche, risparmiando notevoli costi di adattamento.
Di fronte a un mercato blockchain altamente competitivo, abbandonare l'EVM significa spesso dover ricostruire la base di sviluppatori e utenti. È chiaro che Sonic spera di “ereditare” l'ecosistema di Ethereum sulla base di elevate prestazioni, permettendo ai progetti di realizzarsi il più rapidamente possibile. Dall'intervista ufficiale, il team di Sonic ha anche considerato altre strade, ma basandosi sulla valutazione dell'inerzia del settore, l'EVM rimane la scelta con il “massimo comune denominatore”, utile per accumulare rapidamente il numero di applicazioni e la base di utenti nelle fasi iniziali.
Inoltre, Fantom ha già avuto problemi di sicurezza cross-chain a causa dell'incidente di Multichain, quindi la strategia cross-chain di Sonic è altrettanto osservata. Nei documenti tecnici ufficiali, Sonic Gateway è elencato come una tecnologia chiave, con particolare attenzione ai meccanismi di sicurezza. Sonic Gateway utilizza un modello in cui i validatori eseguono client su entrambi i lati di Sonic e Ethereum, garantendo una protezione decentralizzata e immutabile “Fail-Safe”. Il design del meccanismo “Fail-Safe” è piuttosto speciale: se il ponte non invia segnali di “heartbeat” per 14 giorni, gli asset originali possono essere automaticamente sbloccati dall'estremità di Ethereum, proteggendo i fondi degli utenti; i pacchetti cross-chain vengono effettuati ogni 10 minuti (ETH→Sonic), 1 ora (Sonic→ETH), e possono anche essere attivati a pagamento immediatamente; la rete di validatori di Sonic opera il gateway eseguendo client sia su Sonic che su Ethereum. Ciò assicura che Sonic Gateway sia decentralizzato come la catena Sonic stessa, eliminando il rischio di manipolazioni centralizzate.
Dal punto di vista del design, gli aggiornamenti principali di Sonic mirano a attrarre una nuova ondata di sviluppatori e fondi attraverso configurazioni hardware come TPS nell'ordine delle decine di migliaia, regolamenti sotto il secondo e compatibilità con EVM, permettendo a questa vecchia blockchain di tornare all'attenzione del mercato con una nuova immagine e prestazioni.
Economia dei token: aumento da un lato, distruzione dall'altro
In realtà, il tema più discusso nella comunità è l'economia dei nuovi token di Sonic. Da un lato, il modello di scambio 1:1 con FTM sembra corrispondere a un semplice spostamento. Dall'altro lato, il piano di airdrop dopo sei mesi corrisponde a un'emissione aggiuntiva del 6% di token (circa 190 milioni di token), considerato dalla comunità come una pratica di diluizione del valore del token.
Quando Sonic è stato lanciato, è stato impostato un approvvigionamento iniziale di 3.175 miliardi di token, lo stesso di FTM, garantendo che i vecchi detentori di token potessero ottenere 1:1 S. Tuttavia, studiando attentamente si scopre che l'emissione potrebbe essere solo una parte di Sonic, e nell'economia dei token ci sono molte pratiche relative all'equilibrio del totale.
Nei documenti ufficiali si afferma che, sei mesi dopo il lancio della mainnet, verrà emesso annualmente un 1,5% (circa 47,625,000 S) per le operazioni della rete, marketing e promozione di DeFi, per un periodo di sei anni. Tuttavia, se in un anno questa parte di token non viene utilizzata, verrà distrutta al 100%, assicurando che solo la parte di emissione venga realmente investita nella costruzione e non venga accumulata dalla fondazione.
Nei primi quattro anni, il 3,5% dei premi annuali per i validatori della mainnet di Sonic proviene principalmente dalla quota di “premio blocco” di FTM non utilizzata di Opera, evitando così la creazione massiccia di nuovo S all'inizio, che potrebbe causare inflazione incontrollata. Dopo quattro anni, si ripristinerà l'emissione di nuovi token a un ritmo dell'1,75%, utilizzata per pagare i premi dei blocchi.
Per compensare la pressione inflazionistica derivante da questa emissione, Sonic ha progettato tre meccanismi di distruzione:
Fee Monetization Burn: se una DApp non partecipa a FeeM, il 50% delle spese di Gas generate dalle transazioni in quell'applicazione verrà direttamente distrutto; ciò equivale a una tassa deflazionistica più alta per le applicazioni che “non partecipano alla ripartizione dei profitti”, incoraggiando le DApp a partecipare attivamente a FeeM.
Airdrop Burn: il 75% della quota dell'airdrop richiede un periodo di vesting di 270 giorni per essere completamente acquisito; se l'utente sceglie di sbloccare in anticipo, perderà una parte della quota dell'airdrop, e queste quote “trattenute” verranno distrutte direttamente, riducendo così la circolazione di S sul mercato.
Ongoing Funding Burn: per lo sviluppo della rete, il 1,5% di emissione annuale, se non utilizzato nell'anno, verrà distrutto al 100%; questo può evitare che la fondazione accumuli token e limita anche l'occupazione a lungo termine di alcuni membri sui token.
Nel complesso, Sonic cerca di garantire il finanziamento per lo sviluppo ecosistemico attraverso un “aumento controllato” da un lato e “bruciature” multiple dall'altro per contenere l'inflazione. Ciò che merita particolare attenzione è la “bruciatura” sotto il meccanismo FeeM, poiché è direttamente correlata al livello di partecipazione alle DApp e al volume delle transazioni, il che significa che più applicazioni non partecipano a FeeM, maggiore sarà la forza deflazionistica sulla catena; viceversa, con più applicazioni FeeM, la “tassa deflazionistica” diminuisce, ma la divisione per gli sviluppatori aumenta, creando un equilibrio dinamico tra ripartizione dei profitti e deflazione.
Il TVL è solo l'1% del picco, il rimborso + l'airdrop riusciranno a riconquistare il slancio di DeFi?
Il team di Fantom ha avuto un periodo di grande successo durante il mercato toro del 2021-2022, ma nell'ultimo anno, le performance on-chain di Fantom non sono state soddisfacenti. Attualmente, il TVL di Fantom è rimasto intorno ai 90 milioni di dollari, posizionandosi al 49° posto tra le blockchain DeFi; al suo picco, il TVL di Fantom era stato di circa 7 miliardi di dollari. I dati attuali rappresentano solo circa l'1% del picco.
Forse per rivitalizzare l'ecosistema DeFi, Sonic ha lanciato appositamente il meccanismo Fee Monetization (FeeM), affermando di poter restituire fino al 90% delle spese di Gas della rete ai progetti, permettendo loro di ottenere guadagni continui basati sul volume reale di utilizzo della catena senza dover fare eccessivo affidamento su finanziamenti esterni. Questo modello prende spunto dalla pratica delle piattaforme Web2 di “ripartire i profitti in base al traffico”, sperando di incoraggiare più sviluppatori di DeFi, NFT e GameFi a unirsi a Sonic e rimanere.
Inoltre, l'ufficiale ha creato un pool di airdrop di 200 milioni di token S e ha introdotto due modalità: Sonic Points, per incoraggiare gli utenti normali a interagire attivamente su Sonic, detenere o accumulare una certa attività storica su Opera; Sonic Gems, un incentivo rivolto agli sviluppatori, per incoraggiarli a lanciare DApp attraenti e con un reale utilizzo sulla catena Sonic. Questa parte di S utilizzata per l'airdrop integra anche meccanismi come “vestizione lineare + blocco NFT + distruzione anticipata”, cercando di trovare un equilibrio tra airdrop e adesione a lungo termine.
Il lancio della mainnet, il traguardo di 1 milione di blocchi e l'annuncio del cross-chain Bridge. Queste notizie hanno certamente aumentato l'esposizione di Sonic nel breve termine. Tuttavia, la realtà attuale è che la prosperità dell'ecosistema è lontana dall'era del picco. Attualmente, la concorrenza tra Layer2, Solana, Aptos, Sui e altre blockchain ha già portato il mercato a un'era di fioritura multi-chain. L'alto TPS non è più l'unico punto di vendita. Se Sonic non può far esplodere uno o due “progetti di punta” nell'ecosistema, sarà difficile competere con altre catene popolari.
Tuttavia, il lancio di Sonic ha ricevuto anche il supporto di alcuni progetti di punta del settore. A dicembre, la comunità AAVE ha proposto un piano per implementare Aave v3 su Sonic, e Uniswap ha annunciato di aver completato l'implementazione su Sonic. Inoltre, Sonic può anche ereditare direttamente 333 protocolli di staking da Fantom come base ecologica. Questi sono vantaggi rispetto a una blockchain completamente nuova.
E riportare i fondi e gli sviluppatori attraverso prestazioni e incentivi elevati? La risposta potrebbe dipendere da come Sonic sarà in grado di dimostrare risultati convincenti in termini di applicazione concreta, trasparenza della governance e sicurezza cross-chain entro il 2025. Se tutto va bene, Sonic potrebbe sperare di ripristinare il fascino di Fantom degli anni passati. Se rimane solo una speculazione, potrebbe non risolvere i conflitti interni e le preoccupazioni di sicurezza, e questa “seconda impresa” potrebbe svanire nel caos della competizione multi-chain.